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WTCR: presentato il team BRC per il campionato 2019

19 marzo 2019

Dopo la vittoria nel 2018 con Tarquini, la squadra cuneese vuole anche il titolo scuderie e schiera quattro Hyundai i30 N TCR.

WTCR: presentato il team BRC per il campionato 2019

WTCR SEMPRE PIÙ GETTONATO - Il campionato WTCR (World Touring Car Cup) è riservato ad automobili derivate dalla serie e sta prendendo rapidamente piede, come dimostra il gran numero di costruttori presenti (nessuno però in forma ufficiale): nel 2019 saranno al via le Alfa Romeo, Audi, Cupra, Honda, Hyundai, Lynk & Co e Volkswagen. Il WTCR nasce dalla fusione fra i campionati WTCC e TCR (la prima edizione è del 2018) ed è relativamente poco economico, perché le automobili non sono ultra-preparate come in altre discipline: il regolamento prevede infatti che abbiano la trazione sulle ruote davanti, quattro o cinque porte, un motore turbo fra 1.750 cc e 2.000 cc di cilindrata e una potenza massima di 350 CV, oltre ad un peso minimo di 1.285 kg (incluso il guidatore).

VOGLIONO LA DOPPIETTA - Il team cuneese BRC ha vinto il titolo piloti WTCR 2018 con Gabriele Tarquini ma ha mancato per soli 3 punti quello per le scuderie (è andato alla rivale Yvan Muller Racing). Sulla base di questa premessa è facile capire quale sarà l'obiettivo per la stagione 2019, al via con la gara di Marrakech (5-7 aprile): conquistare entrambi i titoli. Per farlo il team BRC raddoppia l’impegno, perché sarà al via del campionato non più con 2 ma con 4 auto: oltre a Gabriele Tarquini e Norbert Michelisz ci saranno Augusto Farfus e Nicky Catsburg. La squadra per il campionato 2019 è stata presentata ieri nella sede a Cherasco della BRC, azienda leader per gli impianti a Gpl.

TANTA ESPERIENZA - Gabriele Tarquini è il pilota di gran lunga più esperto del campionato, nonché fra i pochi con esperienze in Formula 1 (ha disputato 38 Gp), ma alla “tenera” età di 57 anni riesce ancora a togliersi delle grandi soddisfazioni. Tarquini condivide il box con il 34enne ungherese Michelisz, pilota specializzato nei campionati turismo giunto quarto nel WTCR 2018. Anche il 35enne brasiliano Augusto Farfus ha gareggiato a lungo con le auto da turismo, ma nel corso della sua lunga carriera si è cimentato anche con i prototipi per le gare di durata (nel 2019 ha vinto la celebre 24 Ore di Daytona) e con le auto da turismo del competitivo campionato tedesco DTM. Il quarto pilota schierato dalla BRC è il 31enne olandese Nicky Catsburg, con esperienze nel turismo e con le supercar derivate dalla serie.

AUTO CLIENTI - Ad aiutare la BRC in questa ambiziosa avventura c’è il nuovo sponsor Lukoil, che sostiene finanziariamente il team e compare sulla livrea delle Hyundai i30 N TCR di Farfus e Catsburg (le i30 N di Tarquini e Norbert hanno i loghi della BRC). Il team cuneese porta in pista le vetture preparate dalla Hyundai Motorsport, il reparto corse della casa coreana, che quindi nel WTCR non è presente ufficialmente con un proprio team, come invece avviene nei rally del WRC. Le due Hyundai i30 aggiuntive sono state "assegnate" alla BRC dopo che il team francese gestito dal celebre pilota Yvan Muller, che le ha fatte correre nel 2018, ha annunciato che per il 2019 porterà in pista le automobili della cinese Lynk & Co, casa emergente che fa parte del gruppo Geely (lo stesso delle Lotus e Volvo).

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