DOVE VEDERE IL GP IN TV E IN STREAMING: GLI ORARI
Libere di venerdì 13 settembre
Qualifiche di sabato 14 settembre
Gara di domenica 15 settembre
NE MANCANO ANCORA 8 - La stagione europea della Formula 1 è terminata e già da questo weekend il circus si sposta nel Caucaso per il Gp dell’Azerbaigian 2024, 17° appuntamento di una stagione lunghissima che vede ancora otto gare alla fine. Il Gran premio si preannuncia molto interessante non solo per la lotta al vertice tra McLaren e Red Bull. La scuderia di Milton Keynes è in testa in entrambe la classifiche, ma ormai viene sistematicamente battuta dalla McLaren, che in questo scorcio della stagione appare decisamente più performante e dinamica.
LA FERRARI - Sotto osservazione anche la Ferrari, che dopo la vittoria a Monza ha le carte in regola per riconfermarsi. Inoltre, a Maranello hanno il dente avvelenato per il recente passaggio di Newey, ingegnere che per molto tempo era stato accostato alla Ferrari, e che invece nel 2025 approderà all’Aston Martin (qui la news).
IL CIRCUITO - Il circuito è ricavato all’interno della città di Baku, la capitale con la minore altitudine al mondo, poiché si trova a 28 metri sotto il livello del mare. Una parte del tracciato circonda la Città Vecchia, dal 2000 riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio dell’umanità.
Il circuito cittadino di Baku è stato progettato da Hermann Tilke tra le strade della capitale: lungo 6,007 km, prevede 8 curve destrorse e 12 sinistrorse, con forte alternanza di tratti lenti e veloci. Il rettilineo dei box è lungo 2,2 km e affaccia sul lungomare: preceduto dalle due ultime curve, che si affrontano in pieno, promette di sviluppare la massima velocità raggiungibile dalle attuali monoposto, superiore ai 340 km/h.
Caratteristico il tratto definito dalle curve 8, 9 e 10, che passa nella città vecchia, lambendone le mura: qui il sorpasso è difficile, a causa della carreggiata ristretta a 7 metri, e non è da sottovalutare il “rischio trenino” in caso di guasti meccanici o contatti. Lo stesso che, per certi versi, presenta il settore iniziale con quattro curve a 90° previsto subito dopo il via. Il senso di marcia è antiorario.