CREA UNA DISCUSSIONE
Alfa Romeo Giulia TI
05 giugno 2014 - 21:55
Ecco le foto di un'Alfa Romeo Giulia TI del 1965, il motore ha ancora un solo carburatore. L’auto è di un amico del possessore della Giulia GTC di cui non molto tempo fa o creato una discussione. Devo dire che questa Giulia TI è stata “conservata” ancora meglio della Giulia GTC anche se dalle foto non si vede tanto. Io personalmente tra le due preferisco la GTC. Voi cosa ne pensate? Vi piace come auto? Se avete delle domande scrivete. P.S.:in una delle due foto del motore manca il filtro dell’aria.
Aggiungi un commento
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
6 giugno 2014 - 10:24
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di fabri99
6 giugno 2014 - 15:17
4
Se devo essere sincero, non mi piace molto. Il problema è quel grosso e lungo posteriore, a mio parere è davvero bruttino... Rimane comunque una bella auto, gli interni sono davvero interessanti. Complimenti all'amico del tuo amico...
Ritratto di Challenger RT
6 giugno 2014 - 17:17
L'Alfa Romeo Giulia (1962-77) è sicuramente una delle migliori auto italiane mai prodotte. Ed anche belle, soprattutto per chi, nato prima del 1975, non è stato abituato fin da piccolo alla visione delle dilaganti, negli anni seguenti, 2 volumi o meno, quelle si, davvero bruttine. La Giulia, all'epoca, interpretò al meglio il ruolo di berlina sportiva italiana grazie alle indubbie qualità meccaniche ed alle sue prestazioni, talmente apprezzate da farne per oltre un decennio l'auto ufficiale di Polizia e Carabinieri. I funambolici inseguimenti in cui fu coinvolta sono ancora oggi facilmente visibili nei tanti film "polizi(ott)eschi" degli anni '70 ed in alcuni più seri e drammatici di fine anni '60. Mi permetto di consigliare, a chi non li avesse mai visti, la visione di questi film soprattutto per la presenza di entusiasmanti scene di inseguimenti reali non ancora contaminate dalla computergrafica. La Giulia fotografata da Willy2000, di colore "biancospino", è uno splendido esemplare di Giulia TI (Turismo Internazionale) 1600, con gli aggiornamenti del 1964, ossia cambio a cloche sul pavimento anziché al volante, 4 freni a disco, sedili anteriori sdoppiati. Ancora oggi, in tutte le sue versioni, ma specialmente in quelle più potenti, rimane un'auto deliziosa da guidare (ho provato quella di un amico) sia per le sensazioni tipiche di una trazione posteriore unita ad un assetto abbastanza rigido e ad un peso non eccessivo, che per l'inconfondibile rombo da vera Alfa Romeo.
Ritratto di Navy
30 dicembre 2014 - 16:56
2
ricordo con mio padre e mia madre che accompagnavano me e mio fratello ale scuole elementari con la Giulia verde ex-ordinanza, motore da paura, auto splendida dentro,con la radica vera sul cruscotto e lo sterzo in legno da sogno...e la fondina vicino al sotto-cruscotto del passeggero.
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser