Per rifare una strada occorre fare un progetto (di ripristino) dove il tecnico, esaminato la strada pone in essere una serie di specifiche e capitolati molto dettagliati per i lavori di ripristino della viabilità. Quei lavori vengono eseguiti a "macchia di leopardo" perché pur di prendere il contratto l'appaltatore cala le "braghe" e, siccome, gli appalti vanno assegnati al ribasso (cioè chi presenta il prezzo più basso farà i lavori) è chiaro che ciò che non viene percepito come corrispettivo non può essere destinato a quanto necessario ad eseguire l'opera a regola d'arte tale come eseguita dal buon padre di famiglia. Quindi eliminiamo gli appalti al ribasso e inseriamo dentro a dei bussolotti il nome delle imprese (che dovranno attenersi pedissequamente al capitolato d'appalto) ed estraiamo il nome del vincitore dell'appalto che non parteciperà ai prossimi lavori finche tutte le ditte non avranno vinto un appalto. Credete sia fattibile ? io non credo. Finchè ci sarà il sistema attuale le strade saranno quelle che sono. Però la cartellonistica potrebbe essere più curata. Un saluto

per come stanno le cose, finchè non si cambiano le regole, ossia, finchè non si dirà: questa è la mappa della zona interessata. questi sono i due punti da collegare e questa sono le aree espropriabili. Presentate un progetto di massima ed i costi. Scelti i tre costi prevalenti, si chiede il progetto nei dettagli e le specifiche di intervento progettuali e costruttivi. dopodiché Via ai lavori con garanzie di legge e fidejussioni a tutela dell'investimento dell'Ente appaltante. Se dovessero esserci dei problemi per l'utenza, l'appaltatore dovrà essere chiamato a risponderne davanti la giustizia. L'obiezione potrebbe riguardare i costi superiori: ma vuoi mettere con una strada ben fatta e duratura ? Saluti