GRACE PACE SPACE - Il fondatore della Jaguar, Sir William Lyons, era solito dire che le auto della casa inglese dovessero avere “grace, pace and space”, ovvero grazia, velocità e spazio. Questo slogan valeva anche per la Jaguar Mark II, una fra le berline più note della casa inglese, presentata nel 1959 a Londra, in occasione dell’Earls Court Motor Show. Sostituiva le Jaguar 2.4 e 3.4, sul mercato dal 1955, note in seguito come Mark I, dalle quali riprendeva le forme della sinuosa ed elegante carrozzeria. Le dimensioni erano quelle di una media: la Mark II è lunga 457 cm e larga 170 cm.
DIVENNE ICONICA - La Jaguar Mark II aveva anche nuove sospensioni anteriori, carreggiate posteriori allargate e impianto frenante composto da quattro freni a disco. I motori, tutti 6 cilindri in linea, erano il 2.4 da 122 CV, il 3.4 da 213 CV e il più sportivo 3.8 da 223 CV, derivato da quello utilizzato per la sportiva E-Type, oltre al V8 2.5 da 144 CV della Daimler 250, rimasta in produzione da 1962 al 1969. La Mark II era una delle berline più veloci della sua epoca e divenne iconica tra gli appassionati dell'epoca anche per le vittorie nelle gare, nelle mani di piloti come Graham Hill e Roy Salvadori. La Jaguar Mark II uscì di produzione nel 1969.