IO CORRO DA SOLO - In Gran Bretagna il fenomeno dei “track days” è piuttosto diffuso tra gli appassionati di motori, ma sta prendendo piede anche da noi. La ricetta è semplice: società specializzate (ma anche club) affittano una pista e fanno pagare una quota per girare liberamente con la propria auto e scatenarsi senza paura di autovelox o di provocare incidenti sulle sempre più trafficate strade. L'ultima nata in questa particolare categoria è la Mono della Briggs Automotive Company, diretta dall’ingegner Neill Briggs, ex capo progetto della prima generazione della Ford Focus RS.
UN "MISSILE" - La Mono, che come dice il nome è una mono posto, è equipaggiata con un motore 2.3 Cosworth da 285 CV di potenza e 280 Nm di coppia massima, abbinato al cambio sequenziale a 6 rapporti di derivazione Formula 3 e alla trazione posteriore. Grazie al peso contenuto di 540 kg, secondo il costruttore la Mono raggiunge i 270 km/h di velocità massima e accelera da 0 a 100 in 2,8 secondi. Tra le particolarità tecniche figurano le sospensioni regolabili e i freni a disco ventilati da 295 millimetri di diametro.
SOLO DOPO L'ESPOSTAZIONE - Per il momento, la Mono è destinata solo al mercato britannico, dove è in vendita a 79.950 sterline, pari a circa 92.000 euro. La vettura sarà prodotta in circa 50 esemplari all’anno ma, verso la fine del 2012, quando sarà avviata l’esportazione verso gli altri mercati europei, la produzione salirà a 100/150 unità annue. Lo stesso Briggs ha dichiarato di aver ricevuto molti contatti e prenotazioni dagli attuali possessori della Ariel Atom, una delle concorrenti della nuova Mono.
SOLO PER APPASSIONATI - Come detto, il fenomeno dei “track days” è in diffusione tra gli appassionati, tanto che il nome identifica ormai anche questa tipologia di auto. I modelli più noti di questa categoria sono la KTM X-Bow, la Caterham SP/300 R, la Ariel Atom e la Radical.
KTM X-Bow
La KTM X-Bow (foto qui sopra) è la prima auto della casa motociclistica austriaca ed è equipaggiata con il motore 2.0 TFSI di origine Audi da 240 CV di potenza e 310 Nm di coppia massima. Sviluppata in collaborazione con l'italiana Dallara, la X-Bow pesa solo 790 kg, con una ripartizione dei pesi del 37% all’anteriore e il 63% al posteriore. La KTM X-Bow è disponibile in 5 versioni: Street, Clubsport, Superlight, GT4 e Roc.
Caterham SP/300.R
La SP/300.R (foto qui sopra) della piccola factory inglese Caterham, nota per le spider derivate dalla Lotus Seven che costruisce con successo da oltre 25 anni, è stata sviluppata in collaborazione con lo specialista inglese delle competizioni Lola che ha realizzato il telaio monoscocca in alluminio, il pacchetto aerodinamico e il cambio di derivazione Formula 3. È equipaggiata con il motore 2.0 Duratec di origine Ford, sovralimentato mediante l’adozione del compressore volumetrico che contribuisce ad incrementare la potenza fino a 335 CV. L’auto pesa solo 545 kg e accelera da 0 a 100 km/h in soli 2,8 secondi.
Ariel Atom
L’Ariel Atom è opera di un piccolo costruttore inglese ed è disponibile con il motore 2.0 i-VTEC di origine Honda da 250 CV. Quest’anno è stata introdotta la versione V8 (foto qui sopra) per celebrare i dieci anni di produzione del modello. Quest'ultima è un "mostro" equipaggiato con uno specifico motore 3.0 V8 da 500 CV che spingono un'auto di soli 550 kg: le prestazioni sono di conseguenza "stratosferiche" (il costruttore dichiara un'accelerazione da 0 a 160 km/h in 5,4 secondi). Sarà prodotta in soli 25 esemplari.
Radical
La Radical, invece, offre una vera e propria gamma di modelli che parte dalla “piccola” SR4 CS, fino ad arrivare alla nuova e potente SR8 RX (foto qui sopra), passando per i modelli intermedi PR6, SR3 RS e SR3 SL.