QUESTIONE DI PRESTIGIO - La partita fra le crossover di lunghezza vicina a 420 cm si gioca anche sulla presenza di una variante ad alte prestazioni, non fondamentale in termini di unità vendute ma necessaria per aumentare il prestigio e la considerazione di cui gode l’automobile. Uniche due esponenti sono al momento le Mini Countryman John Cooper Works e Nissan Juke Nismo RS. La prossima vettura ad esordire in questa nicchia di mercato sarà l’
Abarth 500X, modello che oggi vediamo impegnato nei classici test di sviluppo ed il cui arrivo sul mercato è stato confermato e dovrebbe avvenire già entro la fine del 2016. Le fotografie pubblicate da
Autoevolution mostrano un esemplare non ancora definitivo, allestito per l’occasione, in variante Cross Plus e con gli stessi cerchi in lega dell’Alfa Romeo Giulietta.
I FRENI NON MENTONO - A prima vista l’Abarth 500X può essere scambiata per una comune 500X, ma in realtà alcuni elementi confermano come la vettura abbia ricevuto le attenzioni dei tecnici Abarth. Si vedono un doppio terminale di scarico, l'impianto frenante della Brembo con pinze di dimensioni molto generose e il differenziale posteriore, segno che l'Abarth 500 sarà a trazione integrale. Un elemento di incertezza è il motore. Se appare improbabile l'impiego del 1.750 dell’Alfa Romeo Giulietta QV, accreditato di 235 CV, sembra più plausibile l'adozione di una versione potenziata fino a oltre 200 CV del 1.4 MultiAir, che sulla Fiat 500X eroga fino a 170 CV. Per confronto le rivali Mini e Nissan sviluppano entrambe 218 CV.