SPETTACOLO AFFASCINANTE - Non c’è dubbio: la dimostrazione della AeroMobil 3.0 ha fatto colpo. Del resto un mezzo che si presenta come un’automobile sia pure dalle forme un po’ fantascientifiche, e poi si trasforma in un aeroplano (guarda il video qui sotto) allargando due larghe ali e prendendo il volo, bé i presupposti per richiamare l’attenzione e stupire li ha proprio tutte.
DOPPIA PERSONALITÀ - Ed è proprio quello che ha fatto l’AeroMobile 3.0, presentato al Pioneer Festival di Vienna svoltosi il 29 e 30 ottobre, e pronto a diventare oggetto di una operazione imprenditoriale. Da tempo ha avuto l’omologazione come aereo leggero e ora deve affrontare i test per essere riconosciuto un velivolo a pieno titolo.
UN’IDEA CHE VIENE DA LONTANO - L’AeroMobil 3.0 è l’ultimo stadio di un’idea nata in modo embrionale addirittura nel 1990, poi realizzata in maniera più concreta nel 2007 e quindi sviluppata negli ultimissimi anni attraverso i prototipi AeroMobile 2.0, quindi AeroMobile 2.5 per approdare infine all’attuale 3.0.
IL PROFILO TECNICO - Il veicolo-velivolo è lungo 6 metri e in assetto auto ha una larghezza di 2,24 m, mentre ad ali aperte, cioè in configurazione da aereo, arriva a una larghezza di 8,75 m. Ha due posti, e il peso complessivo è di 450 kg, e a muoverlo è un motore Rotax 912. La carrozzeria è in fibra di carbonio, che “veste” il telaio in acciaio.
DECOLLA A 130 KM/H - La velocità massima quando si muove su strada è di 160 km/h, con un consumo medio dichiarato di 12,5 km/l e una autonomia di 875 km. Una volta aperte le ali (con movimento “a compasso”) assume la struttura di un aeroplano, che ha la sua velocità di decollo a 130 km/h. La velocità minima di volo dichiarata è di 60 km/h, mentre quella massima è di 200 km. L’autonomia in volo è di 700 km, con un consumo di 15 litri all’ora. Per decollare ha bisogno di circa 200 metri e per atterrare gliene bastano 50.
VULCANICO CREATORE - A ideare la creatura e a impegnarsi nella sua realizzazione è stato Juraj Vaculik, versatile slovacco che fu tra gli animatori della Rivoluzione di Velluto cecoslovacca prima di diventare un importante operatore del mondo della pubblicità a livello mondiale. Vaculik ha creato la società AeroMobil, di cui è presidente, con il socio Stefan Klein, responsabile tecnico del progetto.
ORA CERCANO PARTNER- Ora Vaculik e Klein hanno portato l’AeroMobil 3.0 al Pioneer Festival di Vienna, che non è una kermese dove tutto va bene per far spettacolo, ma un appuntamento mondiale dove vengono presentate le idee imprenditoriale più avanzate, alla ricerca di partner che credono nel progetto impegnandovisi concretamente. Il Pioneer Festival di Vienna non è una manifestazione per il grande pubblico, ma una sede di incontri importanti per chi ha progetti importanti, come potrebbe essere l’AeroMobil 3.0.
PROGRAMMI COMMERCIALI - Per l’AeroMobil 3.0 vengono fatte previsioni produttive molto ravvicinate: si parla addirittura di 2015 per l’avvio delle vendite. Di prezzi non ne sono circolati, ma si può ricordare che il concorrente americano Terrafugia viene venduto a 260 mila dollari.