90 EDIZIONI - Il Salone di Ginevra (GIMS) 2020, il 90esimo della storia, aperto al pubblico dal 5 al 15 marzo, porta in dote diverse novità che riguardano soprattutto il coinvolgimento dei partecipanti e l’ampio spazio dedicato ai veicoli “green”. Tra gli appuntamenti da non perdere c’è sicuramente l’assegnazione del premio “Car of the Year”, che avverrà il 2 marzo 2020.
ASSENTI ECCELLENTI - Sono circa 150 gli espositori che si sono già registrati, tra di essi figurano anche diverse startup tecnologiche, oltre a tradizionali costruttori di automobili. Tuttavia ci sono degli assenti eccellenti, che hanno deciso di non partecipare: tra di esse figurano la Lamborghini, il gruppo PSA (ad eccezione del marchio DS), la Mini, la Volvo, Jaguar e Land Rover, la Nissan, la Ford e la Subaru. Come da tradizione, sarà assente anche la Tesla, che ha puntato su una comunicazione più diretta al consumatore.
PROVARE LE ELETTRICHE - Una delle novità principali dell’edizione 2020 del Salone di Ginevra è il GIMS Discovery, che consentirà ai visitatori di provare le diverse tipologie di motori alternativi (elettrici, ibridi, a idrogeno e gas naturale) su una pista lunga 456 metri (allestita nel padiglione 7), avendo a disposizione 48 diverse autovetture di Aiways, Audi, BMW, DS Automobiles, Honda, Hyundai, Kia, Mercedes Benz, Porsche, Renault, Seat, Skoda, Smart, Toyota e Volkswagen. Vista l’affluenza di oltre 600mila persone, gli organizzatori hanno previsto la partecipazione al GIMS Discovery attraverso un’estrazione, che avverrà mediante l’applicazione ufficiale del salone. I vincitori potranno quindi effettuare il test di guida della durata di 10 minuti accompagnati da un esperto della casa.
SI DISCUTE DEL FUTURO - Sono inoltre previste delle tavole rotonde dove si parlerà di mobilità elettrica. Il 4 marzo avrà luogo il VIP Day dove importanti personaggi del mondo automobilistico e tecnologico (tra cui figura il CEO della Formula E, Alejandro Agag) discuteranno di temi che riguardano il futuro della mobilità, come l'elettrificazione, la guida autonoma e la digitalizzazione.