PARTITA LA PRODUZIONE DEL MULTIAIR - È partita a Termoli la produzione dei primi motori con tecnologia Multiair, il nuovo sistema avanzato di gestione delle valvole che controlla elettronicamente l'afflusso d'aria e la combustione del motore (in alto a destra nella TV il video che ne illustra il funzionamento).
La prima a beneficiare di questa innovazione sarà la piccola Alfa Romeo MiTo con il motore Fire 1.4 da 105 e 170 cavalli, il cui lancio commerciale è previsto per settembre.
Secondo il Gruppo Fiat, il Multiair è una tecnologia facilmente applicabile a tutti i motori a benzina. In futuro la Casa torinese non ne esclude l'applicazione sui propulsori a gasolio.
AUMENTA LA POTENZA, CALANO EMISSIONI E CONSUMI - Fiat, che considera il Multiair una tecnologia dalla portata così innovativa da essere paragonata a quello che fu il common rail per il diesel, sostiene che a parità di cilindrata questa “scoperta” incrementerà la potenza del 10% e del 15% la coppia, riducendo i consumi del 10% (nelle versioni con piccoli turbo si risparmierà fino al 25% di carburante) e abbatterà le emissioni di CO2 fino al 40%.