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Ania: “Rincari Rc auto in arrivo”

04 agosto 2015

L’associazione delle assicurazioni minaccia aumenti delle tariffe, se il disegno legge concorrenza non cambierà il settore Rca.

Ania: “Rincari Rc auto in arrivo”
“POSIZIONI INTERESSATE” - Le commissioni finanze e attività produttive si sono espresse sulla possibile riforma dell'assicurazione sulla responsabilità civile (Rca), contenuta nel disegno legge concorrenza: niente risarcimento in forma specifica, no all’abolizione della cessione di credito (vedi news qui). Ma ci sono novità anche per i risarcimenti delle lesioni fisiche (articolo 7 del ddl concorrenza). Adesso, la parola va al senato. Nel frattempo, l’Ania (l’associazione delle assicurazioni), per bocca del presidente Aldo Minucci, attacca: “Siamo molto preoccupati che siano veritiere le voci che indicano che sta per essere approvata una riformulazione dell’articolo 7 del ddl concorrenza presentata dai relatori. Queste modifiche comporterebbero un aumento del costo dei risarcimenti Rc auto con un inevitabile aumento del prezzo delle polizze. È sorprendente che un provvedimento elaborato e voluto dal governo con lo scopo di ottenere una maggiore trasparenza e informazione a favore degli assicurati e di determinare una significativa riduzione dei prezzi delle polizze, per effetto di posizioni demagogiche e interessate si traduca nel risultato opposto: l’aumento del costo dell’assicurazione”.
 
LA REPLICA - La risposta di Silvia Fregolent, relatrice del ddl concorrenza, non s’è fatta attendere: “Grazie alle proposte di modifica approvate, l’articolo 7 non presenta più incognite: possiamo ora affermare che parliamo di garanzia per il diritto delle vittime dei sinistri di un pieno risarcimento del danno non patrimoniale effettivamente subito e di razionalizzare in modo equo e giusto i costi gravanti sul sistema assicurativo. Il testo uscito dalle commissioni è intervenuto in modo puntuale sul tema della Rca. Lo abbiamo fatto mantenendo un giusto equilibrio fra la necessità di ridurre il costo dei premi, attualmente i più alti in Europa, e il diritto a un adeguato risarcimento per i danneggiati. Stupisce che sia proprio l'Ania a criticare i nostri lavori per il peso eccessivo delle lobby". 


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Ritratto di mecner
4 agosto 2015 - 13:09
ITALIA IN CRESCITA...............e, corbellerie varie (per chi ci crede e li vota). Ah ah ah ah
Ritratto di mgiver
4 agosto 2015 - 13:37
Posso accettare anche il risarcimento in forma specifica ma ad alcune condizioni. Eliminare il bonus malus. tariffa fissa nazionale per categoria di veicolo partendo dalla tariffa più bassa. niente aumenti per 10 anni. niente cause legali per risarcimenti danni fisici e morte. nessuna franchigia. garanzia di due anni sulla riparazione effettuata. oppure in alternativa posso assicurare la mia auto con targa italiana con una qualsiasi compagnia assicurativa europea.
Ritratto di roger82
4 agosto 2015 - 17:49
concordo su tutto ma eliminare il bonus-malus nn sn d'accordo... almeno legare le polizze assicurative con i punti patente in proporzione al tipo di auto (per segmenti)....
Ritratto di mgiver
5 agosto 2015 - 13:57
provocazione per provocazione.... il fatto è che vogliono incassare con tariffa libera decisa da loro e pagare a tariffa fissa sempre decisa da loro.
Ritratto di rebatour
5 agosto 2015 - 16:49
Il fatto di avere tanti punti sulla patente non significa che uno è un angioletto, magari è un delinquente della strada e l'ha sempre fatta franca.
Ritratto di PongoII
5 agosto 2015 - 22:38
7
BONUS MALUS. L'abolizione di questo sistema di (finta) parametrazione del premio con (come da proposta di alcuni utenti) indicizzazione al segmento la trovo... bè... non aggettivo. La possibilità che un possessore di 30 punti sia un pessimo guidatore ma fortunato è direttamente proporzionale a quella che un conducente costretto ai recuperi punti sia solo un provetto autista ma molto sfortunato. Non dipende dall'auto ma dal pilota: ovviamente un 70enne che investe la liquidazione in una Ferrari... rischia seriamente di investire anche altro, ma si parla sempre di imperizia del conducente non di pericolosità del veicolo cui, sennò, sarebbe stata inibita l'omologazione. Per quanto riguarda il resto, le Assicurazioni sono delle lobby di primordine, con relative conseguenze protezionistiche.
Ritratto di roger82
4 agosto 2015 - 17:47
uuuh che novità!!! ormai sono ANNI (meglio dire SE-CO-LI) che le assicurazioni aumentano lo stesso anche se non fai incidenti o un futile tamponamento.....
Ritratto di roger82
4 agosto 2015 - 17:55
forse è la vendetta dell' ania per non aver approvato alcune modifiche sul risarcimento diretto... https://www.alvolante.it/news/rca-asscurazione-risarcimento-diretto-342340
Ritratto di Lo Stregone
5 agosto 2015 - 20:56
Diritti delle vittime = zero. Per il resto sono buffonate. Tante belle parole per non dire o fare nulla. Alla resa dei conti sono tragedie per chi le subisce e niente più (lasciando stare la faccende satelliti).