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Apollo Aspire 4G: i pneumatici indiani pensati per l’Europa

08 marzo 2012

La Apollo, multinazionale indiana da 2 miliardi di euro di fatturato e proprietaria della Vredestein, ha presentato al Salone di Ginevra un nuovo pneumatico: omologato fino a 300 km/h, è studiato per le vetture del Vecchio continente.

OMOLOGATI PER 300 KM/H - Se sempre più aziende guardano con interesse ai mercati emergenti (Brasile, Cina e India in particolare), altre fanno il percorso inverso. È il caso della Apollo, una multinazionale indiana (proprietaria, dal 2009, anche del marchio di pneumatici ad alte prestazioni Vredestain) che ha presentato al Salone di Ginevra il suo nuovo pneumatico pensato per l’Europa: l’Aspire 4G (nelle foto). Studiato per modelli come Audi A6, BMW Serie 5 o Volkswagen Passat, si tratta di una copertura estiva di fascia media e verrà commercializzata a breve anche in Italia. L’Aspire 4G sarà disponibile inizialmente in misure comprese fra 205/55 R 16 e 245/40 R 18 e con codici di velocità fino a Y (corrispondenti a 300 km/h).


Apollo aspire 4g 2 mod


TRENTASEI ANNI DI “GOMMA”
- Il nome “sconosciuto” non tragga in inganno: sebbene il marchio Apollo sia arrivato nel nostro paese solo l’anno scorso, l’azienda esiste da 36 anni ed è specializzata in pneumatici per mezzi pesanti. Con 16.000 dipendenti in tutto il mondo e svariati stabilimenti produttivi in India, Olanda e Sud Africa, l’Apollo ha fatto registrare nel 2011 un fatturato di circa 2 miliardi di euro, producendo oltre 16 milioni di pneumatici l’anno (dei quali cinque col marchio Vredestetin). L’impegno in Europa, comunque, è solo all’inizio: al Salone di Ginevra l’Apollo ha ufficializzato l’apertura, nel prossimo futuro, di un nuovo stabilimento nell’Europa dell’Est.



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Ritratto di Motorsport
8 marzo 2012 - 17:17
io scegliere come sempre le brigestone f1 potenza.... le migliori secondo me per le sportive
Ritratto di Jinzo
8 marzo 2012 - 20:26
per l'europa bisogna studiare in bene..invece nel resto mondo vivono le bestie e vedono pneumatici di 20anni fa al prezzo dei nuovi
Ritratto di pujentil
8 marzo 2012 - 20:39
esatto jinzo! prendi le pirelli, mi sono trovato malissimo con le p zero, ora con le hankook coreane sono soddisfattissimo e mi sconsolo pensando che un marchio come pirelli non mi abbia soddisfatto...eppure le pirelli le ho pagate, e anche tanto, il fatto è che questi paesi dell'est si stanno evolvendo e fanno rpodotti validi e buoni, anche la nuova e sconosciuta marca lassa tyres, producono gomme buone meglio di altri grandi marchi ad un prezzo accessibile
Ritratto di Jinzo
9 marzo 2012 - 08:00
di gomme asiatiche che purtorppo nn ricordo il nome ed erano fatta molto bene, superiori di qualità e resistenza e design di tutte le attuali... le hanno proibito di entrare in europa perche gli altri marchi avevano paura del successo....il mondo e fatto cosi...stesso motivo per pneumatici normali "trasformati" in airless, pneumatico "riempito" di un materiale gommoso ad alta resistenza senza aver bisogno di aria...pure questi sono fermi....e poi i cinesi fanno skifo..certo ormai stanno in cima, ce sempre un buon modo per declassarli quando invece i declassati sono gli altri
Ritratto di omnia
9 marzo 2012 - 07:48
.... ma fin quando i miei concittadini illegittimamente trattenuti da questi 4 retrogradi non tornano a casa, io di Indiano non voglio neanche sentirne parlare. Un popolo che ancora non conosce il significato del termine "diritti umani" non produce nulla di buono!!! Pretendo che i Marò tornino a casa e vengano giudicati da un tribunale Italiano così come previsto dai trattati INTERNAZIONALI, altro che pneumatici per l'Europa.
Ritratto di omnia
9 marzo 2012 - 07:50
Mi scuso per aver utilizzato questo Forum per un commento non proprio attinete all'articolo.
Ritratto di gig
9 marzo 2012 - 07:53
Valido ma inutile
Ritratto di zaraponte
9 marzo 2012 - 14:17
Se una ditta e in piedi da 36 anni e fattura come l'anno scorso 2 milardi di € ed ha 16000 dipendenti, penso che non sia l'ultima arrivata, mentre invece ditte da noi conosciute si dimostrano tante volte delle delusioni, e le scegliamo solo perchè anno un nome, e loro se ne fregano degli operai che lavorano per loro, ben vengano nel nostro paese concorrenti che dimensionino i nostri papaveroni industriali che non pensano altro che a riempire le loro tasche, mi dispiace che nell'articolo non si parli di quanto costino queti pneumatici
Ritratto di kimi69
9 marzo 2012 - 14:44
Mi viene in mente una barzelletta:(non si arrabbino le donne). Una donna và a cambiare le gomme ed il gommista le chiede:"Come le vuole?" e lei risponde:"Mah, pensavo di prenderle anche io rotonde e nere.." A parte gli scherzi suppongo che il prodotto sia comunque di ottima qualità, dato che dovrà passare tutte le verifiche di sicurezza previste dallo standard europeo.
Ritratto di Giuliano Clavenzani
9 marzo 2012 - 19:32
Gomme Italiane P7 per intenderci, dopo 20.000 km su una Mercedes serie C270 CDI non si riuscivano più a bilanciare, le ho provate tutte dal Gommista e alla Mercedes niente da fare, vibravano in modo incredibile. Pirelli ha detto che al loro controllo andavano benissimo e non le hanno sostituite, il Gommista mi ha semplicemente fatto un buon prezzo su un treno nuovo di Good Year Excellence Che potevo fare.? Chiaro che gomme Italiane basta.! Può capitare a tutti un problema, ma bisogna avere l'umiltà di ammetterlo e non sempre credere d'essere infallibili................
Ritratto di Giuliano Clavenzani
9 marzo 2012 - 19:32
Gomme Italiane P7 per intenderci, dopo 20.000 km su una Mercedes serie C270 CDI non si riuscivano più a bilanciare, le ho provate tutte dal Gommista e alla Mercedes niente da fare, vibravano in modo incredibile. Pirelli ha detto che al loro controllo andavano benissimo e non le hanno sostituite, il Gommista mi ha semplicemente fatto un buon prezzo su un treno nuovo di Good Year Excellence Che potevo fare.? Chiaro che gomme Italiane basta.! Può capitare a tutti un problema, ma bisogna avere l'umiltà di ammetterlo e non sempre credere d'essere infallibili................