Le critiche arrivate da numerosi cittadini in merito alle limitazioni introdotte dal 1° ottobre 2022 per accedere all'Area B di Milano (da allora non possono entrare anche i veicoli benzina Euro 2 e i diesel Euro 4 ed Euro 5) sembrano avere sortito un parziale effetto. La Giunta di Palazzo Marino ha deciso così di concedere una deroga per l’accesso a chi è in possesso di veicoli diesel Euro 5, che avranno la possibilità di circolare se hanno già sottoscritto o che sottoscriveranno entro il 31 marzo 2023 un contratto di acquisto, leasing o noleggio a lungo termine, a patto di rottamare un vecchio mezzo.
La decisione è stata ufficializzata in una nota: “Il veicolo Euro 5 potrà continuare a circolare fino all’arrivo della nuova auto, comunque non oltre il 30 settembre 2023. Le stesse regole e condizioni saranno valide anche per proprietari di taxi diesel Euro 5, titolari di licenze comunali di esercizio e per autobus diesel euro 4 adibiti al servizio di trasporto pubblico locale” - si legge. Queste regole saranno valide anche per chi è in possesso di “taxi diesel Euro 5, titolari di licenze comunali di esercizio e per autobus diesel euro 4 adibiti al servizio di trasporto pubblico locale”.
Chi è in possesso di un Diesel Euro 5 con reddito Isee inferiore a 20.000 euro aveva finora possibilità di accedere all'Area B per 50 volte l’anno nel primo anno di entrata in divieto del veicolo, mentre ora potrà farlo per 70 volte.
Ulteriori concessioni sono state decise per poter accedere ad alcuni parcheggi, dove finora i proprietari di alcune categorie di veicoli non avevano la possibilità. “I proprietari di un diesel Euro 5 in possesso di abbonamento annuale o mensile a uno dei parcheggi di intercambio di Lampugnano, Forlanini e Rogoredo potranno accedere ad Area B fino al 30 settembre 2023". Ulteriori novità, ha precisato la Giunta, potrebbero inoltre riguardare il parcheggio di via Ripamonti, uno tra i più utilizzati; a breve saranno date ulteriori informazioni a riguardo.
Si è deciso inoltre di prestare attenzione anche nei confronti dei veicoli in car pooling diesel Euro 5, utilizzati con almeno tre persone a bordo. Nel loro caso il divieto di accesso è posticipato al 30 settembre, a condizione di “registrarsi su piattaforma telematica, comprese quelle gestite da soggetti autorizzati a operare in via sperimentale".