NEWS

Area C di Milano: in arrivo la stangata

Pubblicato 07 luglio 2023

Il Comune dovrebbe deliberare nei prossimi giorni l’aumento da 5 a 7,5 euro al giorno per il ticket d'ingresso in auto nel centro città. Previsto il pagamento anche per i week-end.

Area C di Milano: in arrivo la stangata

MILANESI SEMPRE PIÙ TARTASSATI - Il Comune di Milano si appresta ad aumentare il prezzo dell’ingresso nell’Area C, la zona a traffico limitato che delimita il centro della città, da 5 a 7,50 euro anche nel weekend (fino ad ora esenti). In quest’ultimo caso l’iter di approvazione sarà più lungo perché bisognerà attendere l’approvazione del nuovo Piano generale del traffico urbano, che dovrebbe arrivare sul tavolo del consiglio comunale a inizio del 2024.

RIDURRE LE AUTO - L’amministrazione guidata da Giuseppe Sala fa delle scelte atte a limitare la circolazione delle auto all’interno di Milano in modo da migliorare la qualità dell’aria. Secondo il primo cittadino attualmente ci sono troppe macchine in città, con una stima di 49 su 100 abitanti; l’obiettivo è quello di arrivare a una quarantina in dieci anni. Con le nuove misure di fatto l’Area C rimarrà operativa dalle 7:30 alle 19:30, sette giorni su sette, weekend inclusi. 

ANCHE PER I RESIDENTI - Gli aumenti saranno validi anche per i residenti, che hanno un “pacchetto” da 40 entrate gratuite, dopodiché è prevista una tariffa che passerà da 2 a 3 euro al giorno. Le nuove misure dovrebbero entrare in vigore entro l’estate.



Aggiungi un commento
Ritratto di Volandr
9 luglio 2023 - 10:16
Qui a Roma, invece, puoi andare e parcheggiare praticamente "ndove te pare". :)
Ritratto di Rush
9 luglio 2023 - 10:45
Sempre più folle. In sostanza se pago posso inquinare. Green è la supercazzola del secolo. Tognazzi sindaco.
Ritratto di MS85
9 luglio 2023 - 11:43
Sai com’è, a Sala l’inquinamento di chi ha il dané mica dispiace. È quello dei poveracci che non gli garba.
Ritratto di Volpe bianca
9 luglio 2023 - 19:08
+1
Ritratto di Spock66
9 luglio 2023 - 12:35
E' evidente che questa non è una misura antiinquinamento ma piuttosto una manovra anti-poveri. I redditi ideali imposti per vivere nella ZTL di Milano sono quelli da 10000 euro al mese (netti) in su..per questi pagare anche 225 euro al mese per entrare comodamente nel supercentro è nulla, una mancetta ridicola. Gli altri si arrangino andando a vivere a 3 ore di autobus e treno nella suburra urbana...devo dire che apprezzo sinceramente la coerenza con cui gli amministratori PDdini e radical-chic perseguono il benessere del loro elettorato di comunisti-col-rolex
Ritratto di Lorenz99
9 luglio 2023 - 15:30
CHE PARASSITI MEDIEVALI, CHE INVESTISSERO, NELLE PERIFERIE E POTENZIASSERO TRENORD. CIOÈ NEGLI ULTIMI DIECI ANNI PRIMA FANNO COSTRUIRE DECINE DI GRATTACIELI (ALLIANZ, BOSCO VERTICALE,UNICREDIT ECC.) POI SI LAMENTANO CHE CI ARRIVANO TROPPE AUTO. E GLI UFFICI PUBBLICI CON 40° DI CLIMATIZZATORE IN INVERNO CHI LI CONTROLLA?
Ritratto di Oxygenerator
9 luglio 2023 - 20:04
Ottimo sistema. È che non basta. In centro a Milano, di macchine c’è ne a iosa. Quindi o possono pagare di più, o il solo costo non è un elemento abbastanza discriminante.
Ritratto di Miti
9 luglio 2023 - 20:16
1
Ancora ti stai illudendo che a Milano si fa questo per un ambiente pulito? Quante volte devo ripeterti che il problema è la posizione geografica e la conformazione del territorio di tutta la Lombardia ed in particolare Milano stretto nella morsa di un sistema di tangenziali con dei mezzi pesanti e non pesanti quasi fermi tra le 7 e le 10 dalle 16 alle 19 ??? Porta più lontano i mezzi pesanti in transito e gran parte del inquinamento andrà via. Non dico levare l'aria c. Ma se pensi che non avere il traffico la l'aria sarà pulita come nel alto Adige... Smetti di fare il tuttologo una volta per tutto. Stai diventando ripetitivo ...
Ritratto di Oxygenerator
9 luglio 2023 - 21:37
Se le do noia non mi legga
Ritratto di Miti
9 luglio 2023 - 21:54
1
No , affatto, se scrive leggo. Stavo dicendo che non è questa la strada. Allontanare il traffico pesante dalla città. Centinaia e centinaia di autoarticolati@co. Dividerlo. L'ho già detto. Madrid con le sue innumerevoli tangenziale dedicate a vari tipologie di mezzi. Coi mezzi pesanti ed il traffico che passa accanto Madrid senza entrare sulle tangenziali più lontane.
Ritratto di Miti
9 luglio 2023 - 21:55
1
Ovviamente mantenendo l'aria C.
Ritratto di Oxygenerator
9 luglio 2023 - 22:42
Al momento meno investimenti, e risultati minori
Ritratto di MS85
10 luglio 2023 - 07:29
Mi sfugge la necessità a questo punto di far pagare “di più”. Se è questa la strada allora tanto vale vietare l’ingresso a tutte le auto. Quelle dei residenti comprese naturalmente.
Ritratto di Oxygenerator
10 luglio 2023 - 09:58
Va bene. Che entrino solo le elettriche. Io farei girare solo l’elettrico all’interno della città di milano. Ovviamente non per le ditte e chi per lavorare, ha bisogno di furgoni etc. Io parlo per il trasporto privato.
Ritratto di MS85
10 luglio 2023 - 10:29
E perché mai essere così indietro? Il modello non è Oslo? Facciamo come loro allora, anzi, battiamoli sul tempo: escludiamo qualsiasi tipo di autovettura privata. Tanto puoi entrare in bici o coi mezzi pubblici no?
Ritratto di Oxygenerator
10 luglio 2023 - 11:56
Perchè Oslo ? Ogni città adotterà il sistema che ritiene possibile per le proprie finanze e strutture pre esistenti
Ritratto di MS85
10 luglio 2023 - 12:50
Beh mah non volevamo migliorare la vivibilità e la qualità dell’aria dei centri delle città? Perché limitarsi scusa. Andiamo fino in fondo no?
Ritratto di MS85
10 luglio 2023 - 12:51
E poi il problema non era che noi Italiani siamo indietro rispetto agli altri? Quindi perché non fare come fanno gli altri? Improvvisamente non va più bene?
Ritratto di Oxygenerator
10 luglio 2023 - 13:41
Va bene ma non possiamo ad esempio a milano cambiare tutte le tangenziali che girano intorno alla città e spostrale di 20 km dalla stessa, per non farla soffocare dal traffico caotico continuo. Siamo indietro sia come strutture si, ma sopratutto come mentalità. Cambiare la mentalità costa meno, e dura di pù nel tempo. Le strutture si adegueranno di conseguenza nel tempo. La mentalità dell’italiota medio va cambiata. Un es ? Sono in sardegna da 20 giorni. Son cambiati i venti al nord. Non c’è quasi più il maestrale che rinfrescava le giornate con l’anticiclone delle azzorre. C’è solo il libeccio e l’anticiclone africano. Caldo. Afoso. Qui le auto son tutte vecchie e siccome in sardegna non ci sono protezioni ai cittadini dalle auto, girano tutti i vecchi diesel rivenduti dal continente. Il risultato è una puzza orrenda nelle cittadine anche piccole e il cielo è più spesso bianco/grigio che azzurro/blu, com’era normale solo 15 anni fa. Quindi per risparmiare adesso non girano più con piccole auto a benzina ma con carrettoni diesel di 15/20 anni fa. La cosa più stupida è che cosi è aumentato lo smog e inutilmente anche, perchè sono auto che non superano i 10.000 km all’anno nel 80 % dei casi. Per questo parlo di cambio della mentalità. Evitare le cose inutili già sarebbe una buona cosa. Sopratutto se inquinanti. Quindi fare come fanno gli altri va bene. Ma bisogna partire dalla mentalità
Ritratto di MS85
10 luglio 2023 - 15:38
E chi ha detto di spostare le tangenziali. Stiamo parlando di impedire la circolazione di qualsiasi tipo di mezzo privato nell’area interna ad esse ad esempio. Perché non dovremmo farlo a questo punto?
Ritratto di Oxygenerator
10 luglio 2023 - 22:20
Era l’esempio che portava il sig miti. Io ripeto farei circolare solo i veicoli elettrici privati a Milano e restrizioni ancora più importanti per i veicoli termici privati, all’interno della cittá. Si potrebbe fare tranquillamente per me, quel che dice lei. Il problema è semmai per gli altri. Mancherebbe in questo caso la gradualitá della norma. Si potrebbe fare, dicendo ad esempio, che dal 2032 le termiche non potranno più girare in cittá. Ma non dall’oggi al domani. Le totalmente elettriche le lascerei libere sè della tipologia delle micro-car, quadricicli leggeri o pesanti. Lo stesso per bici e monopattini elettrici.
Ritratto di Oxygenerator
10 luglio 2023 - 22:24
Si renda conto che Milano è una cittá molto piccola e girarla è un casino solo per via del traffico privato assurdo
Ritratto di MS85
13 luglio 2023 - 08:24
Non saprei, quello che continuo a non cogliere è il percorso che ci porta da “dobbiamo assolutamente modificare il mix di immatricolato quanto prima, altrimenti il mondo finirà” (e per “quanto prima” realisticamente stiamo dicendo prima del 2035, perché, come prevedibile e come stiamo vedendo, la data è posticcia e de facto l’imposizione lato domanda sta avendo effetto in anticipo) a “sì però non creiamo troppo disagio che poi la gente si incomoda”. È come se qualcosa mancasse per colmare questo gap (o come se uno dei due argomenti in fondo fosse un po’, giusto un po’ stiracchiato). Oppure come se l’ambientalismo fosse interpretato in maniera un pochino…personale diciamo. Tipo: bisogna salvare l’ambiente partendo da dove vivo io (soprattutto per evitare di avere altra gente che viene a disturbarmi) e magari da dove vado in vacanza.
Ritratto di Oxygenerator
13 luglio 2023 - 09:52
Provi a venire in una cittadina senza regole come quella vicino alla mia nella sardegna ( senza limitazioni di traffico ) del nord e scoprirà una cittadina piccolissima che è sempre andata in giro con auto piccole a benzina e che adesso è grigia e soffocata dai diesel grossi e vecchi, scartati dal continente. E sentirà dall’odore, quanto puzzano nel traffico congestionato. Traffico perlopiù inutile, viste le percorrenze medie sarde. Qui prendono l’auto diesel per andare dal tabaccaio e girano poi un’ora per ritrovare il parcheggio. Uno schifo assoluto. Per fortuna con la barca vivi fuori da sta montagna di mer..a. Venga qui a sentire che bello che è, e si renderà conto che le auto elettriche sono urgenti.
Ritratto di Sherburn
10 luglio 2023 - 11:08
Mi perdoni, ma è delirio distopico.
Ritratto di Oxygenerator
10 luglio 2023 - 22:24
Accetto.
Ritratto di Sherburn
10 luglio 2023 - 11:32
Ma se il centro di Milano è solo suv neri tedeschi, Lamborghini, classi G e qualche Tesla! L'ultima Panda nel centro si è estinta ei tempi di Formentini. La congestione attuale è data solo ed esclusivamente dai ganassa con le supercar in leasing, aziendali, o qualche attività imprenditoriale in cui... "nevica".
Ritratto di Andre_a
11 luglio 2023 - 08:03
L'area C di Milano ha una diagonale di meno di 4 km, in bici la attraversi in un quarto d'ora. Secondo me, chiuderla completamente al traffico è fattibile. Almeno potrebbe avere effetti sensibili sulla qualità dell'aria. Aumentando l'accesso di qualche spicciolo Milano resterà tra le città più inquinate d'Europa. Le uniche cose che cambieranno saranno le casse del comune e (ma solo inizialmente) l'umore di chi accede
Ritratto di erresseste
11 luglio 2023 - 15:55
Con l'aumeno di qualche spicciolo di area c, milano andrà ad incassare circa 50 milioni di euro/anno. Togliamo le auto? perfetto, vediamo da quali tasche preleveranno i soldi?
Ritratto di MAUROXX
10 luglio 2023 - 03:07
Sindaco votato dai milanesi e quindi vuol dire che a loro sta bene pagare sempre di più Quale è il problema?
Ritratto di TDI_Power
10 luglio 2023 - 09:02
DA Milano stanno scappando tutti, attualmente la peggiore città d'Italia, sporca, triste, cara, insicura con mille balzelli regole regolette, divieti,strisce gialle blu verdi rosse, ZTL, area B C D e f telecamere ovunque non si capisce più un ca.x.xo,ì infatti il traffico nell'hinterland si è moltiplicato negl ianni
Ritratto di Sherburn
10 luglio 2023 - 11:26
Per i redditi fissi e bassi, è sicuramente un inferno. Resistono perchè i nonni devolvono le pensioni e/o fanno regalie. Però la pressione abitativa aumenta, perchè è un enclave di ricchi. il progetto è questo, i peones devono andare fuori, e accalcarsi la mattina e la sera per entrare a lavorare, con i mezzi pubblici. La misura attuale serve a tutelare i ricchi, a far loro spazio, gente che gira con la macchina da almeno 100.000 euro, e sgasa proprio davanti alla Questura. Per altro incontra anche i favori delle mamme. Funziona così: la provincia italiana tutta si sta svenando per mandare i rampolli qui. I giovani la macchina non la vogliono, quando prende loro voglia di viaggiare al massimo con il telefono comprano un biglietto aereo e con il minitrolley trotterellano verso la sala lounge dei frequent flyers. I genitori sono contenti, perchè sanno che il sabato sera al massimo si cappottano dalla sedia di qualche bar, e non con una utilitaria in un fosso lungo la provinciale. Per cui a parte noi dinosauri, sono tutti contenti. I ricchi, i peones, il Real Estate, il Sindaco Sala.
Ritratto di TDI_Power
11 luglio 2023 - 10:52
Hai detto bene i giovano l'auto non la vogliono, hanno il biglietto low cost per la vacanzina nella note località instagrammabili o 6 mesi di erasmus e cazzeggi vari, poi tornano tra monopattini, qualche amico con la Panda si arrangiano, la famosa resilienza. Milano è la città che distrugge il conto corrente della classe media e la stritola, sottomissione totale ai diktat di un sindaco marionetta portavoce delle istanze di Davos
Ritratto di Tistiro
10 luglio 2023 - 09:25
Chi paga può inquinare. Molto semplice.
Ritratto di steam matic
10 luglio 2023 - 09:54
Auguro a tutti i milanesi di ricordarsi di queste scelte prive di senso logico e materiale e quando dovranno scegliere il nuovo sindaco, magari ne scelgano uno più concreto, meno utopistico e che dopo tutti gli aumenti che ha praticato, dalla TARI, ai mezzi pubblici, ai parcheggi, al costo degli ingressi in città, alle numerose limitazioni del traffico ect non mi pare che la città ne abbia effettivamente beneficiato. Quello che il sindaco SALA dovrebbe avere il coraggio di fare è dire in maniera chiara e univoca cosa vuole ottenere con queste misure, certamente non è la riduzione dello smog, ne tantomeno del traffico. Forse si dimentica che è il sindaco di Milano, non di una cittadina di provincia. Milano se vuole restare una città moderna ed ecologica dovrebbe innanzitutto creare parcheggi piu' grandi nelle zone di accesso, aumentare i mezzi e le corse, riqualificare le case popolari dandone l'accesso a chi le merita ect. Non solo pensare che vivere a milano significhi ritornare all'epoca paleolitica. Per ultimo questa politica non farà altro che allontanare la gente da milano che diventerà una citta solo per ricchi e per uffici ed andrà a peggiorare la situazione di tutti i comuni limitrofi che si troveranno un'ondata di persone ed auto in cerca di abitazioni. Peccato però che l'aria tanto cara al sindaco non reste sempre ferma ma si muove e quindi lo smog da una parte il green generato (forse dall'altra) si mescloreanno con il risultato che alla fine non sarà cambiato nulla se non una migrazione di famiglie e persone da milano verso l'interland. Chi ne farà le spese? i piccoli negozi .
Ritratto di erresseste
10 luglio 2023 - 11:26
Io a Milano ci lavoro soltanto da molti anni, e ci vado con i mezzi pubblici. Posso dirti che se in futuro i Milanesi cambieranno sindaco, quello che verrà non abbasserà mai le tasse sulle auto, Milano è una città mangia soldi. Già è buono che al momento non si paghi l'ingresso in area B
Ritratto di giuliog02
10 luglio 2023 - 16:10
@ steam matic Giusto invito. Sarà bene che i Milanesi ci pensino bene prima di rivotare Sala. Queste ultime proposte sono un non senso. Ciò che va fatto non deve essere indirizzato contro coloro che abitano, magari da più generazioni nella zona centrale o in aree limitrofe. Si tratta di limitare, o meglio impedire, che vi circolino veicoli con motori diesel. Mi riferisco, in particolare, alla nuvola di autocarri, furgoni e furgoncini di addetti a lavori di manutenzione, consegne , etc. Si mettano degli incentivi, ma si facciano cambiare entro 12 mesi a mezzi elettrici. Anche se i loro intestatari fossero casualmente residenti in città. Qualcuno ha presente che i supermercati consegnano la spesa a domicilio a mezzo di puzzolenti autocarri furgonati?
Ritratto di zundapp
10 luglio 2023 - 10:57
Certo che Milano è cambiata tantissimo negli ultimi anni . Dagli anni '70 quando andavo in centro tutti i giorni per fare commissioni ( per lavoro ) ho visto proposte di tutti i tipi : non si poteva entrare prima delle ore 10 ( chi lavorava in centro era escluso ) e le code che si formavano ai varchi poco prima delle 10 , poi corsa ad accaparrarsi un posto auto . Ultimi provvedimenti quelli odierni con pagamenti per entrare . I mezzi pubblici : in città funzionano ( scioperi a parte ) ma il problema è chi arriva dalle periferie . Trenord , gestita dalla regione , che collega alcune città ( >Como , Varese , Bergamo, Novara ecc. ) non è certo famosa per la puntualità . Quanti pendolari arrivano in ritardo sul posto di lavoro , quante ore perse per i ritardi . Ora se chi di competenza lavorasse per ridurre questi disagi si ridurrebbe anche il traffico e l'inquinamento . Questo è solo il mio punto di vista dopo che per quasi 35 anni andavo in centro tutti i giorni.