Ares S1 Project Spyder: la supercar perde il tetto

UN MODELLO ESCLUSIVO - La Ares Design è un atelier specializzato in personalizzazioni di auto di lusso fondato dal manager svizzero Dany Bahar, noto principalmente per il suo periodo alla guida della Lotus terminato nel 2014. La Ares, che ha sede a Modena e può contare su molte professionalità provenienti dalla “Motor valley” modenese, nel corso degli anni ha ampliato il suo portafoglio prodotti annunciando modelli originali come la Ares Project Panther, supercar ispirata alla De Tomaso Pantera (nota coupé prodotta dal 1971 al 1993) e realizzata sulla base della Lamborghini Huracan. La Panther è stata poi affiancata da un altro modello, la Ares S1, supercar stradale che sarà prodotta dal 2021 in 24 esemplari. Puntando sull’esclusività l’atelier modenese oggi ne annuncia la versione senza il tetto: la S1 Project Spyder.

STUDIO DEI FLUSSI - La Ares S1 Project Spyder è di una supercar che, così come la controparte coupé, verrà prodotta in 24 unità e caratterizzata da una carrozzeria a “barchetta” priva del parabrezza e del tetto. Al fine di migliorare l’esperienza di guida e il comfort, senza però rinunciare all’ebrezza del vento, i progettisti hanno realizzato due speciali deflettori in grado di far passare l’aria sopra i passeggeri e convogliarla dietro i poggiatesta così da creare una sorta di “bolla di protezione”. La sinuosa carrozzeria della Ares S1 Project Spyder è in fibra di carbonio ed è stata realizzata con processo artigianale. Gli interni sono lussuosi e opulenti, rifiniti con pelle Nappa e dettagli in Alcantara. Non manca un sistema multimediale il cui schermo è posizionato sulla console in pelle che separa i due sedili anteriori.

IL MOTORE - Sotto la carrozzeria la Ares S1 Project Spyder ospita un propulsore V8 aspirato da 715 CV a 8.800 giri, uno 0-100 km/h in 2,7 s e trasferisce la coppia alle ruote posteriori. La trasmissione automatica a doppia frizione ha 8 rapporti.