CHE NUMERI - L'accordo del 2013 con la Mercedes è stato un vero e proprio toccasana per l’Aston Martin, che da quel momento si è rilanciata e ha iniziato ad investire con regolarità sui nuovi modelli. Ciò si ripete anche per la Aston Martin DB11, il primo modello del nuovo corso, che pur essendo ancora relativamente "fresco" (è in vendita dal 2016) ha già ricevuto un aggiornamento al motore V12 biturbo da 5.2 litri: sulla nuova versione DB11 AMR la potenza cresce infatti da 608 a 639 CV, mentre l'accelerazione da 0 a 100 km/h si fa più veloce di 0,2 secondi (ora ne bastano 3,7) e la velocità massima tocca i 337 km/h. La DB11 V12 AMR è stata annunciata nelle scorse ore e sarà in vendita entro poche settimane al posto della "normale" DB11 V12. Resta invariata l’altra versione della DB11, quella dotata del motore AMG 4.0 V8 con 510 CV.
OPERA DELLA AMR - Le novità della Aston Martin DB11 AMR sono state messe a punto dalla sezione Aston Martin Racing, che si occupa anche delle auto da corsa. La AMR non a caso può contattare su un centro di sviluppo nei pressi dell'impegnativo circuito tedesco del Nürburgring, un banco di prova molto selettivo dove effettuare i test di sviluppo. Il costruttore inglese non ha svelato su quali elementi ha agito per ottenere i 31 CV in più, ricavati a parità di coppia motrice (non è aumentata dai precedenti 700 Nm), ma insieme all'incremento della potenza arrivano migliorie per l'assetto, per il cambio automatico 8 marce con convertitore di coppia e per lo scarico: stando alla Aston Martin, la voce del rinnovato V12 è meno sommessa.
STILE DARK - All'esterno la Aston Martin DB11 AMR si differenzia dalla DB11 per alcuni dettagli neri, come il profilo dei fari anteriori, le lamelle della mascherina, i fanali posteriori e gli scarichi. Anche il tetto è nero, ma la sua rifinitura è ad effetto lucido. All'interno invece sono presenti dettagli a contrasto sui sedili. A richiesta si possono avere particolari della carrozzeria in fibra di carbonio, a partire dalla copertura del motore fino al volante e alle palette del cambio sul piantone del volante.