GEMELLA DIVERSA - Dopo aver lanciato poche settimane fa la DB12 Coupé, il nuovo modello dell’Aston Martin si scopre con la DB12 Volante. L’ultima nata tra le Aston aperte ad alte prestazioni è stata sviluppata parallelamente alla versione coperta, con la quale condivide design, ingegneria e tecnologie. A partire proprio dal motore V8 Twin Turbo di 4 litri costruito a mano capace di erogare 680 CV di potenza e 2750 Nm di coppia, entrambi a 6000 giri/min. Abbinato a un cambio automatico ZF a 8 rapporti, il V8 fa accelerare la DB12 Volante da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e le fa raggiungere una velocità massima di 325 km/h. Anche gli interni ricalcano in tutto e per tutto quelli della Coupé, se non per i pannelli in legno o in fibra di carbonio sugli schienali dei sedili abbinati all’intarsio del rivestimento delle portiere.
CAPOTE IN TESSUTO - L’elemento centrale che differenzia l’Aston Martin DB12 Volante dalla sorella Coupé è il tetto in tela ad azionamento elettrico. Il ripiegamento della capote avviene in due fasi e, una volta chiusa sotto la copertura rigida tonneau, occupa un’altezza di 260 mm, lasciando in questo modo la massima capacità di carico nel bagagliaio. Il tetto in tessuto è formato da 8 strati per isolare acusticamente e termicamente l’abitacolo. Le operazioni di apertura e chiusura impiegano rispettivamente 14 e 16 secondi e possono avvenire con l’auto in movimento fino a 50 km/h. Volendo di può attivare il meccanismo da remoto, a patto di trovarsi entro 2 metri di distanza dalla vettura. La capote è nera di serie, ma per abbinarsi al meglio alla gamma quasi infinita dei colori della carrozzeria si può scegliere anche rossa, blu o nera/argento.
NESSUN COMPROMESSO - I tecnici dell’Aston Martin non volevano compromessi in termini di maneggevolezza sulla Volante e per questo anche la cabrio si basa sulla stessa rigidissima struttura in alluminio della coupé. L’attenzione si è concentrata sulla progettazione dettagliata e sulle specifiche di tutti gli elementi del sottoscocca della DB12 Volante. Grazie alle modifiche, tra cui la traversa del motore, la Volante aumenta del 3,7% la sua rigidità torsionale complessiva e migliora anche la rigidità laterale. Il piantone dello sterzo non isolato e l’asse anteriore più rigido (+140%) hanno l’obbiettivo di migliorare la sensazione di sterzata e, in generale, il senso di connessione tra guidatore e auto.
DEBUTTO IN CALIFORNIA - L’Aston Martin DB12 Volante debutterà questa settimana alla Monterey Car Week in California e sarà esposta per la prima volta venerdì a The Quail: A Motorsports Gathering e nella clubhouse Aston Martin Club 1913 al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, in svolgimento nel fine settimana. La produzione è in programma nel terzo trimestre del 2023, con le prime consegne previste entro la fine del 2023.