RITORNA DOPO 50 ANNI - Fondata nel 1962 da Carlo Chiti, Giotto Bizzarrini e Romolo Tavoni, ex della Ferrari, la bolognese ATS ha realizzato nei 3 anni successivi una vettura da corsa (la Tipo 100) e un modello stradale: si chiama 2500 GT e ha un motore 8 cilindri da 210 CV, oltre ad una carrozzeria dalle linee morbide e sinuose. La ATS ebbe però vita breve e chiuse nel 1965. L’azienda è stata riportata in vita nel 2015 dall'imprenditore 36enne Daniele Maritan, che ha rilevato il marchio e lavorato a una sportiva molto esclusiva, che nulla ha da invidiare a modelli più blasonati e conosciuti. La nuova auto prende il nome ATS GT ed è stata mostrata in anteprima pochi giorni fa al Salon Privé, una grande rassegna organizzata a Woodstock (Inghilterra) dove sono presenti rari modelli da collezione.
SOLUZIONI D’EFFETTO - La ATS GT esposta al Salon Privé (nelle foto) è identica a quella che verrà consegnata ai proprietari. Sono poche invece le analogie con il prototipo 2500 GT, mostrato due anni fa, che l’azienda realizzò per ottenere visibilità dopo un’assenza così lunga. La coupé è stata disegnata dallo stilista Emanuele Bomboi (con un passato alla Fiat) e ha una sagoma bassa e allungata, complice la lunghezza di 470 cm e l’altezza di soli 121 cm. Le linee della carrozzeria appaiono semplici e minimali, ma non mancano particolari ispirati alle vere auto da corsa: il lunotto posteriore è composto da lamelle e l’alettone (retrattile) svolge anche la funzione di freno aerodinamico. I fanali posteriori sono integrati all’interno di cilindri in alluminio, che appaiono sospesi dalla carrozzeria ed estraggono l’aria calda generata dal motore, collocato dietro l’abitacolo come si conviene ad una vera supercar.
FINO A 700 CV - L’auto fa uso di materiali raffinati e impiega alluminio forgiato per le ruote (da 20 pollici davanti e 21 pollici dietro), materiali compositi per l’impianto frenante e fibra di carbonio per la carrozzeria e il telaio: la massa dichiarata si attesta a 1.300 kg. Il valore è ancora più impressionante considerando la potenza erogata dal motore V8 biturbo 3.8, che sviluppa 650 CV o 700 CV e regala alla ATS GT prestazioni in linea con vetture molto più blasonate: per l’accelerazione 0-96 km/h bastano meno di 3 secondi, stando alla ATS, mentre la velocità massima è nell’ordine dei 330 km/h. La trasmissione è automatica a 7 rapporti. Il guidatore può selezionare una delle tre modalità di guida (Viaggio, Sport, Corsa) e dispone di un abitacolo molto ricco, in cui sono presenti anche il quadro strumenti digitale e un impianto audio ad alta fedeltà.La produzione dell’auto dovrebbe essere limitata ai 12 esemplari della serie inaugurale Launch Edition, il cui prezzo è di circa 1.150.000 euro più le tasse.