L’Audi Activesphere concept rappresenta un nuovo capitolo della serie Sphere che immagina il futuro del marchio. Sarà esposta in anteprima mondiale al pubblico il 5 febbraio a Cortina d’Ampezzo.
Preceduta dalla roadster Skysphere, dalla berlina Grandsphere, presentate nel 2021, e dalla monovolume Urbansphere, svelata ad aprile 2022, l’Audi Activesphere è una versatile crossover coupé. Lunga 498 cm, larga 207 cm, alta 160, con un passo di 297 cm, si distingue per uno stile muscolare tipico di una sportiva, che si abbina con una marcata altezza da terra e con le ruote da 22 pollici d’estrazione fuoristradistica. La zona posteriore all’occorrenza, può essere trasformata in un pianale di carico aperto, denominato “active back”, ideale per trasportare le attrezzature sportive o due ebike. Il suo design grintoso e dinamico è il risultato del lavoro dell’Audi Design Studio di Malibu e si distingue per l’alternanza di superfici concave e convesse, con i generosi passaruota e le protezioni nel sottoscocca che ne carazzerizzano la natura di off-road.
Tanta la tecnologia all’interno dell’abitacolo dell’Audi Activesphere, dove è presente il sistema Audi Dimension, che combina mondo fisico e mondo virtuale, dando vita alla cosiddetta mixed reality, visualizzando in tempo reale contenuti digitali integrati nel campo visivo degli occupanti. Per avvalersi di questo sistema è possibile utilizzare gli occhiali per la realtà aumentata, che garantiscono la percezione dell’ambiente circostante e di tutte le informazioni importanti per il guidatore, come la velocità e il navigatore. Vengono inoltre mostrati pannelli di controllo e display virtuali interattivi. L’abitacolo, dove trovano posto i quattro sedili, è dominato dagli angoli retti e dalle superfici verticali e orizzontali. La plancia ha le sembianze di una soundbar a tutta lunghezza corredata di bocchette per la ventilazione adattiva. Avendo un sistema di guida autonoma, quando questo viene attivato il volante si ritrae all’interno del cruscotto.
L’ Audi Activesphere è stata ingegnerizzata sulla piattaforma PPE, specifica per le elettriche e sviluppata insieme alla Porsche, che, grazie a un sistema a 800 volt, garantisce ricariche fino a 270 kW in corrente continua. I due motori elettrici, uno posizionato sull’assale anteriore e uno su quello posteriore, garantiscono una potenza complessiva di 442 CV e 720 Nm di coppia. La batteria, posizionata tra gli assali, è di 100 kWh e assicura fino a 600 km di autonomia. Lo schematismo delle sospensioni all’avantreno e al retrotreno è a cinque bracci.