SFIDA LA COUNTRYMAN - Nel listino dell’Audi mancava una suv di lunghezza vicina ai 420 cm, da città, poco ingombrante e dalla buona capacità interna. In gamma è disponibile la Q3, ma i suoi 439 cm lasciavano spazio per una vettura di lunghezza ancora inferiore e dal prezzo più contenuto. Quel modello si chiama
Audi Q2 e viene esposto in anteprima al Salone di Ginevra. Arriverà sul mercato nell’autunno 2016, e da quel momento potrà sfidare la nuova Mini Countryman. L’Audi Q2 misura 419 cm in lunghezza, 179 cm in larghezza e 151 in altezza. Le proporzioni sono molto accattivanti e vengono favorite dal passo lungo (260 cm), soluzione che ha portato gli stilisti a posizionare le ruote quasi agli estremi della carrozzeria: ne guadagna soprattutto la vista laterale, grazie a sbalzi molto contenuti.
LINEE INEDITE - L'Audi Q2 si allontana in maniera piuttosto significativa dalle Audi oggi a listino, per via di alcune soluzioni inedite e di rottura: la calandra assume ora un disegno ottagonale, il montante posteriore è di aspetto massiccio ed i fanali posteriori sono compatti, squadrati, meno orizzontali di quelli montati sulle Audi più recenti. Il bagagliaio ha una capacità minima di 405 litri, ma abbattendo il divano può ospitare fino a 1.050 litri. L’abitacolo, discretamente spazioso, mantiene forme lineari, riprendendo lo stile della A3: plancia sottile, bocchette circolari, display centrale che esce in automatico nella parte superiore. A disposizione vi saranno il quadro strumenti digitale (Audi virtual cockpit) e l’impianto multimediale MMI, comandabile attraverso la ghiera sul tunnel, che permette di svolgere una moltitudine di funzioni. Il sistema fornisce anche la connessione ad internet, prevede un modulo wi-fi e consente di gestire svariate applicazioni.
ANCHE A TRE CILINDRI - La Audi Q2 sarà in vendita da luglio e in concessionaria da novembre; è ancora presto per parlare di prezzi, ma possiamo ipotizzare una quotazione di partenza attorno ai 25.000 euro. La gamma motori dell'Audi Q2 include unità di cilindrata molto diversa, con potenze variabili fra 116 CV e 190 CV. Alla base è previsto il 1.0 TFSI, a tre cilindri, che si affianca ai benzina da 1.4 e 2.0 litri. A gasolio sono invece i TDI 1.6 e 2.0. I due litri si potranno abbinare alla trazione integrale e conteranno su un nuovo cambio S tronic, a doppia frizione, rivisto a livello di funzionamento interno: il sette marce guadagna un nuovo tipo di lubrificante e vede diminuire le frizioni interne, con evidenti benefici in termini di resa energetica e consumo di carburante. L’S tronic sarà comunque disponibile su tutti i motori. In opzione è prevista la regolazione attiva dell’assetto, lo sterzo è del tipo ad assistenza progressiva e la geometria delle sospensioni varia in funzione del tipo di trazione: la Q2 a due ruote motrici utilizza al posteriore una struttura semi-indipendente, la quattro ruote motrici adotta una geometria a quattro bracci.