STILE AGGIORNATO - L'aggiornamento dell’Audi Q7, che porta in dote una rivisitazione estetica e una nuova dotazione tecnologica, grazie all’arrivo del mild hybrid a 48 Volt e al nuovo sistema multimediale. Esteticamente l’Audi Q7, che sarà commercializzata a partire dall’autunno del 2019 sia nella versione a cinque che in quella a sette posti, può contare sulle novità estetiche che hanno debuttato nella suv coupé Q8. Ritroviamo quindi l’ampia griglia single frame di forma ottagonale con listelli verticali cromati, i fari a led (di serie), ridisegnati e ora disponibili anche con tecnologia a led matrix con luce lase e nuove prese d’aria laterali posizionate sul paraurti, suddivise in due parti e più incisive rispetto alle precedenti. Anche le modifiche alla parte posteriore sono rilevanti; i fanali sono ora sottili e collegati da un listello cromato, spicca inoltre la ridisegnata zona dell’estrattore.
DENTRO LA RIVOLUZIONE - L’aggiornamento dell’Audi Q7 riguarda anche gli interni, letteralmente rivoluzionati, presi in prestito dalla Q8. Spariscono gran parte dei tasti fisici in favore dei due schermi touch, uno di 8,8 pollici collocato sul tunnel centrale e deputato all’impostazione di vari parametri, come ad esempio quello della climatizzazione, e uno di 10,1” posizionato al centro della plancia e destinato alla riproduzione della navigazione e di contenuti multimediali. Così come nella Q8, il sistema Audi Connect (che garantisce l’interconnessione tra il sistema multimediale, lo smartphone ed il server) beneficia della presenza dell’assistente vocale personale Amazon Alexa basato sul cloud, con il quale è possibile tenere sotto controllo le notizie, il meteo e i risultati sportivi, pianificare la spesa settimanale e aggiornare la lista degli impegni e della funzionalità Car-to-X che, collegandosi all'infrastruttura, adatta la velocità “all’onda verde dei semafori”.
DINAMICA RIVISTA - L’Audi Q7 2019 vede l’arrivo di nuovi sistemi elettronici come le barre attive che contrastano il rollio, lo sterzo progressivo, che varia in funzione della velocità, le quattro ruote sterzanti e le sospensioni pneumatiche con molle ad aria di serie (che permettono di variare l’altezza dell’auto fino ad un massimo di 90 mm), elementi che contribuiscono ad aumentare la guidabilità ed il comfort. È inoltre possibile impostare il carattere della vettura con l’Audi drive select, selezionando tra i programmi auto, comfort, dynamic, efficiency, individual, allroad e off-road, che agiscono su sterzo, sospensioni, erogazione del motore e mappatura del cambio. Tra i vari allestimenti è disponibile quello sportivo S, dove tutta la carrozzeria è verniciata in tinta, con una protezione maggiorata nel sottoscocca, e che porta in dote anche una taratura specifica delle sospensioni, oltre ad una personalizzazione degli interni.
TUTTE MILD-HYBRID - I motori disponibili sono il 3.0 turbodiesel V6, con potenza di 231 CV, nel caso della versione 45 TDI, e di 286 CV per la 50 TDI, e il 3.0 turbo a benzina della 55 TFSI con una potenza di 340 CV una coppia di 500 Nm, che consente alla vettura di toccare i 250 all’ora e di passare da 0 a 100 km/h in meno di sei secondi. Tutti i motori sono dotati del sistema mild-hybrid a 48 Volt, che comprende una batteria agli ioni di litio, montata nel vano bagagli, e un motore-alternatore a cinghia (RSG) collegato direttamente al motore termico, che consente, nelle fasi di frenata, di recuperare fino a 8 kW di potenza, energia che viene immagazzinata nell’apposita batteria e successivamente riutilizzata per alimentare il motore elettrico che aiuta quello termico in determinate situazioni. Inoltre, questo sistema permette all'Audi Q7 di “veleggiare” (cioè procedere in folle in fase di rilascio dell’acceleratore) tra 55 e 160 km/h.