IL PROGETTO TITAN - Le voci dell'ingresso della Apple nel settore dell'auto si fanno sempre più consistenti. Le ultime indiscrezioni, avvalorate dal canale televisivo Bloomberg e dal Wall Street Journal, sostengono di un piano per iniziare la produzione di un'auto elettrica nel 2020. Il progetto, con nome in codice Titan, avrebbe l'obiettivo di realizzare un'auto, la iCar, innovativa nell'interfaccia uomo-macchina e con potenziali superiori a quelli che Tesla e General Motors intendo introdurre nel 2017, cioè un'elettrica con autonomia superiore ai 300 km e con un listino inferiore ai 40.000 dollari (circa 35.000 euro). Secondo alcuni si potrebbe essere una vettura a guida autonoma che andrebbe a sfidare la futura Google Car.
ASSUNZIONI MIRATE - Ad avvalorare l'ipotesi di un interesse concreto di Apple nel segmento delle quattro ruote (
nel disegno sopra un'interpretazione di
Liviu Tudoran del 2010) sono numerosi indizi. Il principale riguarda le assunzioni effettuate dall'azienda di Cupertino negli ultimi anni. Al vertice del programma Titan ci sarebbe l'ingegnere Steve Zadesky, in
Apple dal 1999 ma con un passato in Ford. Alle sue dipendenze un gruppo di centinaia di esperti tra i quali Johann Jungwirth, ex presidente della ricerca e sviluppo della Mercedes, e Marc Newson, designer con un passato collaborativo con il marchio dell'ovale. Ma tra i nuovi dipendenti ci sarebbero pure molti professionisti provenienti da aziende produttrici di batterie, soprattutto della A123 Systems che avrebbe addirittura intentato causa ad Apple per sottrazione di dipendenti e per divulgazione di studi protetti da segreto da parte degli stessi.
TECNOLOGIE PER AUTO - Se l'arrivo di Apple nei saloni dell'auto è dato per certo da alcuni, altri sono più scettici. Il Wall Street Journal sottolinea che la decisione di avviare degli studi nel settore non porta necessariamente all'avvio della produzione di un'auto a emissioni zero. In passato altri progetti della “Mela” sono stati abbandonati perché troppo costosi o rischiosi e l'investimento in Titan potrebbe comunque portare a risultati tecnologici, in particolare nel settore delle batterie, da riversare sui prodotti elettronici, come iPad e iPhone. Altri ritengono che l'interesse di Cupertino è rivolto soprattutto allo sviluppo di tecnologie per le auto avviata con il CarPlay che integra le funzionalità dell'iPhone nel sistema multimediale della vettura. Un'integrazione tra informatica e automotive che è solo agli albori e che Apple sarebbe intenzionata a perseguire con soluzioni avveniristiche, comprese quelle per la guida autonoma.