LIETO FINE PER GLI INSEGUIMENTI - La società statunitense Police Bumper ha terminato lo sviluppo di un innovativo sistema rivolto ai corpi di polizia, studiato per mettere fine agli inseguimenti senza ricorrere a metodi più invasivi o pericolosi: un nastro in nylon viene espulso dal mezzo che insegue verso una ruota di quello in fuga, bloccandola, in maniera da rallentare o bloccare il fuggitivo. L’invenzione si chiama Grappler Police Bumper ed è stata messa a punto da Leonard Stock, residente in Arizona, che al sito della Fox ha rivelato alcuni dettagli sullo strumento. Grappler Police Bumper è in grado di funzionare con le automobili a trazione anteriore o posteriore, con quelle che trainano un carrello e anche su terreni non asfaltati, a patto che l’ufficiale al volante sia allenato per utilizzarlo nella maniera corretta. Stock ha impiegato otto anni per ultima la sua invenzione.
BASTA PREMERE UN TASTO - Il sistema è disponibile nelle versioni Tethered e non Tethered, dotate o meno di una corda legata all’auto dalla quale il nastro viene espulso, consigliate secondo la Police Bumper per diversi frangenti d’utilizzo: il sistema Tethered è ideale quando la vettura in fuga dev’essere necessariamente fermata o quando l’auto è a trazione anteriore, quello non Tethered quando l’inseguimento avviene ad alta velocità o lungo strade trafficate. Il Grappler Police Bumper può essere montato anche su veicolo in incognito e si compone di una grossa staffa a forma di V, reclinabile, che l’ufficiale al volante deve avvicinare alla ruota; a questo punto gli basta schiacciare un bottone nella plancia e sparare il nastro, che blocca la ruota all’assale e rende l’auto ingovernabile. La corda della versione Tethered può essere scollegata facilmente, quindi l’inseguimento può continuare anche se il fuggitivo dovesse scappare a piedi.