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Macchine non assicurate: un allarme via l’altro

04 febbraio 2013

Da un controllo della polstrada su 3550 veicoli, ben il 6,5% era privo di assicurazione Rca.

Macchine non assicurate: un allarme via l’altro

IN TUTTA ITALIA - È lotta alle auto senza Rca. Negli scorsi giorni, 178 pattuglie della polstrada hanno setacciato sette regioni d’Italia: un’operazione che ha portato al sequestro di 231 veicoli perché senza assicurazione per la responsabilità civile. Su 3550 mezzi controllati, il 6,5% è risultato scoperto. In 13 casi, sono state avviate indagini perché i guidatori hanno presentato assicurazioni false. Recente, ma altrettanto inquietante, anche il fatto che ogni cinque auto fermate dai vigili a Milano, una risulti non assicurata. Una percentuale più alta di quella della polstrada per un semplice motivo: i controlli si sono concentrati sulle auto che a prima vista erano più sospette. Quindi, c’è stata una scrematura iniziale che ha inciso sul dato finale. La metà dei guidatori viaggiava senza Rca per problemi economici: non ha voluto, di proposito, rinnovare la polizza. Mentre il 10% di chi non aveva un'assicurazione circolava con tagliandi fasulli, venduti per lo più in bar o in altri luoghi pubblici frequentati da immigrati, spiegano alla polizia locale. Mentre la stradale di Cremona ha appena sgominato una banda di truffatori: stipulavano polizze assicurative per veicoli in agenzie del Nord, con documentazione falsa, e poi le giravano a ditte e persone residenti in Campania, che pagavano prezzi ben inferiori rispetto a quelli previsti. La polizia ha eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare per associazione a delinquere, truffa ai danni dello Stato e altri reati nei confronti di altrettante persone residenti in Campania: 300 le polizze taroccate.

MULTA SALATA - È bene rammentare che, se si circola con un veicolo senza assicurazione, la multa è di 841 euro, più il mezzo sequestrato. Invece, se si viaggia con documenti assicurativi contraffatti da altri si subisce la confisca del veicolo, mentre chi li ha materialmente falsificati avrà anche la patente sospesa per un anno. In caso di sinistro, se non si ha la Rca, si pagano di tasca propria i danni; di qui il fenomeno (tutto italiano e dovuto anche al caro polizze: leggi l’articolo) dell’evasione assicurativa legata alla pirateria stradale: il guidatore che scappa fugge da responsabilità economiche a cui non vuole far fronte.


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Ritratto di lucios
4 febbraio 2013 - 20:47
4
....e trovare una soluzione a favore di chi purtroppo non ha troppi soldi ma necessita dell'auto per vivere........si ritorni alle tariffe bloccate......o rca di stato......a prezzi equi.......SONO TROPPO ALTE.....MALEDETTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Ritratto di patnat64
7 febbraio 2013 - 21:21
Settimana scorsa sono andato nella filiale del banco di napoli, in quanto correntista presso quella filiale. ho chiesto un preventivo, e udite udite, mi costerebbe 400 euro in piu' e addirittura pagabile in unica soluzione...... alche' scontento chiedo delucidazioni in merito, visto che sono un virtuoso che regge la prima classe da oltre 12 anni,e mi viene spiegato che , ci sono almeno 150 euro in piu' perche' la mia auto e' alimentata a gpl......... assurdo...... virtuoso ed ecologista ,ma punito perche' vivo a napoli..... mi sorge un dubbio..... mi avra' detto tutta la verita' il cassiere ????
Ritratto di patnat64
7 febbraio 2013 - 21:21
Settimana scorsa sono andato nella filiale del banco di napoli, in quanto correntista presso quella filiale. ho chiesto un preventivo, e udite udite, mi costerebbe 400 euro in piu' e addirittura pagabile in unica soluzione...... alche' scontento chiedo delucidazioni in merito, visto che sono un virtuoso che regge la prima classe da oltre 12 anni,e mi viene spiegato che , ci sono almeno 150 euro in piu' perche' la mia auto e' alimentata a gpl......... assurdo...... virtuoso ed ecologista ,ma punito perche' vivo a napoli..... mi sorge un dubbio..... mi avra' detto tutta la verita' il cassiere ????
Ritratto di lucios
9 febbraio 2013 - 00:09
4
...abbia una vocina interna che dice di non reagire ad un ingiustizia con un'altra ingiustizia, ma 6500 euro di rca voi come la considerate?......e se quel ragazzo viene fermato dalla polizia (lo stato quindi), diventerà un trasgressore.....mentre chi propone queste tariffe come possiamo considerarlo?.......oramai non viviamo più in uno stato che garantisce il vivere civile.........è più importante il calcolo del rischio e la finanza che una vita..........se a qualche burocrate venisse in mente che per abbassare lo spread bisognerebbe eliminare qualche migliaio di persone, non si proseguirebbe con tale prospettiva?......abbiamo un grave problema democratico.......la democrazia non è solo poter votare.........
Ritratto di Ludy-Nik
4 febbraio 2013 - 21:28
Visto che l'RCA è obbligatoria per legge mi sembra che non ci voglia un cervello grosso come una casa per fare una assicurazione con massimale come previsto dalla legge, e con tafiffe uguali in tutta Italia, chiaramente in base alla potenza del veicolo. Assicurazione obblibatoria, prezzo libero, anche questa è Italia, bello schifo.
Ritratto di fc.studio
7 febbraio 2013 - 15:11
Come non quotarti!
Ritratto di lorenzocina
5 febbraio 2013 - 07:54
Lavoro in banca e da qualche anno facciamo anche preventivi RC per auto. Qualche mese fa si è presentato il caso di un ragazzo (dall'aspetto veramente onesto) di 20 anni, residente in una provincia campana, che aveva preso la patente da 2 anni, che si era comprato da pochissimo una piccola utilitaria nuova (Opel Corsa) e gli serviva la macchina per andare ogni giorno a lavoro (tragitto di 20 Km) per guadagnare 1000€ al mese. Sapete il prezzo che ne è venuto fuori da più preventivi anche con altre compagnie? da un minimo di 6500€ a 8500€ all'anno per la sola RC auto. E sapete cosa ho pensato? In fondo non ha poi mica tutti i torti se poi la falsifica visto i prezzi che ci sono!!! Se lo stato facesse da "calmiere" dei prezzi riportando le polizze massimo ai 250 € annui, nessuno si sognerebbe mai di rischiare autoveicolo e fedina penale per una cifra così irrisoria. Il ladro non va mai a rubare nelle casse dove trova soltanto monetine...
Ritratto di lucios
5 febbraio 2013 - 17:36
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....abbia una vocina interna che dice di non reagire ad un ingiustizia con un'altra ingiustizia, ma 6500 euro di rca voi come la considerate?......e se quel ragazzo viene fermato dalla polizia (lo stato quindi), diventerà un trasgressore.....mentre chi propone queste tariffe come possiamo considerarlo?.......oramai non viviamo più in uno stato che garantisce il vivere civile.........è più importante il calcolo del rischio e la finanza che una vita..........se a qualche burocrate venisse in mente che per abbassare lo spread bisognerebbe eliminare qualche migliaio di persone, non si proseguirebbe con tale prospettiva?......abbiamo un grave problema democratico.......la democrazia non è solo poter votare.........
Ritratto di Raffaelorenz
5 febbraio 2013 - 08:29
Già, assicurazione obbligatoria e... prezzo libero! Anzi, concordato tra le assicurazioni stesse che si mettono in un tavolo e decidono quanti soldi possono fotterci prima di avere un calo dei guadagni (calo minimizzato dagli "amici" di Stato poliziotti, CC, ecc.). A questo schifo aggiungiamo la boiata dei CV fiscali, cioè della cilindrata come unico parametro per calcolare il premio assicurativo, in pratica una ipotetica auto 1000 cc 8 cilindri con turbina a doppio stadio, intercooler, compressore volumetrico, ecc. con 300 CV e dal costo di 50.000 euro pagherebbe meno di un auto con un 2000 cc con 150 CV di 25.000 euro. Comunque fin quanto paghiamo e pieghiamo la schiena fanno bene a mettercela in quel posto.
Ritratto di andvolante1
5 febbraio 2013 - 08:30
l'assicurazione è obbligatoria (e credo anche giustamente) ma allora bisogna mettere un prezzo fisso a seconda dell'età e del tipo di veicolo(non della potenza o della cilindrata), a seconda del tipo di veicolo(utilitaria, berlina suv, moto,scooter) si stabilisce un prezzo fisso in relazione all'età del conducente e basta, quello è il prezzo e fine dei rincari folli e fine di tutte le compagnie ladre. Che diventi una roba simile al bollo ma gestita da una assicurazione che però sia molto limitata nel prezzo xk il prezzo deve essere deciso prima a tavolino e uguale in tutta italia per ogni tipologia. Poi se uno vuole aggiungere opzioni alla sua assicurazione le paga in piu ma l' RCA deve essere una e unica per tutti
Ritratto di Carlo Recla
5 febbraio 2013 - 09:35
Vorrei ricordare che un tempo non era obbligatorio assicurarsi. Quando fu introdotto tale obbligo si disse che chi per dovere civico era comunque assicurato avrebbe avuto un risparmio sul premio che era solito pagare e tale promessa ritengo possa essere considerata la madre di tutte le inchiappettate che, nei decenni seguenti, ci sono state propinate dalle Compagnie. Il paladino delle liberalizzazioni che ha timidamente finto di prendersela con taxisti e farmacisti, si è ben guardato da agire nei confronti di assicurazioni e banche. Il risultato è una delle vergogne del nostro Paese.
Ritratto di giammario
5 febbraio 2013 - 13:27
io nel lontano 1966 avevo una vespa 50 che mio padre (anche se a quei tempi non era obbligatoria) subito mi fece l´assicurazione e ricordo che costava pochissimo, poi (non ricordo l´anno)venne obbligatoria e lánno successivo pagai piu del doppio. Io andai a chiedere spiegazioni alla mia assicurazione e loro dissero che in un anno con l´assicurazione obbligatoria erano aumentati tantissimo gli incidenti.In poche parole ci anno fregato ps: le assicurazioni sono come le banche LADRI
Ritratto di adolfo.carotti
5 febbraio 2013 - 11:10
Quanto potrá essere complicato collegare il registro della motorizzazione con quello delle assicurazioni auto? Fatto questo, il controllo si fa elettronicamente, ogni auto registrata dovrá avere l'assicurazione RCA obbligatoria, se non ce l'ha se ne assegna una di stato da 60 euro al giorno, cosí la gente é forzata ad averla. Non é fantascienza in Svezia sono almeno 15 anni che funziona cosí, poi le persone hanno la facoltá di sospenderla se non usano l'auto, allungando la validitá dell'assicurazione, ovviamente a fronte del pagamento di una tassa corrispondente al valore dell'auto che disincentiva dal registrare e rimuovere l'auto dal traffico frequentemente. Per una moto 660 sospenderla dal traffico costa 69 sek (8 euro), e il bollo (o meglio road tax viene restituito per la quota non usufruita).
Ritratto di giammario
6 febbraio 2013 - 18:40
in Germania funziona piu o meno come in svezia , quando acquisti una macchina per intestarla bisogna che porti l`assicurazione dopo di che ti intestano l´auto e ti danno le targhe
Ritratto di preoccupato
6 febbraio 2013 - 18:46
A proposito in Germania un passaggio di proprietà costa 29€ per un 15 cv fiscali e l'assicurazione per tutto l'anno 218€ Ma noi che ci stiamo a fare in europa mi chiedo?
Ritratto di giammario
6 febbraio 2013 - 18:52
quello lo scritto io che vivo piu di 6 mesi all´anno a Monaco di baviera
Ritratto di preoccupato
6 febbraio 2013 - 18:58
Non volevo appropiarmi delle tue notizie però mi chiedevo cosa ci stiamo a fare nella comunità europea ?
Ritratto di preoccupato
6 febbraio 2013 - 18:58
Non volevo appropiarmi delle tue notizie però mi chiedevo cosa ci stiamo a fare nella comunità europea ?
Ritratto di giammario
6 febbraio 2013 - 19:05
infatti questa domanda me la pongo anche io
Ritratto di MatteFonta92
5 febbraio 2013 - 11:53
3
Avendo le assicurazioni più care d'Europa (e molto probabilmente anche del mondo), chi non si può permettere di stipularne una piuttosto rischia e va in giro senza. E tra le microcar ho sentito che la percentuale di quelle prive di assicurazione è superiore al 60%. Però neanche noi italiani siamo del tutto "innocenti", perché se al sud le assicurazioni costano cifre astronomiche è per via dell'alto numero di truffe ai danni delle compagnie (il più diffuso è il falso furto), quindi anche noi dobbiamo avere un'evoluzione di mentalità in questo senso.
Ritratto di Carlo Recla
5 febbraio 2013 - 12:11
Certo il problema degli indennizzi gonfiati e della scarsa onestà in generale contribuisce al rincaro delle polizze. Ma ho l'impressione che le Compagnie ci marcino e che i dati che forniscono sono volutamente distorti, condannando giustamente pratiche scorrette ma tutto sommato marginali. E stranamente nessuno parla degli indennizzi sottostimati da parte di Periti imposti dalle Compagnie e spesso scelti tra quelli capaci di far accettare al danneggiato risarcimenti solo parziali, con grave danno per i Periti onesti che faticano a trovare lavoro.
Ritratto di preoccupato
5 febbraio 2013 - 13:36
O meglio associazioni a delinquere senza che lo stato interviene a calmierare i prezzi,anzi quando le assicurazioni aumentano il premio sia lo stato che le provincie ci guadagnano.Se a milano hanno beccato il 6,5%senza assicurazioni al sud se farebbero i dovuti controlli ne risulterebbero più del 40%,nel paese in cui vivo più della metà degli automobilisti è senza assicurazione.
Ritratto di Paolo25
5 febbraio 2013 - 14:20
Ho subito anno 2011 ottobre - coinvolto in un incidente ad Aprilia ( LT ) chi guidava aveva l'assicurazione scaduta e come se non bastasse la patente scaduta...aspetto ancora attraverso il mio legale chi mi deve pagare il danno....
Ritratto di MC1984
6 febbraio 2013 - 00:52
Ciao Paolo25, io lavoro per una banca che fa anche assicurazioni auto. A giugno dell'anno scorso (2012) ha avuto un incidente con un'auto la cui assicurazione era scaduta e non rinnovata. Senza passare da legali, con due semplici raccomandate, abbiamo fatto ricorso al fondo vittime della strada e a ottobre la mia cliente ha ottenuto il risarcimento totale, senza franchigie. Se vuoi sapere come si fa, posso aiutarti...
Ritratto di GM-one
5 febbraio 2013 - 16:33
quando andiamo a stipulare o a rinnovare un contratto trovano sempre la stessa scusa per giustificare gli aumenti:è colpa di chi fa le truffe! ma se ormai è risaputo che chi fa le truffe sono sempre:un agente;un avvocato;un complice.molto spesso non c'è nemmeno un criminale dietro! il problema è che la legge italiana è dalla parte di chi ruba! qui si dice che a TA c'è il più alto tasso di truffe,ma io personalmente cosa c'entro??? prendi chi fa le truffe e tagliagli l'uccello così non fa figli come lui!
Ritratto di leonellolandi@libero.it
5 febbraio 2013 - 16:57
vorrei farvi sapere alcune cose visti i vostri commenti: 1) sull'assicurazione gravano le imposte provinciali che incidono dal 22% al 26.5% 2) tengono conto non solo della cilindrata ma anche dei kw,dell'età del veicolo e del suo equipaggiamento in fatto di sicurezza(abs,airbag etc.etc.),età del contraente,professione e sopratutto residenza 3) con l'avvento del decreto Bersani anche giovani inesperti accedono alla prima classe ma senza essersela guadagnata con conseguente rischio, l'indennizzo diretto ha ovviamento danneggiato le grosse compagnie (ci vorrebbe un pò per spiegarvelo credetemi sulla fiducia) 4) le carrozzerie quando ci sono di mezzo le assicurazioni quadruplicano i costi (esperienza diretta dicembre 2011) 5) the last but not the least(ultimo ma non meno importante!) le truffe.. io abito a Pistoia in Toscana e nel giro di sei mesi hanno arrestato i titolari di 1 carrozzeria a pistoia e di 2 a prato con il relativo codazzo di avvocati,medici,periti e direttori di banca compiacenti!! se un profilo a Pistoia paga 1000€ l'anno perchè lo stesso profilo ma residente a Siena ne paga 457€ fonte Toro Assicurazioni?se volesse rubare e basta come dice qualcuno potrebbe fare 1000€ anche a Siena e guadagnare di più!! Le assicurazioni non sono un ente benefico ma gli italiani sono invece per maggioranza un popolo di opportunisti quindi chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Ritratto di Carlo Recla
5 febbraio 2013 - 17:27
Sarebbe bello che sulle assicurazioni non gravassero imposte e tasse, ma queste, piaccia o no, vanno pagate e, se proprio si vuole esentare qualcuno dal pagarle, forse un minimo di priorità dovrebbero averla i pensionati da 500 euro al mese. Tutti i parametri per calcolare l'ammontare del premio, introdotti via via nel corso degli ultimi decenni, guarda caso, sono serviti a cautelare le Compagnie differenziando gli aumenti, comunque subiti, chi più chi meno, da tutti gli utenti.Col decreto Bersani i giovani accedono ad una classe favorevole, ma se nel primo anno causano un sinistro se ne pentono amaramente e le Compagnie si rifanno abbondantemente (e se non lo causano, è tutto guadagno). Dire che le carrozzerie quadruplicano i costi non solo è offensivo per la categoria, ma rappresenta l'alibi di un fenomeno che, ingigantito ad arte insieme con le truffe, ha portato all'attuale esosità.E' assolutamente accettabile che chi è legato al mondo delle assicurazioni esprima un parere, vorrei solo un minimo di onestà intellettuale in più.
Ritratto di leonellolandi@libero.it
6 febbraio 2013 - 14:19
mi pregio di risponderti al fine di colmare quelle lacune che rendono il tuo punto di vista esacerbato. a fronte di mille(1000) euro di polizza pagata dal contraente l'imponibile è di € 740 (uso la provincia di Pistoia come esempio) di queste € 74 circa vanno all'Agente (circa il 10%)dai restanti € 666 devi togliere il fondo vittime della strada, i costi gestionali della compagnia (materiale,pubblicità,immobiili,connessioni extranet,quote S.I.C. ,personale amministrativo direttivo e ispettivo, periti etc.etc.) su quello che resta arriva la mannaia dello stato sotto forma di tassazione del reddito!!! è onesto quantificare in circa € 250 pulite il guadagno annuo....ma se per caso c'è un sinistro???l'importo minimo stabilito dall'indennizzo diretto è per la provincia di Pistoia di € 2470 cioè se il cliente resta assicurato con la stessa compagnia per dieci anni si fa pari!!!! ma questi sono dati che il cliente finale non vuole sapere sa solo che spende troppo!!infine i carrozzieri a dicembre 2011 mia moglie ha fatto un incidente con la sua clio e ha rotto cofano,parafango dx e sx,mascherina,fari dx e sx e paraurti.un amico carrozziere con € 1.470 ce l'ha resa come nuova peccato che a gennaio una nostra cliente ha avuto lo stesso identico sx sempre con una clio ma ha cambiato la carrozzeria ed è intervenuta l'assicurazione perchè aveva la Kasko....la cifra in questo caso è stata leggermente diversa € 4.830 ho la fattura a disposizione!!quindi come vedi i motivi sono molteplici per esempio se ha ragione il cliente viene risarcito dalla propria compagnia la quale riceve dalla controparte un importo a forfait (le 2470 di prima) e la differenza? la paga la compagnia!!quindi a differenza di prima le cose sono molto peggiorate!!infine se fosse come dici tu perchè ha Siena si paga meno della metà di Pistoia?
Ritratto di Carlo Recla
6 febbraio 2013 - 16:09
Grazie per la puntualizzazione. Per mia fortuna, parlavo in generale perché grazie a molte circostanze favorevoli (non ultima quella di non avere sinistri da decenni), pago le RC meno di duecento euro l'anno. Che poi, detratte tasse e spese, ciò che resta alla Compagnia è molto meno è un fatto comune a tutti gli imprenditori (e anche ai cittadini...). Anche il fatto che ci siano carrozzieri esosi e altri più a buon mercato è comune ad ogni servizio o oggetto: se cerchi un pc portatile o una scatola di biscotti puoi trovare prezzi molto altalenanti. Se posso parlare di me, un sasso mi ha rotto il parabrezza. Mi sono accorto che la mia Compagnia, per il rischio cristalli, si appoggiava ad un'altra e che, se ben ricordo, a fronte di una rc di circa 180 euro ne avevo pagati circa 80 solo per i cristalli. Mi han detto che c'era un massimale di soli 300 euro, che diventavano 500 se avessi scelto il Centro di loro fiducia. Cerco il parabrezza su internet, il prezzo era sui 250 euro: ovvio che sono andato al loro Centro. Risultato: ho dovuto pagare 200 euro, dopo aver aspettato più di un mese, rimbalzato con scuse risibili, con una fattura (volutamente nebulosa) di 700 euro, quando il mio carrozziere mi avrebbe girato lo sconto sul pezzo di ricambio... e mi è apparsa chiara la pastetta tra il Centro e la Compagnia. A Siena si paga meno che a Pistoia perché, nell'aumentare a tutti indistintamente i premi, hanno calcato la mano soprattutto verso coloro considerati più a rischio... ma mal comune non è mezzo gaudio, se permetti non mi consola per niente il fatto che se fossi un diciottenne a Napoli pagherei venti volte di più!
Ritratto di leonellolandi@libero.it
8 febbraio 2013 - 13:50
DOVE è LA PASTETTA? SAI QUANTO TEMPO OCCORRE PER CAMBIARE UN PARABREZZA? SAI CHE OCCORRONO DUE PERSONE? SAI CHE CI VA UN SIGILLANTE COSTOSO E PARTICOLARE? SAI CHE VA DATO DUE VOLTE E A DISTANZA DI ORE? PAGHI MENO DI DUECENTO PENSA A QUANTO RESTA ALLA TUA COMPAGNIA E PENSA CHE AL PRIMO SINISTRO CHE FARAI (CIRCA € 2.500 A FORFAIT) LA TUA COMPAGNIA DOVRA' AVERTI CIRCA 25 ANNI COME CLIENTE PER FARE PARI NON PARLIAMO POI SE CI SONO DEI FERITI!! LA TUA E' SOLO DEMAGOGIA E' FACILE SPARARE A CASACCIO SENZA SAPERE. IN ITALIA C'E' IL QUINTUPLO DEGLI INCIDENTI FASULLI DELLA MEDIA EUROPEA CON PUNTE SUPERIORI AL 1000 X 100 IN ALCUNE PROVINCE COME NAPOLI APPUNTO. A MASSA LE RICHIESTE PER DANNI FISICI SONO DEL 56% CON UNA MEDIA EUROPEA DEL16/17%.IO POI NON PARLO DI CARROZZIERI ESOSI PARLO DI CARROZZIERI DISONESTI CHE E' DIVERSO CON RELATIVI AVVOCATI/PERITI/DIRETTORI DI BANCA COMPIACENTI.QUESTE TRUFFE OVVIAMENTE SI RIFLETTONO SULLE TARIFFE E LA DOVE QUESTE TRUFFE NON SI FANNO IL CONTRAENTE VIENE PREMIATO.INFINE GLI AUMENTI INDISTINTI DAL 2009 IN POI SONO DOVUTI ANCHE E SOPRATUTTO A: AUMENTO MASSIMALE (NEL 2009 ERANO 775.000 NEL 2010 1.500.000 NEL 2011 3.000.000 NEL 2013 6.000.000) IMPOSTOCI DALL'EUROPA, NELL'AUMENTO DELL'IMPOSTE PROVINCIALI +3.5%, AUMENTO DELL'IVA +1% INFINE ASSESTAMENTO EFFETTI DEL "DECRETO BERSANI".CMQ HAI RAGIONE TU TANTO CONTA SOLO QUESTO
Ritratto di Carlo Recla
8 febbraio 2013 - 18:06
Generalmente, quando finiscono gli argomenti, si comincia ad urlare e ad insultare... e siccome su un forum, per fortuna, non si può urlare, allora qualcuno usa le maiuscole, dando, a chi osa esprimere un'opinione diversa, la ragione che si dà ai cretini. Avevo avuto modo di osservare, anni fa, la sostituzione di un parabrezza con un apparecchio dotato di ventose e, non vorrei farti arrabbiare, ma mi ero sorpreso della rapidità dell'operazione... poi, è vero che la colla è cara, ma, se permetti, il fatto che mi abbiano negato un preventivo dettagliato, chiesto due volte, che in fattura non risulti né il costo del pezzo, né quello della colla, né il tempo e il costo del lavoro mi ha lasciato perplesso. E siccome, spero sarai d'accordo, uno più uno fa due, tutto ciò unito al fatto che la Compagnia fa risarcimenti inferiori se si snobba la loro officina convenzionata che per sostituire un parabrezza che su internet si trova a 250 euro, fattura 700 euro, vorrei poter pensar male senza chiederti il permesso. Farò come faccio per il furto, assumendomi il carico del rischio cristalli: con quello che ho risparmiato negli anni sul premio del furto, se oggi mi rubassero due auto sarei ancora in attivo. Non ho mai negato che ci siano disonesti tra gli assicurati, ho solo ipotizzato che il fenomeno sia ingigantito ad arte, eppoi, purtroppo, furbizia genera furbizia... prendiamo la sacrosanta lotta all'evasione fiscale: la combattono con spot pubblicitari, blitz a Cortina, redditometri... ma, che strano, non hanno mai provato a dimostrare ai cittadini, giorno dopo giorno, che i loro quattrini non sono sperperati o addirittura rubati.
Ritratto di leonellolandi@libero.it
8 febbraio 2013 - 19:52
liberissimo di pensar male ma se il ricambio costa € 250 vuol dire che è di concorrenza e comunque la manodopera il sigillante e il rischio di impresa le vorrai pagare o la gente deve lavorare gratis affinchè tu possa fare della polemica gratuita?poi il fatto che ti abbiano fatto una fattura nebulosa avvalora la mia tesi sulla disonestà di certi carrozzieri ...e comunque dov'è il vantaggio per la compagnia?a fronte di circa 80 euro di spesa si paga mediamente 500/600 a volte anche più volte in un anno!Proprio un bel guadagno!!il fatto di concedere importi maggiori alle carrozzerie convenzionate è solo perchè quest'ultime hanno dimostrato onestà nel tempo tutto quì!Ma chi vuole vedere il marcio lo vede a prescindere quindi mi arrendo e mi sterrò da ogni ulteriore commento.P.S. nella risposta precedente avevo scritto in maiuscolo non per alzare la voce ma semplicemente perchè ero già con le maiuscole come stasera solo che per non fare questo gravissimo errore ci sono stato attento e le ho tolte..spero vorrai scusarmi. Passo e chiudo
Ritratto di okhalid
5 febbraio 2013 - 19:07
un consiglio a tutti- andate in francia e assicurate la perche la rc costa meno di 400 euro anuale. come ho fatto io . nn ce ne bollo e ne niente altro . la ci dimograzie qui lo stato non riconesce i cittadini sono i politici e dei ladri .
Ritratto di preoccupato
5 febbraio 2013 - 19:21
Ma quale legge Bersani del Ca............o il primo anno che ho comprato auto a mio figlio ho usufruito della legge Bersani ha pagato la stessa cifra che pagavo io.Dopo un anno senza avere avuto sinistri si ritrova in agenzia a partire dalla 14°classe,E' una vergogna e ancora crediamo a questi decreti di agevolazione che fanno solo interessi ai sempre potenti "le lobby".
Ritratto di FabPR
5 febbraio 2013 - 20:48
..potrebbe essere quella di fare in modo che la RC auto diventi statale con prezzi CONTROLLATI e con importi su di un'auto media tipo Golf o Focus sui 250 Euro annui per i più virtuosi...e comunqui uguali in tutta Italia. Di per sè è un problema fasullo nel senso che basterebbe un pò di buona volontà per risolverlo, ma evidentemente dietro a queste assurdità chissà quali lauti guadagni e poteri si celano..siamo alle solite...
Ritratto di pevelbo
5 febbraio 2013 - 20:56
Qualcuno può spiegarmi cosa significa il titolo Macchine assicurate:UN ALLARME VIA L'ALTRO ? Che non lo capisco. Grazie
Ritratto di gilrabbit
5 febbraio 2013 - 22:04
Basterebbe fare un giro per una città come Roma per rendersi conto del rischio che uno non esperto corre per ogni metro. Non esiste la precedenza, lo stop è un optional e l'indisciplina regna sovrana. Inoltre per alcune auto il rischio difurto è elevato. Basta spostarsi di solo 100 km in una città come Terni per trovare gente corretta e rispettosa delle regole tanto che lì le polizze costano un terzo di Roma. E' evidente che su queste basi le assicurazioni fanno i loro prezzi. Non parliamo poi della sicurezza delle auto. In questo campo le assicurazioni fanno le loro statistiche e non ci crederete ma la mia Bravo che fa quasi 200 all'ora paga meno della Punto 60 di mia moglie che fa 2 km al giorno. Ho chiesto il perchè e mi hanno detto che una Punto vecchia è più pericolosa di un'auto nuova. Quanto alle truffe poi parlarne è inutile anche se un sistema di controllo e pagamento più stringente si potrebbe ricercare. Poi ci sono i non assicurat. Ad esempio Roma è invasa di Audi e Bmw con targa romena assicurate in romania. Li l'assicurazione cost a50 euro l'anno e non copre gli stessi nostri danni. La soluzione? Gli organi di polizia e vigioli urbani hanno un collegamento diretto via internet con il database nazionale dei veicoli. Lì è riportato anche la compagnia e le date di scadenza delle polizze. Basterebbe afre una legge che obblighi i proprietari di auto che hanno intenzione di non farle circolare e tenerle chiuse in un'area privata di inviare una comunicazione alle questure e paagre una piccola tassa di registro quando intendono rimetterle in circolazione. Tutte le altre vengono considerate circolanti e si può procedere a denuncia penale e supermulta di ufficio. Entro 24 sarebebro tutti assicurati e s epagano tutti poi si può tratatre sull'abbassamento dei prezzi.
Ritratto di osmica
5 febbraio 2013 - 22:59
All'estero la polizia ha vetture con una semplice telecamera sull'anteriore. La telecamera legge le targhe dei veicoli e automaticamente si conette per controllare se tale targa ha un'assicurazione in regola. Un paio di secondi e gli agenti fermano la vettura... Non c'è bisogno di fermare una vettura e controllare manualmente se ha l'assicurazione (e nel frattempo passano 50 vetture). E non parlo del 2013.
Ritratto di preoccupato
6 febbraio 2013 - 05:44
Per i nostri politici identificare o meglio fare identificare dalle forze dell'ordine un auto senza assicurazione è un'utopia,siamo da 3°mondo vi ricordo che manca la carta per stampare nei uffici pubblici e anche nelle caserme quando fai una denuncia si arrangiano come possono,riciclando qualche foglio,manca la benzina alle forze dell'ordine per eseguire la ronda di controllo,signori siamo messi male se non lo avete capito.L'importante che hanno ordinato 40 aerei da combattimento da 40000 milioni di €in pratica una delle tante manovre che fanno gli stro.......i,dei politici.
Ritratto di preoccupato
9 febbraio 2013 - 06:18
Concordo con il commento di Lucio.
Ritratto di pcatalini
9 febbraio 2013 - 12:31
Ma perchè in Italia non funziona come in altre nazioni? Ad esempio in Svizzera, le assicurazioni sono in stretto contatto con le motorizzazioni locali. NON RINNOVI L'ASSICURAZIONE, TI RITIRANO IMMEDIATAMENTE LE TARGHE E AMEN!!!!!!
Ritratto di preoccupato
9 febbraio 2013 - 13:30
Perche' siamo un paese da 3° mondo.
Ritratto di Paolo25
9 febbraio 2013 - 20:36
Ciao Amico mio, puoi darmi dritta su come si possono riscuotere il danno avuto da un tipo con assicurazione scaduta ? un saluto e buon week-end.
Ritratto di pcatalini
11 febbraio 2013 - 11:43
Mi dispiace per gli automobilisti virtuosi del sud, che devono pagare i danni che i loro conterranei imbrogliono con falsi incidenti ecc. ecc, Nessuna compagnia vuole correre il rischio, di pagare danni inesistenti o "preparati" tanto per "fregare" l'assicurazione Questa è la causa delle tariffe RC AUTO esorbitanti al sud. Cosa fare? CERTI ILLECITI VANNO DENUNCIATI, NON GUARDARE DALL'ALTRA PARTE E LASCIARE FARE, SE SI SA QUALCOSA DI CONCRETO. MA CREDO CHE ORAMAI IL DANNO NON SI POSSA PIÙ RIPARARE!!!!!!!!
Ritratto di pluriflex
11 febbraio 2013 - 13:57
NON C'E' NIENTE DI PIU' SEMPLICE,NELL'ERA DELLA TECNOLOGIA, BASTA CHE LE COMPAGNIE METTONO A DISPOSIZIONE LA LORO BANCA DATI( HANNO TUTTA LA LORO CONVENIENZA A FARLO) E' INCROCIANO LE TARGHE. TUTTI LA TARGHE CHE NON RISULTANO ASSICURATE, LE FORZE DELL'ORDINE (CARABINIERI,VIGILI,POLIZIA ECC.) ANDRANNO A CONTROLLARE A CASA SE LA VETTURA, AUTOCARRO O MOTOCICLO E' A CASA O DOVE FERMA, ANCHE PERCHE' IO POSSO AVERE UN MEZZO FERMO SENZA ASSICURAZIONE, SE NON LO ADOPERO. SE NON LO TROVANO SCATTA IL VERBALE E IL SEQUESTRO. IL MEZZO VA' POI VENDUTO ALL'ASTA APERTA A TUTTI E NON SOLOM PER QUELLI DEL MESTIERE. INOLTRE LE ASSICURAZIONI E' ORA CHE PREMIONO QUELLI CHE FINO ADESSO HANNO PAGATO E NON HANNO MAI AVUTO BISOGNO DEI LORO SOLDI, INSOMMA I CLIENTI CHE NON HANNO MAI AVUTO INCIDENTI,DEVONO FARGLI PAGARE DELLE ASSICURAZIONI CHE FANNO RIDERE ALMENO FIN QUANDO NON HANNO INCIDENTI, NON LA PRESA IN GIRO CHE TUTTI GLI ANNI TI AUMENTANO L'ASSICURAZIONE E SE TE L'ABBASSANO PER POCHI EURO E SOLOM PERCHE' TI HANNO ABBASSATO IL VALORE DELL'AUTO

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