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Benzina a 3 euro? Il Governo prova a frenare il caro-carburante

Pubblicato 12 marzo 2022

I rincari dovuti alle crisi internazionali avranno un forte impatto sulla vita di tutti i giorni con ricadute pesanti sui prezzi di tutte le merci. E il ministro Cingolani li definisce "una truffa".

Benzina a 3 euro? Il Governo prova a frenare il caro-carburante

RIFORNIMENTO O SALASSO? - I social sono pieni di meme sul caro carburanti, come i 10 euro di benzina che si traducono nel far annusare all’automobilista la pistola erogatrice: la satira esagera sempre, ma i prezzi impazziti sono un dato più che reale tanto che il ministro Cingolani ha definito la crescita dei prezzi "non correlata alla realtà dei fatti, una spirale speculativa su cui guadagnano in pochi, una colossale truffa a spese delle imprese e dei cittadini". Il muro psicologico dei 2 euro al litro è stato superato di slancio e si parla perfino di 3 euro, equivalenti a poco meno di 6.000 delle vecchie lire. Da più parti si suggerisce di modificare la tassazione, che comprende l’Iva del 22% e le famigerate accise, una tassa sulla produzione e il consumo di beni. Ricordiamo che le accise finanziano anche cose ormai prive di senso, come la ricostruzione dopo il disastro del Vajont (1963) o dell’alluvione di Firenze (1966): non le si elimina anche per fare cassa. I gestori delle stazioni di servizio, allarmati dalla contrazione dei consumi causata dai prezzi proibitivi, chiedono di abbassare l’Iva dal 22 al 5% mentre fra i partiti si fa strada la proposta di sterilizzare l’Iva sui rincari e abbassare le accise.

AGIRE SU PIÙ FRONTI - L’Ansa riporta infatti che il relatore del disegno di legge che convertirà il decreto bollette, Luca Squeri di Forza Italia, ha detto che "Proporrò la sterilizzazione dell'lva sui carburanti, perlomeno per la quota dovuta agli aumenti più recenti. Si parla di circa 10 centesimi al litro, non molto rispetto all'impennata dei prezzi,  ma almeno è qualcosa". Fdl, Forza Italia e Lega chiedono un intervento sulle accise mentre i gestori di Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc/Anisa Confcommercio propongono il ritorno della cosiddetta “accisa mobile”, ossia una sua diminuzione per compensare le maggiori entrate dell’Iva derivanti dall’aumento dei prezzi. Le condizioni per la sua applicazione - il prezzo del petrolio aumentato di più del 2% rispetto al valore definito nel Dpef e il fatto che nel bimestre precedente la sua quotazione internazionale non sia diminuita di pari percentuale - sono (purtroppo) ampiamente rispettate. Il viceministro allo Sviluppo economico, Gilberto Pichetto Fratin, aveva detto al TG3, il 24 febbraio che “ritengo che il Governo debba intervenire come ha fatto contro il caro-bollette. L’aumento dei prezzi ha determinato maggiori entrate, che stimo in circa 1-1,5 miliardi euro, e quindi si potrebbe pensare ad una sterilizzazione dell’IVA”.

PROVIAMO CON LE SCORTE - Ricordiamo che, anche se il prezzo alla pompa aumenta molto, il ricavo dei gestori rimane lo stesso, pochi centesimi al litro. La rilevazione settimanale sui prezzi medi del 7 marzo diceva che sulla quotazione di 1,953 euro/litro, le accise pesavano per 0,728 euro e l’Iva per 0,352 euro. Un’altra contromisura è il ricorso alle scorte: l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) già il 4 marzo ha comunicato che “i paesi membri dell'IEA hanno deciso di mettere a disposizione del mercato 61,7 milioni di barili  delle loro scorte petrolifere di emergenza”. Questi 9,5 miliardi di litri sembrano molti ma sono solo il 3% delle scorte totali; l’Italia ha rilasciato circa 2 milioni di barili, il Giappone 7,5 milioni e persino il Lussemburgo ha contribuito con 109 mila barili. Ci si muove anche contattando gli Stati esportatori disposti ad aumentare la loro produzione. 

IL TRASPORTO È IN DIFFICOLTÀ - In questo quadro uno dei settori che soffre di più è il trasporto merci, al punto che Trasportounito ha comunica che “a partire da lunedì prossimo, 14 marzo, le aziende di autotrasporto sospenderanno a livello nazionale i loro servizi per causa di forza maggiore’”. L’associazione precisa che non si tratta di uno sciopero né di una rivendicazione specifica bensì di un’iniziativa finalizzata a coordinare le manifestazioni sullo stato di estrema necessità del settore.



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Ritratto di alvolantignolo
13 marzo 2022 - 06:38
Magari si svegliassero col superbollo sulle elettriche da centinaia di cavalli. Prima o poi si dovranno svegliare su questo argomento. Mica si può all'infinito affamare chi non riesce ad arrivare a fine mese per agevolare quelli con la barchetta al porto.
Ritratto di alvolantignolo
13 marzo 2022 - 06:42
Prima di tutto andrebbe ridefinita la stroriella dei cavalli nominali e quelli di punta. Non si era mai sentita in secoli di auto una cavolata tale, della potenza disponibile su tali minuti e poi non e per questo paghi meno. Solo questo dovrebbe far capire la poca serietà con cui si è affrontato l'argomento.
Ritratto di Porsche_Panamera
13 marzo 2022 - 11:27
Qua possiamo ammirare un po' di vera invidia sociale da frustrati. Cioè al posto di lottare per togliere il superbollo da tutte le auto tu vorresti introdurlo anche sulle elettriche? Invece di essere contento che per una volta lo Stato ti lascia avere bolidi da 500-600 cv senza farti pagare il superbollo cosa fai? Ti lamenti e chiedi l'introduzione? Qua si capisce come un povero sfigato frustrato come te non potrà mai permettersi un auto da 600 cv e quindi si consola con il fatto che gli altri che possono devono anche pagarci sopra il superbollo... Ma per curiosità? Davvero dormi meglio la notte sapendo che chi ha bellissime auto da 3 secondi nello 0/100 km/h paga il superbollo? Ti consola questa cosa? Perchè per come la vedo io la tua utilitaria scassata da 500 euro di valore rimarrà un utilitaria scassata anche se gli altri con le auto belle pagano il superbollo.....
Ritratto di alvolantignolo
13 marzo 2022 - 13:53
Posa giù la bandiera da difensore dei ricchi. Tu a quelli li può solo mirare che ti sfilano sotto gli occhi, vedere ma non toccare. Se passassero a leggere quello che scrivi, spacciandoti per uno di loro, sarebbero i primi a richiedere di pagare un super super super bollo pur di mantenersi a distanza di sicurezza da te e i tuoi discorsi, visto che allo stato attuale fra un bonus statale e un voucher vinto alla sagra del paese c’è il rischio che anche un come te si possa permettere per qualche tempo l’auto che hanno loro.
Ritratto di egomax
14 marzo 2022 - 12:29
2
Dopo aver scritto di getto, ho fatto un controllo )non preciso ma direi affidabile) sulle tasse che le tasso perderebbe qualora le auto circolanti fossero tutte elettriche. Si parla di circa 55-57 mld, che dovrebbero perciò essere teoricamente ripartiti (ovvero recuperati) su 40 milioni di veicoli, per un totale annuo di € 1375. Ecco, potenzialmente questo è l'importo del supermegabollo.
Ritratto di Mbutu
15 marzo 2022 - 09:41
Egomax, per amor di verità la cifra è 25-27 miliardi. Ed una piccola parte verrebbe coperta dalle accise già presenti sulla corrente. Perciò il tuo conto si dimezza. Ma il problema non è tanto quello; che siano 500, 1000 o 1500 euro se facessero come dici tu come consumatori, mediamente, non ci cambierebbe nulla. Quello che dobbiamo temere è che nel rimodulare il sistema di prelievo riescano a piazzarci un aumento.
Ritratto di Cilindrata
12 marzo 2022 - 21:21
Per i Privatoi: abbassiamo tutti la velocità media di 20 km/h e non cambia nulla.
Ritratto di Oxygenerator
13 marzo 2022 - 01:06
Bhè, sospendere le accise almeno agli autotrasportatori, potrebbe essere d’aiuto, almeno per le merci. Certo che la benzina a 3 €, vuol dire economia di guerra, dove salta tutto e il valore delle cose diventa effimero.
Ritratto di Almeron771
13 marzo 2022 - 08:46
Oxygenator , ma perché nel nostro paese chiediamo sempre di fare delle discriminazioni, le accise omper tuti omper nessuno, che differenza c'è tra chi lavora sul tir e chi va a lsvoro in auto entrambi sonomin difficolta.E' vergognoso solo chiederle le discriminazioni.
Ritratto di Almeron771
13 marzo 2022 - 08:43
Io la vedo una grossa opportunità la benzina a 3 euro, anche più di 3.Opportunita che si sviluoppi il trasporto merce ferroviario, navale, fluviale.Che i camion e furgoni servano solo per l'ultimo miglio (passatemi il termine), tratto per i quali andrebbero bene mezzi elettrici.Opportunita per le persone di cambiare lavoro avvicinando il lavro o la propria casa, non essendo così csotretti a passare ore della propria vita a guidare, ore che si potrebbero destinare ai figli, allo sporto agli amici etc. I cambiamenti sono sempre difficili da accettare, sopratutto dai fossili...., ma o a desso o tra 10 anni il problema si dovrà affrontare, percui meglio adesso.Detto ciò mi trovo favorevole al costo di 3 euro e più per la benzina.(saro' poco popolare, sarò freddo e sincero....o saro' solo visionario)
Ritratto di studio75
13 marzo 2022 - 08:55
5
50 euro e 21 litri scarsi messi.... Peccato aver cancellato la foto del distributore quando la 100 ottani l'ho pagata 1,354, (il petrolio era arrivato a valori addirittura negativi perchè non ne potevano conservare oltre negli stoccaggi). Se non si tratta di speculazione temporanea vorrà dire che per tre o quattro anni (fino a che non entreranno a regime altre risorse energetiche) questo sarà l'andazzo. Economia di guerra = razionamenti
Ritratto di giulio007
13 marzo 2022 - 08:55
Nuovo giorno nuovo profilo troll a portare innovative proposte choc. Più ovviamente l'endorsement al profilo di ieri e alle altrettanto strampalate tesi. Intanto che pomeriggio aspettiamoci un ulteriore profilo che venga a dirsi speranzoso venga proibito l'uso dell'auto per decreto ai poveri. O che chi non ha avuto la capacità di crearsi una mensilità da 5 mila euro mese, è meglio che non possa pagarsi più la corrente e torni alle candele, per il beneficio del pianeta e per l'industria della cera. Trollaggio 2.0.
Ritratto di giulio 2021
13 marzo 2022 - 09:10
Poi volete indovinare che gli italiani quelli veri lasceranno in parte a casa l'auto e dovranno recarsi al lavoro coi mezzi pubblici, gli altri, quelli che non si sa da dove arrivano li vedrete sempre farsi i soliti 100 giretti al giorno attorno al bar malfamato sulla loro BMW accapparrata chissà dove.
Ritratto di giulio007
13 marzo 2022 - 09:14
Ottimo Giulio, grande rilancio. Oramai stavi perdendo il passo, caro omonimo, visto che di profili che provano a scavalcarti in superteorie ne arrivano a bizzeffe. Tu, giusto per capire a che livello sei della comprensione o meglio scollamento dalla realtà, sei rimasto che la guerra è in corso da qualche settimana, o pure per te è già da qualche mese / anno ?
Ritratto di giulio 2021
13 marzo 2022 - 09:22
E' da qualche anno in teoria perchè basta vedere questi come vivono, come ti fregano senza pagare: bollo, assicurazione, forse manco a benza, è come se ci fossero 2 Italie. Non è proprio una teoria, ma dove vivi a Montecarlo sul lago di Ginevra o in Italia...
Ritratto di giulio 2021
13 marzo 2022 - 09:25
giulio007 : è l'Oriente che sta mettendo in crisi l'Occidente, adesso con una guerra purtroppo, ma noi siamo sempre l'Occidente dove non può accadere niente... Comunque ripeto quelli che rinunceranno più tardi all'auto saranno i nullafacenti con la BMW davanti ai bar.
Ritratto di giulio007
13 marzo 2022 - 09:40
Giulio capisco i tuoi problemi personali di vicinato, ma tanto considera che molte auto Bmw e non, che sosteranno davanti al bar e non, attualmente non pagano lo stesso il bollo perché vale l'idea che un oggetto di proprietà sul quale è da anni imposta una tassa di proprietà, nel momento in cui è elettrico non debba essere sottoposto a tale regime. E' un mondo dai criteri effimeri e vaghi in generale, mica solo per come il tuo vicino singolarmente decide sia equo o non equo secondo lui.
Ritratto di giulio 2021
13 marzo 2022 - 09:47
Ripeto ma lei per non accorgersene abita a St Moritz, Montecarlo, Via Montenapoleone a Milano o sul lago di Ginevra, o forse in Papuasia, perchè qua siamo circondati da auto di nullafacenti che fanno centinaia di giretti al giorno e a cui non tocca mai niente, spero anche che non le capiti mai un piccolo incidente con uno di questi perhè per loro l'auto è un oggetto di propietà e quindi non pagano neppure l'assicurazione..
Ritratto di giulio 2021
13 marzo 2022 - 10:01
Diciamo pure che ci si prende del complottista o gomblottista, però a vedere come sta andando davvero il mondo oggi, anche per noi voglio dire, non più i lontanissimi: Vietnam, Biafra o Palestina di decenni fa, come non dare ragione ai gomblottisti...
Ritratto di alvolantone
13 marzo 2022 - 11:06
Giulio non t'invidio per niente. A voi volte sembra davvero che scrivi dal far west, come ambiente circostante che descrivi.
Ritratto di q8
13 marzo 2022 - 10:35
Far saltare in aria in parlamento
Ritratto di Alfiere
13 marzo 2022 - 12:38
2
In che senso "prova"? Sono il governo, se non fanno dovrebbero andare a casa.
Ritratto di otttoz
13 marzo 2022 - 14:53
il ministro mandi la finanza e arresti un pò di manager truffatori
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
14 marzo 2022 - 15:54
E secondo Lei il ministro sarebbe migliore dei manager truffatori?
Ritratto di Fuoridicasa82
13 marzo 2022 - 17:31
Eh be' c'è chi avrà problemi di rincari sul pendolarismo e chi sull'aumento dell'abbonamento dell'autobus, chi ha l'auto elettrica vedrà la bolletta aumentare ancora di più ....tutti saremo colpiti...chi più chi meno ....
Ritratto di AndyCapitan
13 marzo 2022 - 18:21
4
...ma perche' nessuno parla poi del super etanolo E85....in francia lo vendono gia' a 0,75 cent al litro....e' composto da etanolo 85% e benza 15%!!!!...viaggia a 108 ottani ed e' migliore della vecchia super per le auto a benza.....come al solito in italia quello che conviene non si mette mai a disposizione del pubblico!!!!
Ritratto di Boys
13 marzo 2022 - 21:27
1
In Austria la benzina 60/70 centesimi in meno per cortesia diciamo che tra le accise che dovrebbe togliere il povero governo e i petrolieri ci stanno marciando sopra...
Ritratto di Dandee
13 marzo 2022 - 22:25
Se l'italia intera non usa l'auto per una settimana intera vedi che magicamente la benzina scende. Scemi si ma non fino a questo punto suvvia
Ritratto di manuel1975
14 marzo 2022 - 00:38
bisogna abolire le accise e l'iva al 5%. se la benzina costasse meno di 1 euro i prezzi calerebbero
Ritratto di Marcello Emanuele
14 marzo 2022 - 08:09
Sarebbe facile io quasi ogni settimana faccio più di 200 km... l'auto è indispensabile e il costo del carburante sta comincinando a diventare un problema. Poi il diesel sta venendo a costare più della benzina, quindi il problema sta diventando davvero ingente. Spero che riattivino le risorse italiane e europee.
Ritratto di andrea10
14 marzo 2022 - 09:23
La cosa più assurda e preoccupante sta nel sentire un Ministro parlare di "truffa" ai danni del popolo , senza aver nessun potere per fermare ciò. Ormai le multinazionali hanno molto più potere di uno Stato sovrano , questa è l'amara verità. Se Cingolani avesse avuto potere , avrebbe prima fermato i rincari denunciando tutto e dopo far un'intervista.
Ritratto di sergioxxyy
14 marzo 2022 - 10:54
Guardia di finanza a gogo'. Anche se siamo in un paese liberale non si possono vedere delle speculazioni del genere a scapito di tutta la popolazione con rincari oltre che ai combustibili stessi a tutto il resto collegato ai trasporti, merci e alla produzione.
Ritratto di puccettone
14 marzo 2022 - 10:57
Oggi alcuni quotidiani hanno riferito che il governo pensa di ridurre alcune accise. Per dare una "spinta" a questo processo firmate questa petizione. Non costa nulla! https://www.change.org/noaccise2022
Ritratto di otttoz
14 marzo 2022 - 11:14
Cingolani scoprirà poi che i truffatori si tengono pure le accise anzichè versarle allo stato!
Ritratto di risso65
14 marzo 2022 - 12:43
Vedo commenti insulsi e senza senso come quelli di Oronzo Birillo o Oxygenerator, persone che al posto del cervello hanno aria fritta, e mi passa la voglia di rispondergli... non ne vale la pena!
Ritratto di floop
14 marzo 2022 - 15:20
Secondo me non è il problema delle accise... pur cacciando 50 cent di accise, arriviamo a 1.70 euro che comunque era il prezzo già alto di prima... quindi che famo?
Ritratto di str
14 marzo 2022 - 15:22
IL petrolio è a prezzi bassi, ma il diesel aumenta. Ingiustificato e Cingolani non sa chie è styato?
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
14 marzo 2022 - 15:33
Vogliono imporre, se non con le buone, con le cattive, l'auto a batteria, forse pensano che l'automobilista dimentichi che la corrente elettrica ha subito altrettanti aumenti
Ritratto di giuliog02
14 marzo 2022 - 15:48
Situazione disastrosa, nella quale il governo può fare qualcosa. In primo luogo, mettendo mano alle accise, sfrondando tutto ciò che è obsoleto. In secondo luogo, essendo l'azionista di riferimento dell'ENI, prendendo i provvedimenti calmieratori del caso. E' dall'8 novembre 2021 che evidenzio la speculazione che aziende dell'ENI stavano e stanno facendo sul metano, molto più caro in Italia che in Francia (paese che importa la quasi totalità del gas naturale che consuma, non avendo giacimenti propri). Si vedano le quotazioni in https://www.globalpetrolprices.com/methane_prices/ Il ministro Cingolani ha perfettamente ragione a denunciare la situazione. Vediamo se il Presidente del Consiglio decide di agire. Anche perchè questi prezzi incidono sul trasporto delle merci e quindi sui prezzi al pubblico delle stesse.Il fenomeno inflattivo è contrario agli indirizzi del governo. Decide di uscire dal dilemma, o uno dei corni del problema non è vero e io sono in errore dicendo che la prassi dell'ENI non è in contrasto coi desiderata governativi
Ritratto di federico p
14 marzo 2022 - 17:55
2
Per il momento il GPL non sta aumentando, l'elettrico anche sembra abbastanza stabile il prezzo,quindi passare ad un altra alimentazione è troppo difficile? Bisognerà abituarsi che i carburanti tradizionali saranno soggetti a rincari imprevedibili. Non trovo giusto che lo stato debba eliminare le tasse dai carburanti anche alle persone facoltose, lo stato dovrebbe aiutare chi non riesce ad andare avanti,non aiutare i ricchi. Sono contrario anche a tutti gli altri incentivi, perché se da un lato si muove l'economia, dall'altro lato è lo stato e quindi i cittadini che nonostante non usufruiscono di questo vantaggi si troveranno ad avere meno servizi.
Ritratto di Beppe-62
14 marzo 2022 - 18:03
Ridurre l'iva e le accise va bene se poi non bisogna pagarle in altro modo. Altrimenti bisogna far detrarre una quota di tassazione carburante dell'autotrasporto, presentando scontrini dei rifornimenti con targa, data, ora, fornitore e dati del cronotachigrafo, compresi km percorsi, detraendo le cifre relative considerando un consumo standard di 4km/litro (se consumi di più o ti rifornisci l'auto succhiando gasolio con la gomma, non te lo puoi detrarre). Per il resto del traffico, bisogna studiare una forma di limitazione diversa dall'austerity degli anni 70 (divieto di circolazione la domenica), adottando forme di autocertificazione (on line? cartacea?) basate su limiti da definire: (km max per giorno/settimana/mese? Orari e/o ore max di circolazione per giorno/settimana/mese?). Così, anche se bisognerebbe sopportare il fastidio di dover programmare di più l'uso dei veicoli, si potrebbe ridurre la domanda di prodotti petroliferi facendo scendere i prezzi, soprattutto se fossero misure prese a livello europeo (e facendo capire all'opec che guadagnano di più se aumentano l'estrazione di petrolio facendo scendere le quotazioni!)
Ritratto di umby1959
14 marzo 2022 - 18:22
Una truffa? Sono già 3 mesi, in pratica da Natale scorso che i prezzi dei carburanti aumentano a dismisura nonostante che attualmente il prezzo del barile di petrolio sia inferiore al 2008 anno della grande crisi economica. Chiedetevi chi è che ci guadagna di più oltre ai produttori petroliferi che hanno dentro grandi scorte a vecchi prezzi per i mancati consumi durante gli ultimi due anni di pandemia e lo stato che incassa ogni giorno sempre di più per la fiscalità applicata sui carburanti. Preciso che il fenomeno non è solo italiano ma mondiale, ma qui da noi la sperequazione fiscale finisce per pesare di più sulle tasche delle imprese e dei cittadini. Se non avessimo il "governo dei peggiori" avremmo già trovato la soluzione. Temporanea sterilizzazione dell'Iva al 22% e delle accise, come una soluzione free tax per le zone di confine(vedi Livigno). Se si vuole si può fare, ripeto misura temporanea in attesa che la situazione economica ed internazionale ritorni alla normalità.
Ritratto di preoccupato
14 marzo 2022 - 20:11
Con il governo dei migliori c'è da aspettarsi altri colpi di coda ,purtroppo siamo solo all'inizio
Ritratto di marco.stroppare
14 marzo 2022 - 19:36
E il gas metano a 5 € il kg?????????
Ritratto di LanciaRules
15 marzo 2022 - 09:42
Praticamente le sanzioni alla russia sono in realtà sanzioni a noi
Ritratto di Alex1111
15 marzo 2022 - 11:28
1
o non volevano abbattere l inquinamento? . altro che elettrico. risolto il problema. pedalare.
Ritratto di maximize
15 marzo 2022 - 16:28
Una volta c'era l'agip che poi è stata assorbita da Eni. Ora io non so quanta partecipazione statale ci sia in Eni, ma se è superiore al 50% basterebbe decidere di vendere il carburante a prezzo di costo e anche le altre compagnie si adeguerebbero e finirebbe la speculazione selvaggia senza motivo. Invece tutte le compagnie fanno cartello e il prezzo è sempre troppo alto.
Ritratto di Maximilian-92
22 marzo 2022 - 18:52
2
Menomale che ho montato l'impianto ad idrogeno. Se aspetto lo stato italiano, aspetta e spera. (Hydromoving per eventuali interessati).