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Benzina, brutte sorprese nell’uovo di Pasqua
24 marzo 2016
I prezzi del carburante tornano a crescere: 1,407 euro per un litro di benzina e 1,243 per uno di gasolio.
I prezzi del carburante tornano a crescere: 1,407 euro per un litro di benzina e 1,243 per uno di gasolio.
NOTIZIE NEGATIVE - Pieno più caro a Pasqua 2016. Secondo i dati ufficiali della settimana scorsa, per la benzina il prezzo medio alla pompa è salito a 1,407 euro al litro, contro 1,391 di 15 giorni fa. E il gasolio è passato da 1,230 a 1,243 euro. Lo segnala il Centro studi Promotor, secondo cui “è possibile che il rincaro sia dovuto alla previsione di un aumento della domanda legato all’esodo di Pasqua”. Il rialzo arriva dopo una lunga stagione di ribassi: grazie ai quali, nel 2015, gli italiani hanno risparmiato 7,1 miliardi di euro rispetto al 2014, nonostante un incremento dello 0,9% nei consumi. Nel periodo gennaio-febbraio 2016, la spesa alla pompa per la benzina e il gasolio è stata di 7,257 miliardi, contro gli 8,115 dello stesso periodo del 2015 (nonostante un aumento dei consumi dello 0,6%): con un risparmio ammontante a 858 milioni.
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Mattia Bertero
24 marzo 2016 - 16:14
AUMENTI. Chissà perché proprio quando ci sono gli esodi verso le località turistiche...
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Max_69_CNG
24 marzo 2016 - 16:17
Che strano ogni volta in prossimità di ferie, ponti ci sono aumenti dei carburanti.
Mi piacerebbe sapere se è una usanza solo italiana o anche di altri paesi.
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elioss
24 marzo 2016 - 16:19
sarà contento renzi, più soldi da spartirsi se aumentano i prezzi, figurati se coglie l'attimo per abbassare le accise e far tornare i prezzi a livello europeo, solo in italia i prezzi salgono di 35 centesimi/L in 1 mese... senza contare che i prezzi al barile sono rimasti all'incirca stabili e abbondantemente sotto la soglia media prevista... i benzinai guarda caso ultimamente non si lamentano più... sarà che potrebbero venderla a 1.15 ma la vendono a 1.40? bah...
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Damien Gelmini
24 marzo 2016 - 16:57
E ma quelli che fanno la benzina 100 ottani in Slovenia a 1,15 euro e in Svizzera a 1,25 euro contro i 1,70 euro italiani sono dei poveretti. L'aumento del carburante ci sembra molto corretto, così possiamo ridere ancora di più di quelli che fanno il carburante all'estero, perchè noi a differenza loro sulle nostre C4 Picasso possiamo fare la benzina anche se costa molto di più, alla faccia loro, speriamo che aumentino ancora un po il bollo, superbollo, assicurazioni e pedaggi. Così ridiamo ancora di più di chi risparmia 40 euro a pieno facendo il carburante all'estero come in Svizzera dove la 95 costa 1,18 euro contro gli oltre 1,40 italiani e dove la 98/100 costa 1,25 contro i 1,70 italiani (cit. alcuni utenti noti su questo sito)
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Franchigno
27 marzo 2016 - 17:51
Scusa non ho capito il tuo post,è sarcastico?.
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gynt
24 marzo 2016 - 17:49
E' la mia impressione o la differenza tra benzina e gasolio si è ulteriormente ridotta?
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basti73
24 marzo 2016 - 21:13
Aumenti dei carburanti sotto le festività? Veramente molto strano. Non era mai successo prima.
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luigi sanna
25 marzo 2016 - 00:57
PARASSITI! E' l'unico termine conosciuto! Pagliacci, senza spina dorsale.. fate voi.
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Barbepaolo
25 marzo 2016 - 08:25
Andrebbero seriamente boicottati.
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pierluigite
25 marzo 2016 - 09:42
E' solo frutto di speculazioni e basta. Tutti i grandi Paesi estraggono ed esportano tanto petrolio, tanto è vero che ora che è stato tolto l'embargo all'Iran, tutti cercano di mantenere le proprie quote di mercato. E che le petroliere per scaricare aspettano anche settimane, tanto è vero che da quanto ce n'è vogliono mettere il petrolio perfino sui treni ! E il prezzo scende sempre molto lentamente quando c'è un eccesso di offerta, alla faccia delle teorie degli economisti, che fanno ridere. Dovrebbero impedire questi sali-scendi di mercato in borsa, perché gli speculatori comprano per poi rivendere quando il prezzo sale, su notizie che loro stessi fanno circolare per guadagnare
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Sepp0
25 marzo 2016 - 09:44
E' solo frutto delle nostre accise senza senso e basta. Vatti a vedere quanto costerebbe a noi il carburante senza accise, e poi piangi.
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mike53
25 marzo 2016 - 10:27
Con il petrolio sotto i 40$ al barile, la benzina dovrebbe costare poco più di 50-60 cent/litro! Le accise sono una vergogna tutta italiana, imposte da individui...senza vergogna che continuano ad approfittare degli automobilisti oltre ogni decenza! Però intanto il fenomeno di Firenze, giullare di corte, si è preso il suo giocattolino alato che ci costa circa 40.000€ al giorno! Se non scoppia una rivoluzione in Italia, non scoppia da nessuna parte!!!
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rebatour
25 marzo 2016 - 11:38
Nell'aumento è compresa la tipa nella foto? allora mi sta + che bene.
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lucios
25 marzo 2016 - 15:30
Che sky_fo!!!!
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monodrone
25 marzo 2016 - 15:38
Con il Gpl viaggio a 52 cent. :)))))))))
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fordone
25 marzo 2016 - 15:59
Capisco che voi siate filogovernativi ma ad essere precisi e veritieri vi comunico che ieri 24/03 il prezzo del petrolio al barile marcava 30 dollari. Uno dei prezzi più bassi registrati nell'anno solare. Fatemi il sacrosanto piacere di dire la verità su questo ns Stato ingordo e scroccone.
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Franchigno
27 marzo 2016 - 17:47
Ovvio...altrimenti quei porci di politici come fanno a farsi i loro IMMERITATI stipendi?,altro che onorevoli,autentici LADRI!!.Giovani cosa aspettate a cacciarli a calci nel sedere?,meno bar e canne,tirate fuori le pa-lle!,questi vi stanno fotte-ndo il vostro futuro.SVEGLIA!.
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RIOC
28 marzo 2016 - 06:56
Purtroppo nulla di nuovo.
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otttoz
28 marzo 2016 - 21:02
il gpl oggi risulta persino più conveniente del metano
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RIOC
29 marzo 2016 - 07:42
Sai quale è il problema, che quando saranno arrivati a portare molte persone al GPL, dopo aumenteranno a dismisura pure quello, così alla fine oltre al danno anche la beffa, e chi avrà messo la sua auto a gas, fatichera ' ad ammortizzare la spesa per l' acquisto. Io, per mio conto, visto che non ho più la necessità di recarmi tutte le mattine al lavoro, ho ridotto del 75% l'uso dell'auto, e ho demolito quella grossa in favore di una utilitaria che mi costa la metà.
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Alfa69
29 marzo 2016 - 21:09
Secondo il quotidiano del "Sole", caro anche a molti politici nostrani oggi
la quotazione del Brent è 39,25 dollari al barile del WTI 38,34, qui il sito:
http://finanza-mercati.ilsole24ore.com/quotazione-petrolio-brent-wti/prezzo.php?refresh_ce=1
Questo significa al barile (=159 litri di petrolio) 0,24 dollari al litro, fate voi!
Ossia il petrolio costa quanto o meno una bottiglia di acqua minerale, con la raffinazione può raddoppiare, ma... i conti non tornano.
Guardate che i vitalizi bisogna mantenerli, aumentarli e dividerli, invece le pensioni e gli stipendi non servono, almeno in Italia, evviva...
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