LA M NELLA SIGLA - Cambio della guardia al vertice della gamma
BMW X4: la
M40i rappresenta la versione potenziata della x35i, rispetto alla quale mette sul piatto 360 CV a fronte di 306, il tutto condito da 465 Nm di coppia massima erogati tra i 1350 e i 5250 giri. Di fatto, è la sigla a parlare chiaro: il nuovo modello fa parte della famiglia M Performance, più potente rispetto alla gamma normale ma meno rispetto alla Motorsport. Potrebbe quindi essere il momento giusto per pensare, in casa BMW, a una futura X4M?
UNA MAGGIORATA - Tornando alla BMW X4 M40i, la base di partenza è il 6 cilindri 3.0 della X4 35i: l’incremento prestazionale è dovuto principalmente all’albero motore in acciaio forgiato e a pistoni con differente rapporto di compressione. Inevitabile l’aumento della pressione del turbo, che determina una maggior portata d’aria nelle camere di combustione, con la relativa modifica dei condotti e del sistema di scarico: in definitiva, il motore “respira” più aria, con la possibilità di incrementare il quantitativo di carburante bruciato, ottenendo così maggior potenza. Al maggiore rendimento termodinamico provvede un radiatore dell’olio dedicato.
FRENI PIÙ GRANDI - Di serie sono i cerchi di 19” con pneumatici 245/45 davanti e 275/40 dietro; possibile richiedere cerchi di 20” con pneumatici di pari larghezza ma con spalla ribassata, per mantenere la stessa circonferenza di rotolamento. L’impianto frenante è stato maggiorato rispetto alla x35i.
APPUNTAMENTO A LOS ANGELES - Come su tutte le BMW X4, il cambio della M40i è l’automatico sequenziale Steptronic ad otto rapporti, con schema di trasmissione integrale xDrive; al modello è dedicat il sistema di serie Performance Control per ripartire la coppia motrice fra le due ruote posteriori. Le prestazioni dichiarate parlano di una velocità massima autolimitata a 250 km/h, con accelerazione da 0 a 100 km/h in 4”9 e consumo combinato di 11,2 km/litro (emissioni di CO2 pari a 199 g/km). Il debutto è previsto al Salone di Los Angeles, in programma a fine novembre.