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In Olanda il bollo si pagherà a consumo
15 novembre 2009
Il progetto prevede un pagamento al chilometro: l'intenzione è quella di disincentivare l'uso inutile dell'auto, per limitare inquinamento e traffico.
Il progetto prevede un pagamento al chilometro: l'intenzione è quella di disincentivare l'uso inutile dell'auto, per limitare inquinamento e traffico.
TRE CENTESIMI - Il progetto, di cui si parlava da tempo, è stato approvato. Dal 2012 gli olandesi pagheranno il bollo auto in media tre centesimi di euro al chilometro. Obiettivo del Governo è quello di far pagare solo l'uso dell'auto e non il possesso. Infatti, è prevista l'abolizione delle tasse sull'acquisto, che sono di circa il 25% in Olanda.
Lo spirito della legge è quello di disincentivare gli spostamenti inutili, limitando le emissioni complessive di CO2 del 10%, e di diminuire il traffico nelle zone più congestionate. Il prezzo al chilometro sarà variabile: verrà calcolato in base alla cilindrata del veicolo, alle emissioni di CO2, agli orari, alle città e alle zone più trafficate. La tariffa aumenterà progressivamente fino al 2018.
SORVEGLIATI DAL GPS - A vigilare sugli spostamenti delle auto sarà una sorta di scatola nera con all'interno un'antenna GPS che trasmetterà i dati sulle percorrenze. A titolo di esempio, un'auto che fa in media 15.000 km all'anno dovrà pagare 450 euro di bollo. Il Governo olandese stima che il 59% degli automobilisti pagherà meno rispetto ad un sistema di bollo fisso come quello attuale.
Sono esenti dalle nuove regole le auto dei disabili, i taxi, i bus, le moto e le auto storiche.
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miana80
15 novembre 2009 - 13:57
in italia ...
non approveranno mai una cosi bella legge, ci mangiano troppo sopra. che schifo qua w l'olanda e non solo per il bollo :D
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cavalierebianco
15 novembre 2009 - 16:45
Quello sì che è un paese civile
Quello è un paese civile, noi siamo solo un paese levantino
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jhonny
15 novembre 2009 - 17:49
Attenzione
Sì, però siamo disposti a farci installare una scatola nera in auto per cui "lo stato" sa sempre dove siamo?
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antonio1968
15 novembre 2009 - 22:04
leggi e disposizioni vessatorie
Come dicono in molti , gli automobilisti sono la categoria piu' tartassata ; provate a ragionare su questi termini :
acquisto auto , messa su strada , iva , ipt, bollo, assicurazione , carburante , bollino blu , revisione , manutenzione , parcheggio , pedaggio , lavaggio , trapasso , multa , ecopass ...e potrei continuare .
Non mi stupisco piu' di niente ormai neppure che non rispondano all'sms inviato per convalidare la tessera ecopass come e' successo a me ....ma questo e' un altro argomento .
Una volta l'auto esprimeva liberta' oggi invece un lusso .....
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tonino
15 novembre 2009 - 22:16
ecologica
Fra qualche anno tutte le auto ecologiche gpl metano e ibride secondo me pagheranno il super bollo ahahahahahah!!!
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giuggio
16 novembre 2009 - 11:10
bello
a me pare perfetto: paghi in base all'uso e al tipo di auto che hai. appello a chi ci governa: fatelo anche in Italia
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Montanelli
16 novembre 2009 - 11:15
E la privacy?
L'idea di pagare il bollo in base all'uso e alle emissioni non è malvagia di per sé, ma si pone un bel problema di privacy a causa del "grande fratello" che cura gli spostamenti...non verrebbe tutelata. bisogna studiare un altro sistema.
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XMas
16 novembre 2009 - 11:21
Mica male. Ma la privacy?
Ottima idea, quella olandese: il Paese dei mulini a vento si confermà all'avanguardia in fatto di civiltà. Diminuire la brbarie delle tasse conferma costumi evoluti di quel popolo. Come quello riguardante la possibilità di avere belle donne per una notte, senza dover andare per strada.
A tal proposito, gli italiani stiano attenti ai facili entusiasmi: qui da noi, una simile regolamentazone è impossibile. Anche prché esiste una legge a tutela della privacy, che, se non ricordo male, esclude la "tracciabilità" dei singoli. Civiltà pure questa, ma a che prezzo...
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hrc
16 novembre 2009 - 11:46
più semplice
L'idea è giusta : paghi in base a quanto usi ma, mi sembra un pò complessa oltre che invadente l'operazione di monitoraggio degli spostamenti . Non sarebbe più semplice eliminare il bollo e aggiungere una componente al prezzo dei carburanti ? Il risultato sarebbe uguale chi più consuma più paga . Certo che da noi a solo sentir parlare di un ulteriore accisa o gabella sui carburanti ci viene la pelle d'oca e a buon diritto ma, forse, questa sarebbe una soluzione accettabile
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Al86
16 novembre 2009 - 12:40
L'idea del bollo al chilometro non è male però il fatto che volendo qualcuno può sapere in ogni momento con l'errore di qualche cm dove siamo è a dir poco inquietante. Non si potrebbe fare un sistema che tiene conto dei chilometro percorsi in un anno (tipo un nastro o un dispositivo elettronico presente nell'auto collegato al contachilometri) che poi va consegnato al momento di pagare il bollo?
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miana80
16 novembre 2009 - 14:10
a tutti quelli della privacy..
non vi capisco, chi non ha niente da nascondere non ha neanche paura di mettere a nudo la posizione del proprio mezzo. l'idea e stupenda, ma lo ripeto, non verra mai messa in pratica perche il metodo di tassazione del bollo attuale rende troppi soldi.
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Al86
16 novembre 2009 - 21:05
Io non ho nulla da nascondere
Ma solo il fatto che con la scusa di farti pagare meno controllano i tuoi spostamenti apre scenari, come qualcun'altro ha detto, Orwelliani credo non piaccia a nessuno sentirsi costantemente osservato come un detenuto; secondo mè ci sarebbe la possibilità di fare un sistema più semplice e meno costoso di un GPS e che in più non lede la privacy, cioè consegnare nel momento di pagare il bollo una sorta di "stampata" con tabulati i chilometri percorsi annualmente, dopotutto allo stato non interessa dove ho fatto quei chilometri ma solo quanti ne ho fatti. E' come il discorso delle telecamere di sicurezza se ci fossero ad ogni angolo i reati si ridurrebbero drasticamente, ma ciò significa che chiunque può essere costantemente seguito ovunque vada e che si possa sapere in ogni momento cosa stia facendo e questo sarebbe uno scenario inquietante per i possibili risvolti negativi che potrebbero avere (ricatti, estorsioni, manipolazioni varie).
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belzebù
16 novembre 2009 - 14:28
Nessuno si pone il problema della privacy quando si paga con carte di credito o bancomat, quando si usa la viacard o quando si usano tesser magnetiche per pagare o accedere ad altri servizi?
In più, oltre ad un discorso legato all'utilizzo, il bollo andrebbe pagato anche in base alle dimensioni del mezzo, non solo la potenza.
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Al86
16 novembre 2009 - 21:07
Infatti, a meno che non in caso di necessità, uso sempre i contanti perchè così ci si rende meglio conto di quanti soldi si stanno spendendo
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PEO
16 novembre 2009 - 18:19
non capisco perchè dobbiamo pagare una tassa di possesso per un'auto che è già stata pagata e quindi di nostra proprietà!
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Al86
16 novembre 2009 - 21:08
infatti hanno cambiato il nome da "tassa di possesso" a "bollo di circolazione"
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andrea lucangeli
16 novembre 2009 - 18:26
attenzione al "grande fratello" (quello di Orwell)
l'idea di far pagare l'uso chilometrico effettivo è certamente buona ma come la mettiamo con la privacy? L'idea che qualcuno sappia sempre cosa faccio e dove mi trovo mi inquieta non poco....specialmente in Italia, terra di spioni....
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LUCA61
5 gennaio 2011 - 11:58
Ottima idea
vi fate accecare da problemi che non esistono. siete tutti vittime e tarati da retaggi e modi di pensare tipicamente italiani. Ed anche ad iniziative intelligenti come quella del governo olandese riuscite solo ad evidenziare l'aspetto della privacy senza pensare che probabilmente degli spostamenti fatti l'unica traccia saranno i km percorsi.
Oltretutto non siamo "spiati" lo stesso con i pedaggi autostradali o con altri metodi come fa notare anche belzebù?
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