TORNA ALLA CARICA - La Brembo, azienda bergamasca leader negli impianti frenanti, ha fatto salire la propria partecipazione nel capitale della Pirelli, storica casa milanese produttrice di pneumatici: dopo averne rilevato il 2,43% ad aprile 2020, negli scorsi giorni è salita al 4,99%. La conferma è arrivata alla presentazione del bilancio gennaio-giugno, periodo in cui la Brembo ha registrato utili netti pari a 20 milioni di euro, nonostante i ricavi siano diminuiti del 28% a 951 milioni di euro.
NESSUNA SPECULAZIONE - Come aveva già fatto ad aprile, la Brembo ha ribadito che l’operazione non ha finalità speculative, a maggior ragione considerato il negativo andamento delle azioni della Pirelli: attualmente una vale 3,47 euro, cifra ben lontana rispetto ai 7,87 euro di gennaio 2018. Dietro queste operazioni, secondo alcune voci, potrebbe esserci l’intenzione da parte della Brembo di creare un gruppo italiano della componentistica per veicoli di alta gamma.