RADDOPPIARE IL FATTURATO - C’è la Brembo nel futuro di Daniele Schillaci, il manager italiano che fino alla fine di aprile, prima di dimettersi, era vicepresidente esecutivo della Nissan con la responsabilità a livello globale di marketing, vendite e veicoli elettrici. Dal 1 luglio infatti Schillaci assumerà la carica di amministratore delegato della Brembo, azienda di Bergamo leader fra i produttori di impianti frenanti, dove sostituirà Andrea Abbati Marescotti. Schillaci, 54 anni, è stato scelto dalla Brembo per la sua grande esperienza all’estero e per aver lavorato a lungo con le auto ibride ed elettriche, sulle quali la Brembo punta per raddoppiare il giro d’affari, che è stato di 2,64 miliardi di euro nel 2018, il 7,2% in più rispetto all’anno prima, ma l’obiettivo è molto ambizioso: raddoppiare il fatturato e raggiungere i 5 miliardi l'anno (anche attraverso acquisizioni).
UNA CARRIERA DA “GIRAMONDO” - Schillaci (nella foto di repertorio) ha studiato tecnologie industriali al Politecnico di Milano e si è specializzato negli Stati Uniti, all’Università della Pennsylvania, prima di iniziare una carriera di “giramondo”: il suo primo impiego è nel 1993 alla Renault in Italia, ma due anni dopo si trasferisce in Francia e assume il controllo delle vendite per il mercato turco. Nel 2001 torna in Italia e cura le vendite dell’Alfa Romeo, prima di iniziare la lunga parentesi alla Toyota: vi entra nel 2002 come responsabile delle vendite e ne esce 10 anni più tardi come vice-presidente della divisione europea. Dal luglio 2015 è alla Nissan, che ha abbandonato poche settimane fa dopo l’arresto di Carlos Ghosn: era stato proprio l’ex numero uno della casa giapponese a volerlo come vice-presidente esecutivo.