NUOVA FILOSOFIA - In 111 anni di attività, la Bugatti è diventata un punto di riferimento per le sue lussuose sportive gran turismo. Ora, la casa francese annuncia una vettura concepita in termini diametralmente opposti: è la Bugatti Bolide, un vero e proprio missile studiato solamente per la pista, offrendo le massime prestazioni in circuito, senza compromessi. E infatti, la carrozzeria ha davvero poco in comune con le Bugatti stradali, a partire dalla Chiron, se non la tipica mascherina a ferro di cavallo: la Bolide è lunga 476 cm, circa 32 cm in più della Chiron, e misura 199 cm in larghezza, ma è alta soltanto 99,5 cm, circa 30 cm in meno della Chiron, e dunque appare visivamente più snella e meno imponente.
ANIMA RACING - Se la carrozzeria della Chiron coniuga eleganza e sportività, la Bugatti Bolide ha tratti smaccatamente racing, per effetto del parabrezza corto e spiovente, delle enormi aperture nel cofano anteriore e della presa d’aria al tetto, che aiuta il motore a respirare meglio nella guida al limite. Inoltre, le portiere si aprono verso l’alto ed i pedali scorrono di 15 cm in senso longitudinale, per consentire al pilota di trovare la migliore posizione di guida: proprio come nei prototipi per le gare endurance, scelti dalla Bugatti come fonte di ispirazione. E come nelle auto da gara, qui ci sono enormi spoiler: quello frontale, nella parte bassa del fascione, genera un carico aerodinamico di ben 800 kg per l’avantreno; quello posteriore, addirittura di 1.800 kg per il retrotreno. Qui troviamo anche gli scenografici quattro scarichi disposti ai lati di un quadrato ideale, un’idea che la Bugatti sembra avere ripreso dalla Pagani (che forse non ne sarà contenta).
CURA DIMAGRANTE - La Bugatti Bolide, oltre ad essere molto evoluta sotto il profilo stilistico e aerodinamico, sfoggia soluzioni tecniche da 10 e lode, grazie allo specifico telaio mono-scocca in fibra di carbonio: secondo la Bugatti, è fra i più rigidi mai progettati per un’automobile, a tutto vantaggio della precisione di guida. La Bugatti Bolide ha sospensioni push-rod con ammortizzatori disposti orizzontalmente, come le monoposto di Formula 1, e tanti parti concepite per ridurre il peso: tutte le viti e le parti di fissaggio sono in titanio. Stesso materiale anche per le ruote, che hanno un peso ridottissimo considerate le enormi forze a cui devono resistere: i cerchi anteriori di 18” pesano 7,4 kg l’uno, quelli posteriori di 18” fermano l’ago della bilancia a 8,4 kg l’uno. Anche i freni danno un contributo alla riduzione del peso: sono in carbo-ceramica, come nelle Formula 1, e hanno pinze ultra-leggere, di 2,4 kg l’una.
PESO PIUMA - Al di là della tecnica, sono i numeri a far capire il reale potenziale della Bugatti Bolide. E qui c’è da strabuzzare gli occhi: la Bolide pesa soltanto 1.240 kg, come alcune utilitarie, ma eroga l’incredibile potenza di 1.850 CV e mette sul piatto anche 1.850 Nm di coppia, offerti da una versione potenziata del motore 16 cilindri 8.0 con quattro turbo. E così, il rapporto peso/potenza è da non credere: ogni cavallo muove soltanto 0,67 kg. Il motore 8.0 arriva dalla Chiron, ma i tecnici della Bugatti ne hanno modificato i sistemi di aspirazione e scarico, installato nuovi turbo e cambiato il circuito dell’olio, ma è stato rivisto anche l’impianto di raffreddamento. Oltre al motore, la Bolide condivide con la Chiron anche il cambio robotizzato a 7 marce e la trazione integrale.
VELOCE COME IL VENTO - La Bugatti Bolide si candida ad essere una delle auto più veloci di sempre e perciò potrebbe far gola a molti collezionisti, ma il costruttore francese non ha ancora deciso se realizzarla in serie limitata. Né, tantomeno, ha costruito un esemplare pronto per essere guidato al limite. E così, i dati sulle prestazioni sono frutto di simulazioni: la Bugatti stima un tempo di 2,17 secondi per lo scatto da 0 a 100 km/h, ma non sono meno impressionanti lo 0-200 in 4,36 secondi, lo 0-300 in 7,37 secondi, lo 0-400 in 12,08 e lo 0-500 in 20,16. Se confermati su strada, sono numeri che lasciano a bocca aperta. Lo stesso vale per le stime di alcuni tempi sul giro: la Bugatti ritiene che la Bolide possa completare un giro del circuito vecchio del Nürburgring in 5:23.1 minuti, tempo superiore di 3,5 secondi rispetto al record assoluto fatto registrare nel 2018 dalla Porsche 919 Hybrid Evo, una versione modificata della vettura per le gare endurance.