DAL VIDEO-GIOCO ALLA REALTÀ - Ci sarà un’auto davvero speciale sullo stand della Bugatti all’imminente
Salone di Francoforte. Il suo nome è
Bugatti Vision Gran Turismo e la dicitura “Gran Turismo” non è un riferimento alla categoria della vettura, quanto al popolare video-gioco per Play Station, passatempo per grandi e piccoli che fa sentire tutti piloti. La vettura è infatti frutto della collaborazione tra la blasonatissima casa francese (anche se di proprietà del gruppo Volkswagen) con la Polyphony Digital, società creatrice del videogioco Gran Turismo.
GENESI PARTICOLARE - È successo infatti che la Bugatti abbia deciso di dare corpo nelle dimensioni reali alla vettura virtuale disegnata e animata per il gioco in video. È evidente che prima i designer elettronici della Polyphony Digital avevano lavorato con quelli della Bugatti per la definizione del modello virtuale da lanciare sulle piste di Gran Turismo, ma poi il lavoro deve essere piaciuto sino appunto a deliberare la realizzazione della concept Bugatti Vision Gran Turismo che sarà vista a Francoforte. Appunto una specie di corto circuito.
PRIMA IPOTESI DI DOPO-VEYRON - La cosa però non è un gioco, e neanche solo una iniziativa pensata per il salone. La Bugatti deve preparare la sostituta della Veyron, che qualcuno chiama già
Bugatti Chiron (
qui per saperne di più), e tutto lascia pensare che il lavoro dei designer della casa sul tema della Bugatti Vision Gran Turismo sia stato anche in funzione della ricerca per definire la futura supersportiva prevista per il
2017.
FOCCHI SOCCHIUSI - Stando a cosa si vede nelle immagini diffuse - che sono virtuali e mai come in questo caso la cosa si giustifica - la Bugatti Vision Gran Turismo propone il frontale dominato dalla calandra a ferro di cavallo tipica della marca, ai cui lati sono collocati i gruppi ottici, piuttosto in alto e di forma molto rastremata. Al loro interno ci sono quattro elementi luminosi a led che partecipano alla definizione del design. In basso, un ampio spoiler si prolunga di parecchi centimetri davanti al frontale.
ARIA DI AUTODROMI - Il profilo laterale della Bugatti Vision Gran Turismo ha l’impostazione delle gran turismo da corsa, con una linea che non è però quella delle ultime protagoniste delle gare endurance. Si direbbe piuttosto la silhouette di una vettura da corsa di qualche anno fa. L’abitacolo è parecchio avanzato e nella parte posteriore domina il grande alettone che ha un supporto centrale disposto come una sorta di “pinna” longitudinale collegata al padiglione della vettura. Un omaggio alla storia della marca è il colore scelto per la vettura delle immagini virtuali diffuse: l’auto ha la carrozzeria in due colori: azzurro e blu, come aveva la Bugatti 57 “Tank” che vinse la 24 Ore di Le Mans nel 1937 e nel 1939.