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Caduta massi: paga chi gestisce la strada

18 novembre 2011

Se un’auto viene colpita da un masso franato dalla montagna, ne risponde chi doveva badare alla sicurezza della strada. Lo ha stabilito la Cassazione.

PERICOLO ROCCE - Immaginate che, su una statale, una frana danneggi un’auto: chi paga? Semplice: chi ha in gestione la strada. Lo ha sancito la Cassazione che con la sentenza 23563 depositata l’11 novembre scorso. Così, è stato respinto il ricorso dell’Anas: il gestore della rete stradale e autostradale italiana sosteneva di non aver responsabilità della caduta dei massi, che provenivano da un terreno privato accanto. La suprema corte ha stabilito, invece, che avrebbe dovuto fare di tutto per prevenire il sinistro, installando le reti di protezione. Nulla conta che il proprietario del fondo adiacente non abbia bonificato il terreno.

I FATTI - Nel 2000, un motociclista percorre l’Aurelia e, vicino a Bordighera, un masso lo colpisce: il proprietario del terreno accanto alla strada e l’Anas vengono condannati al risarcimento dei danni. Quest’ultimo non ci sta e ricorre in Cassazione, ma perde e viene pure condannato a pagare oltre 4.000 euro di spese di giudizio.



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Ritratto di ImAlphaMan
18 novembre 2011 - 13:09
se tanto campa cavallo che ti ripagano i danni, le provincie e lo stato
Ritratto di NITRO75
18 novembre 2011 - 14:55
ma la CASSAZIONE non ha più nulla di serio da fare che certificare cose già ovvie????? MA CHI DOVREBBE PAGARE SECONDO LORO? NEWTON CHE HA SCOPERTO LA FORZA DI GRAVITA'??????
Ritratto di Renault90
18 novembre 2011 - 17:06
La cosa sembra anche a me più che ovvia chi dovrebbe pagare scusa, normalmente di chi e la strada.
Ritratto di bombolone
18 novembre 2011 - 18:57
E che per farsi rimborsare i danni questo motociclista ha dovuto trascinarla in Cassazione
Ritratto di 19miki90
18 novembre 2011 - 16:33
4
Per i massi caduti precedentemente e presenti sulla strada? Ovvero, in quel caso, la colpa va al pilota che non li ha evitati oppure la colpa va al gestore della strada poiché non ha eseguito la necessaria manutenzione per evitarlo? Se vale la seconda é un precedente pericoloso hehe
Ritratto di gig
18 novembre 2011 - 16:45
Concordo!
Ritratto di ARAN-GP
21 novembre 2011 - 00:45
si parla tanto di sicurezza stradale facendo solo riferimento alla sicurezza delle automobili, e poi ci si dimentica delle strade. le auto cambiano e migliorano, mentre le strade? sono sempre quelle, e il bollo che paghiamo alla regione che fine fa?
Ritratto di marlon84
21 novembre 2011 - 15:25
4
mi sembra uguale alla storia delle buche... alla fine è il gestore che ne risponde sempre che non dimostri che non aveva il tempo neccessario per intervenire.. il problema è, nel cpc, se loro eccepiscono che non potevano provvedere alla riparazione come controbattiamo noi?
Ritratto di Paolo-Caratelli
23 novembre 2011 - 19:54
Nel caso di danni, causati da selvaggina, quale cinghiali, Caprioli o altri tipi; in strade pubbliche di grande e media percorrenza, chi è tenuto al risargimento degli stessi.
Ritratto di marlon84
24 novembre 2011 - 09:30
4
a noi capitò nella metà degli anni 90 (avrò avuto 10-12 anni), strada statale dalle parti di fiuggi, gatto che scappa, cane che rincorre e ci prende in pieno nello sportello post.sx della ns vecchia primera (quella vecchia vecchia del 93).. il cane poveraccio c'è rimasto.. era randagio, abbiamo chiesto risarcimenti all'anas, al comune, ma niente... all'epoca 1 milione di lire di danno, quindi rispondo alla tua domanda, se non è cambiato nulla, non paga nessuno!