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Casco obbligatorio in monopattino a Firenze: dietrofront dal Tar

di Alessandro Ascione
Pubblicato 08 febbraio 2021

Il Tar della Toscana annulla l'ordinanza in vigore solo da pochi giorni nel capoluogo della regione. Almeno per ora.

Casco obbligatorio in monopattino a Firenze: dietrofront dal Tar

DIETROFONT - Sorpresa: l’ordinanza del comune di Firenze che, dal 1° febbraio 2021, obbligava i monopattinisti a indossare il casco è stata annullata. Lo ha deciso il Tribunale amministrativo regionale della Toscana, cui sono ricorse le due società di sharing dei monopattini elettrici che avevano vinto il bando nella città (BIT Mobility e TiMove). Un provvedimento, quello del municipio, introdotto per ridurre le possibili lesioni alla testa dei conducenti delle “tavolette a rotelle”, visti i numerosi incidenti che li coinvolgono. 

NESSUNA EMERGENZA - Il Tar ha annullato l’ordinanza per una ragione semplice: non c’è “una concreta ed effettiva situazione di emergenza locale”. I provvedimenti con i quali si disciplina la circolazione sulla viabilità comunale hanno natura tipicamente gestoria: appartengono alla competenza dei dirigenti, e non del sindaco, spiegano i magistrati. Soltanto i provvedimenti concernenti l'istituzione e la disciplina delle zone a traffico limitato sono attribuite alla competenza della giunta o, in caso di urgenza, al sindaco, perché di maggiore impatto per la collettività locale, chiosa il Tar. Tanto che, secondo i giudici, le due società di sharing potrebbero adesso chiedere al comune i danni subiti dal 1° febbraio. Inoltre, le multe appioppate dai vigili ai monopattinisti privi di casco (42 euro) verranno annullate. 

QUESTIONE CHIUSA? - Palazzo Vecchio ha la possibilità di appellarsi al Consiglio di Stato. Il sindaco, Dario Nardella, ha detto che vuole incentivare l’uso dei monopattini, ma tutelando la sicurezza stradale. Intende convocare i gestori dei servizi di noleggio per capire se ci sono le condizioni per una soluzione condivisa, con l’obiettivo di proteggere la vita delle persone. L’ideale, ritiene il sindaco, è una norma del governo che imponga l’uso del casco a tutti: oggi, solo i minorenni devono indossarlo.

UN INCIDENTE MORTALE E UNO GRAVE - Proprio oggi, intanto, a Genova, una donna di 34 anni è stata travolta e uccisa da un tir mentre era a bordo del suo monopattino elettrico. Stando alle prime ricostruzioni, la signora indossava il casco, volato via dopo l’impatto col mezzo pesante. Si indaga sulla dinamica del sinistro. In più, a Dinegro (in provincia del capoluogo ligure), un giovane su monopattino è rimasto ferito in modo grave dopo un incidente. Ricordiamo che, secondo l’Asaps (Amici Polstrada), solo nel 2020 in tutta Italia ci sono stati almeno 123 sinistri gravi che hanno visto protagonisti i monopattini.



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Ritratto di Oxygenerator
8 febbraio 2021 - 20:50
W il TAR. Il comune di Firenze è fuori di coccio.
Ritratto di Andre_a
8 febbraio 2021 - 21:29
Guelfi maledetti! :)
Ritratto di Sprint105
8 febbraio 2021 - 20:51
Un classico esempio di pressapochismo e burocrazia ottusa che blocca qualsiasi cosa si faccia in questo benedetto paese
Ritratto di Miti
8 febbraio 2021 - 20:51
1
Si deve arrivare alla morte di qualcuno per capire che una persona su un monopattino ANCHE con il casco "regolarmente" messo non ha nessuna possibilità davanti ad una vettura ... figurati davanti ad un autoarticolato ? Non ho parole. I monopattini non sono dei giocattoli. Non sulla strada. Non in queste condizioni di traffico. Non senza una corsia dedicata. Continuiamo così e questa vittima è solo la prima.
Ritratto di Miti
8 febbraio 2021 - 20:55
1
Per non dire che se questa povera donna ha portato la figlia a scuola, come l'ha portata ? Due su un monopattino ? Non ho parole.
Ritratto di Matteo1908
8 febbraio 2021 - 21:09
2
Oggetto altamente pericoloso non dovrebbe essere in commercio.
Ritratto di Adry83
8 febbraio 2021 - 21:45
Lo trovo sbagliato, io vieterei anche a farli andare sulle strade....vedi troppi spericolati
Ritratto di Andre_a
8 febbraio 2021 - 22:02
Sono d'accordo col Tar: non è possibile lasciare ai sindaci questo tipo di decisioni, il casco deve essere obbligatorio per tutti in Italia o per nessuno. Se si vogliono incentivare i monopattini, il casco non può essere obbligatorio, e se si vuole davvero rendere tale attività più sicura, si dovrebbe lavorare sulle infrastrutture: i caschi da bici aiutano se uno cade e batte la testa, ma se ti investe un tir servono a poco. Infine c'è la mia opinione personale, secondo la quale se uno non si mette il casco non fa del male a nessuno se non a se stesso, quindi lo consiglio, lo metto sempre (in bici, in monopattino non ci vado) ma non lo obbligherei mai.
Ritratto di marcoluga
8 febbraio 2021 - 23:03
2
Io ne ho rotti due a capocciate non l’avessi portato forse sarei già sottoterra o peggio invalido a vita. Casco per tutti!
Ritratto di Andre_a
8 febbraio 2021 - 23:32
Come dicevo sopra, anch'io metto sempre il casco, inoltre faccio sport ogni giorno, mangio sano, non fumo, non bevo alcolici... sto benissimo, consiglio a tutti di fare lo stesso, ma obbligare no! Se qualcuno, conscio di quello a cui può andare incontro, vuole rischiare di aprirsi la testa, faccia pure, la testa è sua. Comunque, mettersi il casco fa sicuramente bene, ma magari chiedersi perché ne hai rotti due?
Ritratto di marcoluga
9 febbraio 2021 - 12:34
2
Andre fino a chiedersi perchè ne hai rotti due mi sembrava un ragionamento che fila. A me che ho 64 anni e percorro 40mila Km tra auto, moto e bici, questa ironia la trovo abbastanza irritante. Comunque la prima volta che ho rotto il casco è stato in gara sul bagnato scivolando sull'asfalto viscido (femore tranciato) e questa è chiaramente colpa mia, ma in gara chi non risica non rosica. La seconda volta dopo 100 Km di allenamento, in una ciclabile attorno a Longchamps (Parigi) un auto ha tagliato la strada al mio gruppo, io ho avuto la peggio e ho rotto (oltre al casco), il bacino e l'omero sinistro ed ho ancora parecchie viti e chiodi nel corpo. La tua domanda come puoi comprendere è doppiamente fastidiosa. Tra l'altro in moto (circa 7000 Km/annui), l'unico incidente avuto è stato causato da un disgraziato che ha fatto inversione ad U mentre arrivavo io (a velocità codice). Anche qua posso rigraziare casco, guanti, giacca con paraschiena, pantaloni con ginocchiere ecc. Poi ognuno può rompersi la testa come meglio crede, sono d'accordo, se non arreca danno ad altri.
Ritratto di Andre_a
9 febbraio 2021 - 15:26
@marcoluga: voleva essere una domanda generica, la maggior parte delle volte che sento discorsi riassumibili in "casco obbligatorio!! Mi ha salvato la vita X volte!!" poi scopro che sono fatti da gente che passa regolarmente col rosso, che fa le discese ai 100 all'ora ecc... Però, se vuoi parlare di te in particolare, confermi la mia idea: una volta eri in gara, situazione molto più pericolosa del pendolarismo o dell'allenamento, e infatti in gara il casco è obbligatorio. L'altra volta in gruppo, ovvero una situazione illegale, perché non si rispettano né le distanze di sicurezza né il numero massimo di ciclisti affiancati, magari non era il tuo caso, ma di solito è così. Quindi, sinceramente, adottare comportamenti pericolosi e predicare l'obbligo del casco mi sembra un controsenso.
Ritratto di marcoluga
10 febbraio 2021 - 08:50
2
la seconda volta era su un circuito riservato esclusivamente ai ciclisti, si trova al Bois de Boulogne e gira attorno ad un ippodromo con circolazione a senso unico. L'assicurazione della str**za che ha invaso la pista ha dovuto pagare una montagna di soldi tra ricoveri, rimpatrio operazioni riabilitazione, altro che situazione illegale.
Ritratto di Andre_a
10 febbraio 2021 - 09:53
@marcoluga: se vogliamo parlare della tua vita, ovviamente avrai sempre ragione te, anch'io posso raccontarti delle svariate volte in cui mi sono schiantato in bici e in moto e di quanto tutte le protezioni siano state importanti, ma continuo ad essere contrario all'obbligo. Preferisco avere in strada un ciclista o un monopattinista senza casco, piuttosto che un SUV. La sicurezza va garantita in altri modi, ad esempio impedendo alla gente di invadere le piste ciclabili in macchina.
Ritratto di marcoluga
10 febbraio 2021 - 10:38
2
In bici come in monopattino la testa te la puoi rompere, anche senza sbattere contro un SUV, che francamente non capisco cosa centrino. I SUV non sono pericolosi sono semplicemente veicoli più alti.
Ritratto di Andre_a
10 febbraio 2021 - 11:30
Però, se vai a vedere, la maggior parte dei morti e degli incidenti gravi con i monopattini si hanno in caso di impatto con automobili. Mi sembra quindi, che se si avessero più monopattini e meno automobili per strada, il numero totale degli incidenti gravi sarebbe inferiore. Senza parlare dei benefici ambientali. Sarebbe ancora meglio se la gente andasse in bici, un po' di movimento quotidiano farebbe solo bene, ma si sa, la gente ha il fondoschiena pesante, quindi meglio il monopattino del SUV. E ho parlato di SUV non perché siano pericolosi, ma perché sono più grandi, massicci e inquinanti, quindi la loro moda peggiora i numerosi problemi delle città italiane, al contrario di quella dei monopattini.
Ritratto di marcoluga
10 febbraio 2021 - 12:14
2
Purtroppo i monopattini sono usati a sproposito. Non so in Italia, ma a Parigi ti ritrovi monopattini che sfrecciano e fanno lo slalom tra le persone sui marciapiedi e francamente fanno paura. Degli anziani investiti c'hanno già lasciato le penne e gli ospedali hanno visto aumentare di molto i ricoveri a partire da quando sono state introdotte le biciclette (Vélib) pubbliche ed i monopattini. Io (e gli ospedali) constato un netto peggioramento della sicurezza.
Ritratto di Andre_a
10 febbraio 2021 - 13:02
L'Italia non è la Francia, da noi l'unico investimento di anziano di cui ho letto, fortunatamente non mortale, è stato provocato da due minorenni, per i quali c'è l'obbligo del casco. L'obbligo del casco cambierebbe qualcosa nell'uso a sproposito dei monopattini? Non sarebbe meglio fare in modo che tale uso non avvenga? Comunque, se si parla di investimenti, permettimi una provocazione: mettiamo il casco obbligatorio anche ai pedoni? Ho letto uno studio (non ricordo quale, ma lo citava il canale Global Cycling Network) secondo il quale il rischio di trauma cranico tra i pedoni è di pochissimo inferiore a quello tra i ciclisti. Scommetto che se qualcuno proponesse seriamente il casco obbligatorio per i pedoni gli riderebbero in faccia, eppure salverebbe le vite, più che obbligandolo su bici e monopattini, per il semplice motivo che per strada ci sono più pedoni che bici e monopattini.
Ritratto di marcoluga
10 febbraio 2021 - 13:33
2
Non male come idea ah,ah,ah da proporre.
Ritratto di Cosworth141090
9 febbraio 2021 - 08:35
Con tutto il rispetto (non in senso ironico), ma personalmente a Roma mi è capitato svariate volte di maledire i "piloti" di monopattini elettrici (più o meno giovani) che sgusciano e ti fanno il pelo in barba a qualsivoglia regolare stradale (contromano, sorpassi da destra ecc...). Più di una volta, non fossi stato estremamente attento, avrei potuto caricarne qualcuno.....ed anche andando piano, come faccio in città, uno scontro con un SUV non necessariamente finisce bene. Ecco, A ME CONDUCENTE, in uno scenario simile IMPORTA se il malcapitato si è salvato (magari proprio grazie al casco) o ci ha lasciato le penne.....il fatto che nessuno obblighi al casco non mi farebbe stare meglio con la coscienza, anche se magari il malcapitato ha infranto le regole della strada (cosa che fanno TUTTI, i monopattini sono terra di nessuno in tutti i sensi). Appellarsi al buon senso, soprattutto per quel che concerne la sicurezza e la salute, non paga: avessimo lasciato le cose al buon senso nessuno userebbe la cintura di sicurezza, si viaggerebbe in 4 su una moto, si andrebbe in giro con le gomme liscie, non ci si vaccinerebbe verso qualsivoglia malattia. E bada bene, ho fatto tutti esempi di comportamenti che "potenzialmente" mettono a rischio solo l'individuo singolo. Purtroppo il popolo non merita certe responsabilità di buon senso.....ed in quest'ottica val bene l'imposizione
Ritratto di Andre_a
9 febbraio 2021 - 10:23
Non sono d'accordo con i tuoi esempi: in 4 la moto diventa instabile, rischi di travolgere qualcuno che non c'entra niente, ancora peggio con le gomme lisce: non freni in caso di emergenza, rischi di uscire di strada e travolgere chi si trova sul marciapiede o nella corsia opposta... se non ti vaccini metti a rischio le persone immunodepresse, mi sembra che in questo periodo ne stiano parlando a sufficienza. Solo sulla cintura hai ragione, infatti pur avendola messa sempre, sono contrario all'obbligo. A me sembra più il discorso che facevano un secolo fa in America: la gente si ubriaca, vietiamo l'alcol. Non è meglio capire perché la gente si ubriaca? Ovvero, fuori metafora, non è meglio capire perché molti conducenti di monopattini si comportano "in barba a qualsivoglia regolare stradale" e agire su quel punto, piuttosto che metterci una pezza col casco? Questo partendo dal presupposto di essere favorevoli alla mobilità alternativa e volerla sostenere, come Nardella dice di essere. Se invece si è contrari ai monopattini in toto, è già una posizione più coerente, anche se non la condivido, basta che poi non ci si lamenti che in città ci sono troppi ingorghi e pochi parcheggi.
Ritratto di Biondi stefano
8 febbraio 2021 - 23:24
Se avessi un monopattino, il casco,magari non quello integrale,lo porterei lo stesso,così come farei una assicurazione. Anche se non he obbligo. Non aspetterei la legge per volermi bene e tutelarmi. Comunque é un mezzo come le biciclette con pedalata assistita che andrebbero normate con apposite leggi .
Ritratto di serginolatino
9 febbraio 2021 - 08:22
Casco ben allacciato, luci sempre accese e prudenza sempre! Nico Cereghini docet. Oltre al casco obbligatorio, questi oggetti dovrebbero poter circolare solo su piste ciclabili: su strada possono diventare pericolosi per chi li conduce, come per gli altri utenti. Sono troppo instabili e reattivi, le ruote troppo piccole e il baricentro troppo in alto per essere guidati co sufficiente sicurezza. Non condivido la decisione del TAR: se qualcuno si fa male, le conseguenze le paghiamo noi tutti di tasca nostra quando il malcapitato o la malcapitata finiscono al pronto soccorso. Assicurazione RC obbligatoria no?
Ritratto di Rav
9 febbraio 2021 - 09:16
4
Ma in Italia governa il TAR? Senza entrare nel merito delle decisioni ma ormai più della metà delle regole vengono ribaltate dal ricorso al TAR, la cosa se non altro fa un po' sorridere. Riguardo ai monopattini fosse per me sarebbero da vietare in toto, non tanto per il mezzo in sè ma per il cervello inesistente di gran parte degli utilizzatori, che pensano di essere da soli e visibilissimi per strada solo perchè "alla moda".
Ritratto di Andre_a
9 febbraio 2021 - 16:21
Mica è colpa del TAR, se più della metà delle regole è illegittima. Lo vedi come ragiona il sindaco: io intanto faccio l'ordinanza, se poi me la annullano pazienza. Se i sindaci avessero tale potere legislativo vivremmo in un'Italia più complicata di quella del Duecento
Ritratto di Mbutu
9 febbraio 2021 - 09:24
La decisione del Tar non poteva essere diversa. La legge deve essere nazionale, non si può pensare a provvedimenti locali sparsi. Per me un mezzo del genere che si immette nel traffico DEVE obbligare ad assicurazione e casco, senza tante discussioni. Questo accanimento nei confronti del monopattino sinceramente non l'ho mai compreso ma se aiuterà a ripensare e rivedere certe regole ben venga.
Ritratto di Francesco Pinzi
9 febbraio 2021 - 10:22
Io mi sento di sostenere il non obbligo del casco, ma di consigliarlo. Inoltre, scuola guida per chi porta i monopattini e divieto dei Tir nelle vie cittadine. Non mi sembrano cose fuori dal mondo e difficili da comprenderne i motivi.
Ritratto di rebatour
9 febbraio 2021 - 11:47
e se il carico del camion è diretto in città?
Ritratto di Francesco Pinzi
9 febbraio 2021 - 17:46
Certo che i Tir possono essere diretti in città, ma dovrebbero evitare le vie del centro dove è immaginabile un sostanzioso numero di ciclisti-pedoni-monopattini, e invece passano col bilico intorno alle mura.
Ritratto di Check_mate
9 febbraio 2021 - 10:50
Per me è un mezzo che, se usato per necessità, è intelligente ed anche comodo. La regolamentazione urge dal momento in cui spopola tra ragazzini che ignorano cosa sia realmente la strada e lo usano come se fosse un giocattolo (da 500 euro..).
Ritratto di adodan45
9 febbraio 2021 - 15:57
il sindaco di Firenze continua a farla fuori dal vaso.