STRADE DIVERSE - Nel 2012 fece sensazione l'annuncio di un accordo tra la Renault e la Caterham per lo sviluppo congiunto di una vettura sportiva, che ciascuno dei due partner avrebbe commercializzato con i rispettivi marchi. Il progetto era di quelli “prelibati” per gli appassionati visto che, nel caso dei francesi, la vettura sarebbe stata marchiata Alpine, mentre la Caterham avrebbe svecchiato in un solo colpo una gamma di vetture sportive ormai datata e legata quasi completamente al modello Seven. Ma qualcosa è andato storto: la Caterham, impegnata a quell'epoca in Formula 1, è entrata in crisi economica e nel 2014 si è chiamata fuori dal progetto. La Renault ha così deciso di proseguire da sola e, nel 2017, metterà in produzione la sua prima Alpine dopo 20 anni dall'ultima A610. Sarà derivata dalla concept Alpine Vision e sarà una due posti con motore centrale-posteriore dedicata ad un pubblico dal “palato fine”. Sarà prodotta nello storico stabilimento Alpine di Dieppe, in Francia, dove si assemblano i modelli firmati Renault Sport.
DIVERSE NEI DETTAGLI - Ma ecco che ora emergono nuovi dettagli sul progetto della Caterham, che aveva comunque sviluppato una propria interpretazione dell’automobile. Il suo aspetto viene svelato dalla società Drive Design, incaricata dalla Caterham di lavorare allo stile della coupé. Quest’ultima, nota con il nome in codice C120 (nelle foto), e riprende l’aspetto della Alpine Vision, ma si differenzia per alcune novità al frontale (non sono presenti i due fari supplementari), alla fiancata (le maniglie non sono a filo della carrozzeria) e soprattutto al posteriore, dove si trovano prese d’aria maggiorate e terminali di scarico posti alle estremità del fascione paraurti. La Drive Design ha definito lo stile della Caterham C120 presso il centro ricerca e sviluppo della Renault a Guyancourt, nelle vicinanze di Parigi, dove sarebbe rimasta cinque giorni alla settimana per sei mesi.
SI FARÀ MAI? - Ma un'auto della Caterham che sfrutti il lavoro iniziale di sviluppo con la Renault e quello svolto autonomamente, vedrà mai la luce? Difficile dirlo visto che la casa non si è pronunciata ufficialmente. Indiscrezioni di stampa provenienti dall'inghilterra affermano che il progetto non è morto e la Caterham ha ancora intenzione di realizzare una sportiva di questo tipo. Ad un certo punto si era parlato dall'acquisizione da parte della Caterham del piccolo costruttore artigianale tedesco Artega, che ha cessato la produzione, per poterne sfruttare il telaio a motore centrale, ma le voci sono state smentite. Questo lascerebbe intendere che, quando nel 2014 la Renault ha acquisito il 50% della società formata con la Caterham, ne abbia comprato anche i diritti sulla parte tecnologica e che quindi la casa inglese non possa sfruttare il telaio in alluminio della futura Alpine.