L'UNIONE FA LA FORZA - Secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, in occasione del convegno “Automotive Dealer Day” svoltosi nei giorni scorsi, Lorenzo Sistino (foto in alto), amministratore delegato di Fiat Automobiles, e responsabile vendite del gruppo Fiat, ha fornito maggiori dettagli sull'integrazione tra Chrysler e Lancia (leggi qui la news). “Da maggio 2011 vi sarà un'unica rete Lancia-Chrysler in Europa, con eccezione di Inghilterra e Irlanda. Disdetteremo i mandati dei concessionari di Chrysler, Dodge e Jeep e rinomineremo le concessionarie” ha detto Sistino.
SI PUNTA SU JEEP - Sistino ha aggiunto che "la distribuzione di Dodge resterà limitata a poche unità. Quanto a Jeep dovremo incrementare i mandati perché é un marchio molto appetibile. Solo in Italia contiamo di concederne altri 50". Una scelta dettata dal fatto che, tra i marchi del gruppo americano, quello Jeep è il più conosciuto nel mondo.
PERPLESSITÀ SULL'ELETTRICO - Spostando il discorso dalle reti distributive alle flotte, Sistino si dimostra scettico sulla diffusione delle auto elettriche: “Nel 2009 l'immatricolato dell'elettrico era pari in Europa a 2.100 unità tra auto e veicoli commerciali. Le Ferrari vendute sono di più. Considerando questi numeri non si può non considerare l'elettrico come una sorta di propaganda che alcune case usano per migliorare la loro immagine”.
GAS STABILE - Se per l'elettrico ancora il futuro appare incerto, sorti migliori spettano al Gpl e al metano. Grazie alle ultime campagne alla rottamazione che hanno privilegiato questi tipi di alimentazione le auto a “gas” in Italia si sono diffuse e, secondo Sistino, anche quest'anno la loro richiesta resterà stabile con circa 100-130 mila unità, pari a circa il 5% della domanda.