PROGRAMMA AMBIZIOSO - La Cina è vicina. Anzi è già qui. Al prossimo salone di Francoforte in programma a settembre, la casa automobilistica Chery (leader per esportazioni tra le case cinesi) presenterà una doppia novità: una nuova suv compatta, della quale sono state diffuse alcune immagini in chiaroscuro (qui sopra), che sul cofano porterà un marchio inedito. Il nuovo modello e la nuova marca saranno destinati principalmente al mercato europeo.
UN NUOVO CENTRO IN EUROPA - Il costruttore cinese ha anche annunciato che la strategia commerciale sviluppata attorno al nuovo modello e al nuovo marchio vedrà anche la realizzazione in Europa di un nuovo centro di ricerca, che andrà ad affiancarsi a quelli di Wuhu (Pechino) e Shanghai, in Cina. Inoltre, negli ultimi due anni la Chery ha investito circa 2 miliardi di Yuan (circa 255 milioni di euro) per la realizzazione di un nuovo centro tecnico in Cina, comprendente otto laboratori per i test delle componenti, la misurazione delle emissioni, della rumorosità e delle vibrazioni. Tra i prodotti che la casa intende portare sul mercato ci sono una ibrida, una ibrida plug-in e una vettura elettrica.
ALLA CONQUISTA DEI MERCATI ESTERI - L’iniziativa della Chery segna il concreto avvio da parte delle case cinesi della strategia volta a vendere sui mercati mondiali. Dalla sua creazione (avvenuta una ventina di anni fa) il gruppo Chery ha già venduto 1,2 milioni di veicoli sui mercato stranieri. L’anno scorso su un totale di 700 mila veicoli venduti, ne ha esportato circa 100 mila, pari al 30% delle esportazioni automobilistiche cinesi.