QUASI IL 30% DI SAAB AI CINESI - L’operazione che ha portato all’accordo tra Saab e Hawtai Motor ammonta a 150 milioni di euro. Di questi, 120 milioni serviranno al gruppo cinese per entrare in possesso del 29,9% della casa svedese, mentre i restanti 30 milioni saranno concessi in prestito al tasso del 7%. Nel caso Saab non potesse estinguere il debito, Hawtai Motor riceverà altre azioni al prezzo di 4,88 euro l’una.
MERCATO CINESE E MOTORI DIESEL - Victor Muller, amministratore delegato della Saab, ha dichiarato che la casa scandinava ha così raggiunto la stabilità finanziaria necessaria per poter sopravvivere nel medio termine. Inoltre, l’alleanza con Hawtai Motor, già partner di Hyundai, consentirà a Saab di entrare nell’importante mercato cinese da protagonista. Inoltre, Hawtai potrebbe fornire anche i propri motori diesel.
OBIETTIVI AL RIBASSO PER IL 2011 - Tuttavia, l’operazione di joint venture tra Saab e Hawtai Motor deve ricevere l’approvazione delle agenzie governative cinese, della Banca europea per gli investimenti e dall’ente Swedish National Debt Office. Intanto Muller ha rivisto al ribasso gli obiettivi di vendite per il 2011, scesi da 80.000 a 50-60.000 unità, a causa dello stop alla produzione negli ultimi 40 giorni.