UN PROTOTIPO, PER ORA - Quello che vedremo al Salone di Ginevra, in programma dall'8 al 18 marzo è solo un prototipo, ma c'è da scommettere che la DS4 Racing definitiva non cambierà molto. Rispetto alle DS4 meno potenti, il prototipo della Racing introduce una serie di elementi estetici che sottolineano il carattere sportivo di questa versione. Nuovi sono i paraurti: quello anteriore ha la presa d'aria centrale di dimensioni maggiori, fari a led a lato dei fendinebbia ed è dotato di uno splitter (una piccola appendice aerodinamica posta alla base); quello posteriore integra un diffusore dell'aria e due terminali di scarico tondi. Nella fiancata, invece, spiccano le bandelle sottoporta e i passaruota allargati per contenere i cerchi in lega di 19 pollici con pneumatici da 235/40.
1.6 TURBO DA 256 CV - A differenza di quanto “vociferato”, sotto il cofano motore non c'è un nuovo motore - si parlava di un 2.0 turbo - ma il già conosciuto 1.6 a quattro cilindri turbo a iniezione diretta di benzina: messo a punto dalla divisione sportiva della casa francese, è in grado di erogare ben 256 CV. Ovviamente, per far fronte alle rinvigorite prestazioni, la DS4 Racing ha un assetto ribassato di 35 mm e carreggiate allargate di 55 mm all'anteriore e 75 al posteriore, e impianto frenante potenziato: all'anteriore ci sono dischi di 380 mm con pinze a quattro pistoncini.
NUOVA VERNICE - Il prototipo della DS4 Racing che sarà mostrato alla rassegna elvetica, ha la carrozzeria in un nuovo colore “grigio mat” con effetto goffrato (la superficie non è liscia, ma presenta effetti in rilievo alternati a incavi): una soluzione che secondo la Citroën permette di catturare la luce e mettere in risalto le forme dell'auto.
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