DEBUTTO IN TUTA - Pochi giorni fa si sono svolti i primi test della nuova
Citroën C3 WRC destinata al campionato mondiale rally del
2017 (nel
video qui sotto). La carrozzeria della vettura delle immagini, pilotata per l’occasione da Kriss Meeke su pista sterrata, presenta la solita pellicola disorientante, ma la linea è chiara e senza mascherature. Trattandosi di una versione da corsa, la prima attenzione è stata posta sugli aspetti sportivi, ma l’evento è interessante anche perché l’arma Citroën per il WRC dell’anno prossimo è stata realizzata sulla base di quella che sarà la nuova Citroën C3, un modello di grande importanza nella strategia della casa francese.
SOTTO LA VESTE DA CORSA - La nuova Citroën C3 andrà a sostituire quella lanciata nel 2009 ed è attesa per il prossimo Salone di Parigi, in programma dall’1 al 16 ottobre 2016. L’esemplare da rally consente di vedere la versione a 5 porte. Ovviamente risente delle libertà che i regolamenti consentono e che vanno a modificare l’aspetto, ma ciò non impedisce di avere un’idea abbastanza precisa di come sarà la nuova C3 stradale.
FIANCATA DOMINATA DAI PASSARUOTE - Le nuove norme fissano a 1.875 millimetri la larghezza massima, contro i 1.850 attuali ma a vedere le foto della Citroën C3 WRC si direbbe che l’allargamento sia in gran parte sfruttato nell’adozione di passaruote più ampi, che senz’altro connotano la vettura e fanno ricordare le vecchie macchine Gruppo B di tanti anni fa (che erano quasi prototipi). Le regole per il 2017 permettono anche un maggior impiego dell’aerodinamica e la Citroën C3 WRC fotografata mostra infatti un ampio alettone che condiziona l’immagine complessiva. Per queste parti della carrozzeria, occorrerà aspettare la versione definitiva per sapere come sarà la vettura di serie.
NIENTE PIÙ LINEA “AD ARCO” - Ma proprio nella zona dell’attacco della grande appendice aerodinamica posteriore si vede chiaramente l’elemento principale del design della nuova Citroën C3: l’angolo formato dall’incontro tra la linea del tetto e quella del portellone. In pratica la Citroën ha detto addio alla linea in una curva unica dal parabrezza sino alla coda, caratteristica della C3 sin dall’esordio del modello. Nelle immagini si può anche notare che alla spalle della porta dietro la nuova C3 presenta un montante molto ampio che dà importanza alla parte posteriore. Nella parte anteriore permane la logica delle linee arrotondate, con una certa accentuazione orizzontale. Caratteristica evidente è lo spazio tra cofano e carrozzeria del frontale, una soluzione che nell’auto da corsa dovrebbe avere scopi di presa d’aria e che sarà da vedere se e come sarà mantenuta nella Citroën C3 in versione stradale.
PROFILO PIÙ CONVENZIONALE - L’insieme del frontale fa pensare alla “sorella” più piccola C1, soprattutto per la forma e la collocazione dei fari: sono sistemati un po’ a cavallo con la fiancata e il loro profilo è ovoidale. Pare poi di vedere che al disopra dei gruppi ottici principali ce ne sono altri secondari; un po’ alla maniera che si ha sulla C4 Cactus. Più in generale si potrebbe dire che la nuova Citroën C3 si è avvicinata un po’ allo schema di design più diffuso nella categoria, come quello della rivale Renault Clio e Peugeot 208. Ma a dirlo chiaramente potrà essere soltanto lo svelamento della versione definitiva e priva dell’armamentario sportivo.
LE NOVITÀ PER LA C3 WRC - Per quanto riguarda la Citroën C3 WRC, oltre all’aerodinamica più accentuata e alla maggiore larghezza, si sa che avrà le novità previste dai regolamenti per quanto riguarda il motore e la trasmissione. Il 4 cilindri 1.6 turbo avrà una flangia di diametro maggiore, da 34 a 36 mm, cosa che porterà a un corposo aumento di potenza (fino a circa 380 CV), mentre il differenziale centrale potrà beneficiare dell’ausilio della gestione elettronica. Oltre a ciò, le prestazioni saranno ulteriormente aumentate grazie alla riduzione di 25 kg del peso massimo.