CAMBIANO GLI AIRBUMP - Le novità di stile introdotte nell’ultimo periodo sulle C3 e C3 Picasso vengono riprese dalla Citroën C4 Cactus, crossover lunga 417 cm che riceve il primo aggiornamento tre anni dopo l’inizio delle vendite. A differenza di interventi simili, i cosiddetti restyling, qui le migliorie vanno in profondità e non sono limitate ad una generale rinfrescata alla carrozzeria. La C4 Cactus riceve infatti la sottile mascherina ed i fari al suo interno delle C3 e C3 Picasso, oltre a nuovi fascioni paraurti, ma perde un dettaglio esclusivo e subito riconoscibile come le vistose protezioni in plastica gommata sulle fiancate, gli Airbump, considerati dall’azienda un rimedio efficace per riparare la carrozzeria dai piccoli urti nei parcheggi. In realtà le protezioni si trovano ora nella parte bassa delle portiere, ma sono più piccole e non occupano le fiancate come in precedenza.
SEDILI PIÙ COMODI - Gli interventi cambiano la personalità della Citroën C4 Cactus e la rendono meno appariscente, nonostante la Citroën sia ricorsa a dettagli più tecnologici come le luci ad effetto 3D nei fanali posteriori. Il costruttore francese ha rinnovato poi i colori esterni, il disegno delle ruote e sviluppato cinque “ambienti” per l’interno, mescolando i tessuti ed i materiali di rivestimento per ottenere combinazioni eleganti, sobrie o vivaci. L’aggiornamento porta all’esordio inoltre un nuovo scomparto porta-oggetti nel cruscotto e il rinnovato sistema multimediale, sempre dotato di uno schermo a sfioramento di 7 pollici ma ora migliorato grazie alle funzionalità Apple CarPlay e Android Auto. All’interno sono nuovi anche i sedili, del tipo Advanced Comfort, che secondo il costruttore migliorano la postura grazie allo studio attento dell’imbottitura.
NUOVI AMMORTIZZATORI - L’altra grande novità della Citroën C4 Cactus edizione 2018 sono le nuove sospensioni Progressive Hydraulic Cushions, che promettono un maggior livello di comfort rispetto a quelle convenzionali: al tradizionale gruppo molla-ammortizzatore si affianca una coppia di fermi idraulici, che lavorano separatamente nelle fasi di rimbalzo e compressione e migliorano la risposta dell’auto sulle asperità. Questa novità, secondo la Citroën, incrementa il molleggio su ostacoli poco impegnativi e gestisce le sospensioni con maggior cura in presenza di buche accentuate. L’equipaggiamento di bordo si arricchisce grazie a tecnologie di assistenza alla guida come la frenata automatica d’emergenza, il mantenimento della corsia e il riconoscimento della segnaletica.
5 MOTORI - I motori previsti per la rinnovata Citroën C4 Cactus sono il 1.2 benzina a 3 cilindri, nelle varianti aspirata da 82 CV e turbo da 110 CV o 130 CV, oltre al 1.6 turbodiesel da 100 CV e 120 CV. Sul benzina da 130 CV si potrà scegliere il cambio automatico EAT6, del tipo a convertitore di coppia, che arriverà dall'autunno del 2018 anche in abbinamento al turbodiesel da 120 CV.