CROSSOVER PARTICOLARE - L’originalità fa parte del Dna della casa francese, e la concept Citroën Cactus ne è la conferma. Lungo 421 centimetri, largo 175 e alto 153, questo prototipo (che abbiamo potuto vedere in anteprima a Parigi, e che sarà presente al Salone di Francoforte di imminente apertura) anticipa una crossover che vedrà la luce nel 2014. Ma non solo. È il primo esempio di una nuova gamma di veicoli che si chiamerà C-Line. Come ci ha spiegato Mark Lloyd, responsabile del design di questi nuovi prodotti, “l’arrivo dei modelli C-Line non significa reinventare un marchio, ma riscoprire i valori che hanno fatto grande Citroën. Parliamo di originalità, tecnologie innovative, livelli di finitura personalizzabili”. Opzioni che potranno anche essere installate nel dopo-vendita dal concessionario, consentendo alla Citroën di ridurre costi e tempi di consegna. Le C-Line, a partire dalla Citroën Cactus, saranno vetture che la casa francese definisce “intelligent cost”, ossia dal “prezzo intelligente”: non macchine low cost, ma che uniscano tecnologia moderne, facilità di utilizzo e prezzi relativamente abbordabili. Assieme alla famiglia delle lussuose DS, le C-Line cercano di rispondere all’obiettivo di ampliare il raggio d’azione del marchio Citroën nel mondo.
HA UN ASPETTO ROBUSTO - La Citroën Cactuse il modello di serie che prefigura segnano l’ingresso della casa francese nel settore oggi più effervescente: quello delle crossover di piccole dimensioni. Osservando il prototipo, balzano agli occhi l’assetto rialzato (21 centimetri da terra), le ruote poste ai quattro angoli dell’auto, i cerchi di grandi dimensioni (21 pollici) e le protezioni che contornano i passaruota neri, nonché le vistose barre sul tetto; un insieme di elementi che conferisce alla Cactus un’aria robusta e “avventurosa”. Particolari anche gli ampi inserti in gomma morbida (airbump) di colore grigio (la concept è bianco perla) sui paraurti e sui lati, che hanno il compito di assorbire eventuali piccoli urti e resistere alle rigature. Le luci, a led, sono inserite negli airbump.
COM’È DENTRO - La concept Citroën Cactus non ha vetri laterali, lunotto e montanti centrali, per fare apprezzare meglio l’abitacolo. Che è luminoso, con il tetto panoramico trattato in modo da non lasciar passare il caldo e proteggere dai raggi Uv. Gli interni sono rivestiti in pelle color cammello e cotone. La plancia è sottile e senza consolle: il motivo? Semplice: quasi tutti i comandi si azionano tramite lo schermo centrale a sfioramento. Il cruscotto è flottante, la strumentazione è costituita da uno schermo di sette pollici. La leva del cambio tradizionale è sostituita da un pulsante di selezione nella parte inferiore della plancia, e da palette al volante. Niente sedili anteriori: c’è un ampio divano a tutta larghezza. La Citroën Cactus è mossa da un tre cilindri a benzina abbinato al sistema Hybrid Air: sfrutta la compressione e l’espansione di olio e aria per recuperare energia e diminuire i consumi. Stando alla casa, la vettura percorre oltre 30 chilometri con un litro di verde.