SI AGGIORNA DOPO DUE ANNI - Tra le novità del Salone di Parigi, anche il restyling della Citroën C5, la grande berlina e station wagon francese forte di 200 mila e passa unità vendute dal 2008 a oggi, per un terzo nella variante di carrozzeria Tourer. La francese è infatti ancora più ricca nei contenuti tecnici, adottando anche tre nuove motorizzazioni.
QUESTIONE DI MOTORI - La soluzione della nuova Citroën C5 che appare più innovativa è la tecnologia micro-ibrida e-HDi con sistema Stop&Start di seconda generazione, che ha permesso al motore turbodiesel common rail 1.6 HDi FAP da 110 CV, con cambio robotizzato a 6 marce, di percorrere, secondo la casa, oltre 21,7 km/litro, con emissioni di CO2 di 120 g/km. Rinnovato anche il motore 2.2 HDi FAP, la cui potenza è stata portata a 204 CV a 3.500 giri/minuto, con una coppia massima di 450 Nm a 2.000 giri e prestazioni interessanti, dove è permesso: 230 km/h di velocità e 8,3 secondi per passare da 0 a 100 orari. Il consumo medio dichiarato è pari a 16,9 km/litro per quel che concerne la berlina, 16,4 nel caso della Tourer. Il sistema di iniezione diretta nella camera di combustione (common rail), giunto alla terza generazione, è più efficiente, sempre secondo il costruttore, e consente di sfruttare una pressione di iniezione di 2.000 bar. Novità anche tra i propulsori a benzina della Citroën C5, dove esordisce il 1.6 VTi da 120 CV con cambio robotizzato a 6 marce, figlio dell’accordo stipulato con i tedeschi della BMW. Il consumo medio di questa unità è di 16,1 km/litro.
PICCOLI RITOCCHI - Tra le altre novità della Citroën C5 il sistema “e-booster”, che assiste la rete elettrica di bordo, aumentando l’alimentazione dell’alternatore e migliorando la carica della batteria, anche quando la temperatura scende a -5° C e ancora più in basso. Dal punto di vista estetico qualche piccola modifica, che però si fa notare. Come i fari anteriori a Led e l’illuminazione bixeno con l’orientamento del fascio di luce mentre si percorre una curva. Rivisti con nuovi attacchi del motore allo scocca che, secondo il costruttore, riducono ulteriormente le già basse vibrazioni. Tra le altre dotazioni anche il sistema Citroën e-Touch, che comprende un modulo Gps e di una carta Sim, ma senza necessità di abbonamento telefonico. Due i principali servizi disponibili, ovvero un Sos in situazioni di estrema urgenza e un altro per richiedere l’intervento immediato dell’assistenza in caso di guasto meccanico.