Dal contrabbando al Concorso d’Eleganza di Trieste

Bella storia! ;)

è bellissima ancora oggi

bellissima, spettacolo anche il colore, avevo conosciuto da ragazzino delle Alfa 1900, tutte color nero, ma questa Sprint carrozzata Pinin Farina è stupenda.

spettacolare.....!!

Concordo con Francesco! Spettacolare...!

Non penso che nessuna persona sulla faccia della terra scelga un'Alfa Romeo per contrabbandare... ;) Bellissima la "piccola" Alfa, altro che MiTo e Giulietta... Sarei deliziato a spendere 24.000€ euro per questa piuttosto che per quella cavolo di Giulietta... Saluti ;)

più belle diventano queste Alfa Romeo!!!

noi avevamo in produzione queste auto spettacolari e sempre giovani anche a vederle oggi, i tedeschi producevano il Maggiolino, la DKW, la Auto Union. L a Bmw era ai primordi e se ne uscì con una 700 bruta copia della nostra 850 coupè La Mercedes iniziava a produrre le sue prime diesel acquistando il motore ceh la Fiat facava girare sotto l'antesignano del Ducato che all'epoca era il 615. I francesi antesignani della Traction avant iniziavano a produrre le prime Ds19 mentre giravano con la 2 cv e la Regié iniziava produrre le sue prime douphine! In quegli stessi anno il sig .Honda trasformava una sorta di bicicletta nel primo Sh mentre in corea si ammazzavano in guerra equanto ala bicicletta ancora stavano agli studi di Leonardo da Vinci. Dopo questa Alfa a metà degli anni 50 usci la prima Giulietta seguita negli anni 60 dalla Giulia, Alfa 1750 - 2000 e Alfetta da 1600 a 2000. Tutte auto sportivissime, belle e imbattibili con le Bmw che per stargli dietro si cappottavano alla prima curva. Poi negli anni 70 arrivarono dei governi che dissero che noi queste auto non potevamo permettercele o che dovevano servire come mucche a mungere. Ed ecco arrivare il superbollo e l'iva al 35% per le auto sopra i 2000 di cilindrata. Le assicurazioni fecero il resto ed ecco che Lancia dovette chiudere e l'Alfa dal buon Prodi, amico delle sinistre e dei sindacati, fu rifiutata a Ford e Nissan e fu regalata alla Fiat che mandò perduto quel know how che l'Alfa Romeo si era conquistato in tanti anni di auto fantastiche. Ricordo nei miei viaggi in germania di aver visto tante Alfa spesso guidate da italiani emigranti orgogliosi di mopsytrare ai tedeschi cosa eravamo capaci di fare in patria. Ricordo quando dalla mia Alfa 2000 salivo in una Mercedes 240D. Era come passare da un transatlantico ad una barca a remi. Purtroppo sono ricordi ma vanno coltivati e non gettati alle ortiche. A chi sparla della Giulietta attiuale ricordo che in alcune prove su pista a rotto i denti a parecchie concorrenti!!

che spettacolo!!!!!! dire bella è davvero poco!!!

questo lieto fine se lo merita, quest'auto!