Quale ibrida fa per me?

Concordo pienamente il suo pensiero. Porterebbe un disastro immane, dalle aziende produttrici di auto, ma soprattutto alle innumerevoli officine che vedrebbero una perdita di grande professionalità ma soprattutto di sostentamento.

Ora che le nuove stanno fino a -12k euro, sai che affare provare a rivenderla...

Ma il diesel poi, cresciuto più il prezzo dopo il fatidico 5 febbraio?

@Ilariovs: ma un po' di soddisfazione dovremo pur dargliela... già siamo oberati e subissati da giorni e giorni di quisquilie sanremesi, almeno lasciamo loro quelle micro convinzioni che, seppur errate, almeno gli garantiscono quel minimo di psicologico equilibrio ;-)

Peccato che dopo 280 km in autostrada a 130 km/h si fermi. Veramente efficiente.

Si la domanda era per te. Se non avevi il posto auto compravi la Tesla? Grazie per la risposta

Va dove vanno i cingolati all'interno un vero salotto comodo superinsonorizzato TV color supera guadi di oltre 1 metro. Unica pecca beve come una petroliera, però che soddisfazione, lo rottamero'.

@Alveolo: ma anche la percentuale del peso dei tuoi commenti in questo post, rispetto alla percentuale di tutti i post di AlVolante, in percentuale a tutti i blog italiani, confrontati con tutti i blog del mondo, rispetto a tutti quelli del Sistema Solare, vedi che alla fine, pure il tuo commento non ha peso? Quindi, che ti rispondo a fare? :-D

Dai Alfiere: trasporti al 29, le prime 100 aziende al 71 e poi basta? E poi è curiosa questa teoria per cui i costi si scaricano sui cittadini solo quando si parla di auto mentre negli altri settori no.

@Alfiere: per dovere di cronaca, riporto il tuo intervento: "Sto citando un rapporto del 2017 che indica 100 compagnie come i responsabili del 71% delle emissioni di gas serra". Hai fatto riferimento a "soltanto" 100 compagnie in tutto il globo, lasciando intendere che, incorporando anche le restanti, la percentuale salirebbe molto. Hai anche scritto: "La maggior parte dell'inquinamento è causato dalle aziende ma si scarica il costo della crisi climatica sui cittadini", citando una fonte di cui non hai riportato il link. Io ti ho inserito i primi link trovati, ma se ne trovano a decine, di studi che confutano quello che hai scritto: basta saper leggere. Il link del Post illustra diversi grafici a torta, quello più negativo verso l'industria attribuisce a quest'ultima il 30% di emissioni di gas serra contro il 29 dei trasporti e il 31% dato dal riscaldamento residenziale e commerciale. Il rapporto dell'IPCC, dati del 2010, attribuisce al settore industriale il 21% delle emissioni totali. Dunque? Sai interpretare i dati? Inoltre, e nota di maggior peso, per iniziare la transizione ecologica, sarà più semplice partire dal trasporto personale e dal riscaldamento abitativo? Sarà più facile sostituire un'auto a combustione con una elettrica e togliere una caldaia a metano o, peggio, a gasolio, e sostituirla con una PdC, piuttosto che modificare un ciclo produttivo, che so, dell'acciaio? Del calcestruzzo? Del legname? E, cmq, da tutti i dati, esce che, immaginando di poter sostituire i trasporti e il riscaldamento, potremmo togliere dal 50 a più del 60% di apporto di inquinanti nell'ambiente. Ti pare poca cosa? Ma sai cosa trovo peggiore in questa discussione (e anche in altre, peraltro)? L'eterno qualunquismo che caratterizza l'italica personalità, questa pervicace volontà di scaricare sul prossimo il peso di un cambiamento e di una, pur piccola, attribuzione di responsabilità. Questa sistematica volontà di fregarsene del mondo che ci circonda ignorando i cambiamenti in atto, abbandonandosi alla facile via del negazionismo da quattro soldi, non a caso l’Italia è l’unico paese in occidente dove ristagna la vendita delle auto elettriche (video di parte, ma esplicativo, anche se perfettibile: https://insideevs.it/news/651740/vero-pericolo-auto-elettrica-italia/). Mai una volta che ci si prenda la briga di addossarci le nostre quotidiane responsabilità: "lo sporco in strada lo fanno gli altri, io no","le regole io le seguo, gli altri no (tanto la freccia non serve, il parcheggio sulle strisce pedonali, chissenefrega, la distanza di sicurezza? Io sono bravo al volante, guarda che punta-tacco che fo"), "tanto ci sono le industrie che inquinano, io non conto niente, fo come mi pare”. Piccola nota a margine: come riportato in quasi tutti gli articoli, effettuare misurazioni dell'apporto di inquinanti dei vari settori non è affatto facile e le percentuali possono variare in base al peso attribuito alle diverse voci. Inoltre, qui si sta parlando solo di CO2, tralasciando, purtroppo, tutto il resto. (Scusate il pi-ppone... il sabato mattina sono incontinente, vo a cercare un pannolone per la tastiera :-D).

Certo che si. È UNA BUFFONATA inventata per gli ITALIANI e che purtroppo, gli ITALIANI comprano a mani basse. Tanto per non farsi prendere per il ku..o. O crede che y e panda le comprino in germania o in europa ? In europa comprano la 500 elettrica. Non la panda mild