PERCHÉ ASPETTARE? - L’affollato club delle crossover di piccola taglia ha un nuovo membro, la tedesca Audi Q2, che ci affrettiamo a mettere a confronto con la sua rivale numero 1, sostanzialmente anch’essa tedesca pur sfoggiando l’ultra-britannico marchio Mini: parliamo della Mini Countryman. Entro fine anno, quest’auto verrà presentata con il nuovo telaio delle altre Mini dell’ultima generazione: la Countryman in via di pensionamento, infatti, deriva meccanicamente dalla serie precedente, quella del 2006, ed è quindi vecchiotta; va detto, comunque, che ciò non dovrebbe “impressionare” più di tanto gli acquirenti, visto che le quotazioni dell’usato dei precedenti modelli si mantengono alte, di appena 1.500-2.000 euro inferiori a quelle della nuova “3 porte” presentata due anni fa.
DIMENSIONI - La Q2 supera la Countryman di 9 cm in lunghezza (419 contro 410): giacché in larghezza le due vetture si equivalgono, i 5 centimetri di minore altezza dell’Audi (151 contro 156) la fanno apparire più slanciata e, quindi, ancor meno “fuoristradistica” rispetto alla più alta e squadrata Mini.
COME VANNO - Per entrambe abbiamo scelto il motore di 1,6 litri turbodiesel, l’unico a gasolio attualmente disponibile per la piccola Audi: sviluppa 4 cavalli più di quello della Mini, ma 20 Nm in meno di coppia massima. Sulla bilancia le due vetture si equivalgono, e di conseguenza le prestazioni dell’Audi (dichiarate) sono più brillanti: sullo scatto da 0 a 100 km/h la Q2 guadagna 6 decimi (10,3 secondi contro i 10,9 della Mini), nella velocità massima fa valere l’aerodinamica più efficace, sopravanzando la rivale di 12 km/h (197 contro 185). Molto buoni per entrambe i consumi omologati: 22,7 km/l la percorrenza media della Q2, 23,8 quella della Countryman.
MANO AL PORTAFOGLI - Trattandosi di due marchi “premium”, anche le versioni base di entrambi i modelli superano la soglia dei 25.000 euro, pur avendo una dotazione standard che non si può certo definire ricca. L’abbiamo integrata con una serie di optional che ne aumentano il comfort e la praticità d’uso, con qualche concessione al lusso.
Vediamo i risultati (tutti i prezzi sono in euro).
Ecco i prezzi di listino delle due auto | |||
Marca e modello | Motore | Allestimento | Prezzo |
Audi Q2 | 1.6 TDI (85 kW/115,5 CV) | base | 26.200 |
Mini Countryman | Cooper D (82 kW/111,5 CV) | base | 25.500 |
Come partenza, la Countryman fa segnare un risparmio di 700 euro. Vediamo quanto dovremmo spendere per equipaggiare le due auto allo stesso modo (quando i prezzi sono scritti in corsivo non vanno considerati per determinare la somma finale, in quanto riferiti ad accessori presenti in un “pacchetto” già conteggiato).
Audi Q2 1.6 TDI |
| Mini Countryman Cooper D |
26.200 | Prezzo di listino dell’auto (chiavi in mano) | 25.500 |
non disponibili | airbag per le ginocchia del guidatore | non disponibili |
di serie | airbag per la testa anteriori e posteriori | di serie |
450 | antifurto perimetrico, volumetrico e anti-sollevamento | 340 |
di serie | attacchi isofix ai sedili posteriori | di serie |
di serie | cerchi in lega di 16" | di serie |
785 | cerchi in lega di 17" | 620 |
470 | chiave elettronica per apertura porte e avviamento motore | 405 |
665 (1) | climatizzatore automatico | 420 (1) |
di serie | climatizzatore manuale | di serie |
230 | computer di bordo monocromatico | 190 |
1.500 (2) | fari bixeno o bi-led | 770 (2) |
955 (3) | hi-fi premium | 880 (3) |
425 | interfaccia per smartphone | 1.020 (4) |
1.715 (5) | navigatore con radio/cd/mp3/Aux/Usb/Bluetooth e 6 altoparlanti | 1.640 (5) |
310 | retrovisore interno auto-anabbagliante e sensori pioggia/luci | 310 |
230 | retrovisori esterni ripiegabili elettricamente | 205 |
150 (6) | rimedio d'emergenza in caso di foratura | 195 (6) |
1.870 | sedili in pelle | 1.860 |
470 | sensori di parcheggio posteriori | 370 |
1.195 | tetto in vetro apribile elettricamente | 960 |
750 | vernice metallizzata | 600 |
485 | vetri posteriori scuri | 300 |
400 | volante multifunzione | 300 |
39.255 | Prezzo finale (chiavi in mano) | 36.395 |
1) bizona per l'Audi, monozona per la Mini;
2) bi-led per l'Audi, bixeno per la Mini;
3) Bang & Olufsen da 705 W con 14 altoparlanti per l'Audi, Harman Kardon da 640 W con 10 altoparlanti per la Mini;
4) comprende il volante multifunzione;
5) 4 altoparlanti nell'Audi. Nella Mini il prezzo comprende il computer di bordo;
6) ruotino per l'Audi, pneumatici run flat per la Mini.
Audi Q2 1.6 TDI | Queste dotazioni le ha solo lei | Mini Countryman Cooper D | |
965 | ammortizzatori con taratura programmabile a controllo elettronico | non disponibili | |
100 | assistenza alla partenza in salita | non disponibile | |
non disponibili | barre sul tetto | di serie | |
non disponibile | cambio automatico a 6 marce | 1.700 | |
475 (1) | cruise control con radar di distanza e frenata automatica | non disponibile | |
non disponibili | fendinebbia | 260 | |
725 | head-up display | non disponibile | |
640 | Monitoraggio dell’angolo cieco posteriore | non disponibile | |
590 | portellone apribile elettricamente | non disponibile | |
725 | sistema di mantenimento in corsia di marcia e telecamera per il riconoscimento dei segnali stradali | non disponibile | |
non disponibile | trazione integrale | 1.700 |
1) obbliga a prendere il computer di bordo a colori (a 430 euro).
CHI VINCE? - Il vantaggio iniziale della Mini (meno cara di 700 euro) aumenta costantemente a mano a mano che si attinge alla lista degli optional, fino a sfiorare i 3.000 euro a fine confronto. In pratica, per qualsiasi optional l’Audi chiede di più all’acquirente, con l’eccezione dell’interfaccia per utilizzare varie funzioni del proprio smartphone tramite lo schermo multimediale nella plancia. Il fresco debutto dell’Audi sul mercato è reso evidente dal fatto di essere la sola a offrire gli optional “tecnologici” che oggi vanno per la maggiore, in special modo i vari aiuti elettronici alla guida: da parte sua, la Mini controbilancia con dotazioni “meccaniche” di cui la la Q2 non dispone, come le barre sul tetto (di serie), i fendinebbia, la trazione integrale e il cambio automatico abbinabile a tutti i motori.
> IL CONFRONTO DELLE VERSIONI A BENZINA
E CHI VUOLE IL MASSIMO? - Anche fra gli acquirenti di crossover ci sono gli estimatori dei motori a benzina, e probabilmente in percentuale maggiore fra quelli che hanno le possibilità economiche di acquistare e mantenere auto “premium” come le due del nostro confronto. Proviamo allora a mettere in lizza l’Audi Q2 1.4 TFSI e la Mini Countryman Cooper S, entrambe spinte da un motore 4 cilindri turbocompresso. Il 1.4 dell’Audi fornisce 150 CV, il 1.6 della Mini 190, ma i valori di coppia massima sono equivalenti: 250 Nm nella Q2, 240 nella Mini (possono salire a 260 grazie all’overboost disponibile per qualche manciata di secondi). La Countryman guadagna 6 km/h di velocità massima (218 contro 212) e un secondo nello “0-100” (7,5 secondi contro 8,5), ma la Q2 si prende la rivincita nei consumi, anche grazie ai suoi 45 kg di peso in meno: 18,5 km/litro contro 16,7. Ecco i risultati.
Audi Q2 1.4 TFSI |
| Mini Countryman Cooper S | ||
27.900 | Prezzo di listino dell’auto (chiavi in mano) | 28.650 | ||
non disponibili | airbag per le ginocchia del guidatore | non disponibili | ||
di serie | airbag per la testa anteriori e posteriori | di serie | ||
450 | antifurto perimetrico, volumetrico e anti-sollevamento | 340 | ||
di serie | attacchi isofix ai sedili posteriori | di serie | ||
2.200 (1) | cambio automatico | 1.700 (1) | ||
di serie | comandi al volante per cambio automatico | 105 | ||
785 | cerchi in lega di 17" | di serie | ||
470 | chiave elettronica per apertura porte e avviamento motore | 405 | ||
665 (2) | climatizzatore automatico | 420 (2) | ||
di serie | climatizzatore manuale | di serie | ||
230 | computer di bordo monocromatico | 190 | ||
1.500 (3) | fari bixeno o bi-led | 770 (3) | ||
955 (4) | hi-fi premium | 880 (4) | ||
425 | interfaccia per smartphone | 750 (5) | ||
1.715 (6) | navigatore con radio/cd/mp3/Aux/Usb/Bluetooth e 6 altoparlanti | 1.410 (6) | ||
310 | retrovisore interno auto-anabbagliante e sensori pioggia/luci | 310 | ||
230 | retrovisori esterni ripiegabili elettricamente | 205 | ||
150 (7) | rimedio d'emergenza in caso di foratura | 195 (7) | ||
1.870 | sedili in pelle | 1.510 | ||
470 | sensori di parcheggio posteriori | 370 | ||
1.195 | tetto in vetro apribile elettricamente | 960 | ||
750 | vernice metallizzata | 600 | ||
485 | vetri posteriori scuri | 300 | ||
400 | volante multifunzione | 300 | ||
43.155 | Prezzo finale (chiavi in mano) | 39.880 | ||
(1) robotizzato a doppia frizione a 7 rapporti per l'Audi, automatico sequenziale a 6 rapporti per la Mini | ||||
Audi Q2 1.6 TDI | Queste dotazioni le ha solo lei | Mini Countryman Cooper D | ||
965 | ammortizzatori con taratura programmabile a controllo elettronico | non disponibili | ||
100 | assistenza alla partenza in salita | non disponibile | ||
non disponibili | barre sul tetto | di serie | ||
475 1 | cruise control con radar di distanza e frenata automatica | non disponibile | ||
non disponibili | fendinebbia | di serie | ||
725 | head-up display | non disponibile | ||
640 | monitoraggio dell’angolo cieco posteriore | non disponibile | ||
590 | portellone apribile elettricamente | non disponibile | ||
725 | sistema di mantenimento in corsia di marcia e telecamera per il riconoscimento dei segnali stradali | non disponibile | ||
non disponibile | trazione integrale | 1.700 |
(1) obbliga a prendere il computer di bordo a colori (a 430 euro)
LA MINI ALLUNGA - La maggiore convenienza della Mini si fa qui ancora più evidente, visto che recupera in fretta lo svantaggio iniziale (il prezzo di listino è di 750 euro superiore a quello dell’Audi), concludendo in vantaggio di ben 3.275 euro. Come mai? Il differenziale di prezzo con l’Audi è identico a quello riscontrato nelle versioni diesel per la maggior parte degli accessori, ma non per tutti: il cliente Mini, che ha dovuto sborsare per la Cooper S 3.150 euro in più rispetto alla Cooper D, viene “premiato” con i cerchi di 17” di serie e costi più leggeri per la radio, l’interfaccia smartphone e i sedili in pelle, mentre non cambiano di un solo euro le richieste dell’Audi a chi acquista la Q2 TFSI (che pure è di 1.500 euro più cara della TDI).