Lo scorso 1° agosto l’elettrica Mercedes EQE si è incendiata in un parcheggio sotterraneo a Incheon, vicino a Seoul, in Corea del Sud. Nell’incendio, oltre alla stessa berlina elettrica tedesca, sono rimasti danneggiati 140 veicoli, inoltre, 21 persone che abitavano ai piani superiori del condominio dove era posizionato il parcheggio, a causa dei fumi intensi sono state portate in pronto soccorso, e 209 residenti costretti ad evacuare i propri appartamenti.
Questo evento di combustione spontanea della Mercede EQE, le cui cause sono ancora sconosciute (la Mercedes stessa sta indagando), ha richiesto oltre 8 ore per essere domato, suscitando molta preoccupazione tra le autorità coreane, tra cui i ministeri dei Trasporti e dell'Industria e l'agenzia nazionale dei Vigili del Fuoco. Questi ultimi, secondo quanto riportato dalla Reuters, hanno organizzato un summit su proposta del vice ministro dell'Ambiente, con il fine di discutere della sicurezza dei veicoli elettrici e dell'opportunità di varare nuove regole.
Tra le proposte al vaglio dell’autorità c’è quella concreta di chiedere alle aziende automobilistiche di rivelare i marchi delle batterie installate sulle auto, così da fornire ai consumatori più informazioni possibili. Secondo il Korea Times, il caso della Mercedes EQE e le relative difficoltà nel domare l’incendio, ha allarmato i consumatori locali, poiché in Corea del Sud la maggior parte delle persone vive in grandi condomini, con i parcheggi sotterranei che sono l’unica soluzione possibile.
I funzionari del Ministero dei Trasporti hanno recentemente organizzato dei colloqui con le case automobilistiche, tra cui il Gruppo Hyundai, Mercedes Korea e Volkswagen Group Korea, per discutere la proposta di rendere noti pubblicamente i marchi delle batterie utilizzate nelle EV. La Hyundai, essendo la maggiore Casa costruttrice, lo scorso sabato 10 agosto ha pubblicato sul suo sito web i nomi dei produttori delle batterie utilizzati nei suoi 13 EV. Tutte le auto elettriche Hyundai, a eccezione della Kona EV, che utilizza celle del colosso cinese Catl, sono equipaggiate con batterie di produttori coreani come la LG Energy Solution o la SK On.