L’HANNO CHIESTO LORO - Nello scorso autunno Ed Welburn, vicepresidente del reparto design globale della GM, ha chiesto a una decina di studi sparsi in tutto il mondo di presentare proposte su come sarebbe dovuta essere la futura generazione della Corvette (la settima, da qui il nome C7). Una novità visto che, in quasi 50 anni di storia, questa vettura-simbolo dell’automobilismo a stelle e strisce è sempre stata orgogliosamente disegnata in patria.
“Alcuni schizzi erano assolutamente fenomenali - ha commentato Welburn durante un’intervista ad Automotive News - e c’è molto materiale dal quale attingere. La direzione che stiamo prendendo è molto importante e una decisione ancora non è stata presa”.
Il prototipo Corvette Stingray Concept anticipa alcune soluzioni estetiche, come il lunotto tagliato in due, che troveremo sulla futura generazione della Corvette.
FUORI DAGLI USA NON PIACE - Uno dei problemi principali dell’attuale Corvette è che non riesce a vendere al di fuori degli Stati Uniti. Le critiche si concentrano principalmente su due aspetti: le dimensioni extra-large e l’aspetto economico degli interni. Welburn non nasconde che quest’ultimo punto sia un problema che andrà risolto, ma ricorda anche che l’attuale Corvette è lunga 444 cm: esattamente quanto una Porsche 911.
I GIOVANI NE STANNO ALLA LARGA - Il secondo problema è quello della clientela, troppo “in là con gli anni”: secondo uno studio della J.D. Power and Associates, specializzata in marketing e sondaggi per il settore automobilistico, l’età media di chi compra una Corvette è oggi di 54 anni. Non solo: nel 2009 negli USA ne sono state vendute appena 13.934, con un calo del 48% sul 2008.
NON TRADIRÀ LO SPIRITO - Gli appassionati, però, non abbiano timore. Welburn ha assicurato che non verrà trasformata in qualcosa di troppo distante da una “vera” Corvette. Al momento, l’unica cosa certa pare essere il fatto che la Corvette C7 avrà il lunotto tagliato in due verticalmente: un omaggio al passato, già anticipato dal prototipo Corvette Stingray Concept apparso anche nel film Transformers 2.