VOTI ALTI - Non regala sorprese la seconda sessione di test del 2018, svolte dall'ente Euro NCAP per valutare la sicurezza delle nuove automobili. A finire contro le barriere sono state, come sempre, due vetture di recente introduzione sul mercato: in questo caso Ford Focus e Volvo XC40, oltre alla suv media BMW X4, che è stata provata ad integrazione del test della “sorella” X3 dello scorso anno, sostanzialmente identica dal punto di vista strutturale. Tutte hanno raggiunto la valutazione massima di 5 stelle, seppur con risultati differenti nelle varie prove, che sono: di impatto per valutare la sicurezza degli adulti e dei bambini dopo uno scontro, di protezione offerta ai pedoni e di bontà dei sistemi elettronici di prevenzione degli incidenti.
COLPO DI FRUSTA - La Ford Focus (foto qui sopra) ha ottenuto un punteggio ottimo ma non eccellente (85%) nei test sulla protezione degli adulti, visto che il collo dei passeggeri anteriori non è ben protetto in caso di tamponamento. La berlina ha dimostrato però di assorbire correttamente l'energia generata dopo un impatto contro una barriera colpita in pieno o fuori asse: in questi casi la protezione per la testa e per la zona pelvica è sempre buona (il massimo possibile), mentre per il tronco è adeguata. La Focus si è distinta anche nei test sulla protezione dei bambini (87%) e dei pedoni (72%), ma ha scontato un piccolo malfunzionamento del sistema di frenata automatica d'emergenza, poco efficace quando un ciclista attraversa la strada perpendicolarmente all'auto.
NON AMA I CICLISTI - La Volvo XC40 (foto qui sopra) si è dimostrata l'auto più sicura di questa sessione di test, complice il validissimo 97% nei test sulla protezione degli adulti, che la fa diventare il quinto modello più sicuro in questo frangente testato negli ultimi tre anni. La suv svedese ha ottenuto un giudizio ottimo anche nei test sulla protezione dei bambini a bordo (87%), ma non ha eccelso nelle altre prove. Nella prova d’investimento del pedone si è rivelata perfettibile a causa di mancanze nella zona dei fari e dei montanti del tetto, che non riparano adeguatamente il bacino e la testa delle persone investite, mentre il sistema di frenata automatica d'emergenza è andato in crisi per “colpa” dei ciclisti: la sua efficacia non è stata considerata ottimale negli attraversamenti in perpendicolare e quando il ciclista pedala a bordo strada con l'auto in mezzo alla corsia.
DURA PER IL BACINO - Il risultato della BMW X4 non è stato in linea con le attese sul fronte dei sistemi elettronici di sicurezza atti a prevenire gli incidenti, dove la suv ha ottenuto una valutazione pari al 58%. Come sulle X3 anche in questo caso pesa la mancanza del dispositivo di mantenimento della corsia, non previsto sull'esemplare del test ma ordinabile in opzione. La X4 si è distinta nei test sulla protezione di adulti (93%) e bambini (84%) e difesa in quelli dei pedoni (70%), dove non si è rivelata convincente la protezione della zona pelvica.
I TEST IN SINTESI
| VALUTAZIONE FINALE | SICUREZZA PASSIVA (ADULTI) | SICUREZZA PASSIVA (BAMBINI) | PROTEZIONE PEDONI | SICUREZZA ATTIVA |
FORD FOCUS | 5 stelle | 85% | 87% | 72% | 75% |
VOLVO XC 40 | 5 stelle | 97% | 87% | 71% | 76% |
BMW X4 | 5 stelle | 93% | 84% | 70% | 58% |