UN TERRENO DA COLTIVARE - Consolidare la presenza sul mercato cinese, sfruttandone l’infinito potenziale. Questo l’obiettivo del gruppo Daimler (Mercedes) che, a dieci anni dall’avvio della collaborazione con la cinese Baic, ne ha annunciato l’acquisizione del 12% del pacchetto azionario. Si parla di 625 milioni di euro che la Daimler pagherà per l'operazione, in vista di una futura quotazione in borsa della Baic. La chiusura ufficiale della transazione, seguita dall’approvazione delle autorità cinesi competenti, comporterà l’ingresso di due membri della Daimler nel consiglio di amministrazione della Baic e uno scambio di partecipazioni nelle joint-venture esistenti: la Baic passerà dall’1 al 51% della Beijing Benz Automotive Corporation, la Daimler dall’1 al 51% della Beijing Mercedes-Benz Sales Service Corporation.
DUE GRUPPI IN SALUTE - Il gruppo Baic, uno dei principali costruttori automobilistici cinesi, ha chiuso il 2012 con oltre 1,7 milioni di veicoli venduti. Dal 2006 produce vetture Mercedes e, a partire da quest’anno, anche i suoi motori a quattro a sei cilindri (prima fabbrica di motori Mercedes al di fuori della Germania). Dopo la Classe E, la C e la GLK, nel breve termine anche la GLA sarà prodotta localmente per il mercato cinese. Dall’altro lato, la Mercedes ha venduto nel 2012 circa 210.000 veicoli e nel 2013 verranno aperte 75 nuove concessionarie. Ottimi risultati sono stati registrati anche dalla divisione veicoli commerciali che ha raggiunto una quota di mercato superiore al 50% nella categoria cosiddetta “premium” mentre è attiva dal 2010 la partnership con la Fujian Corporation per la produzione di furgoni Sprinter, Viano e Vito.
Nella foto in alto da sinistra: per la Daimler, il responsabile finanziario, Bodo Uebber, il responsabile per la Cina, Hubertus Troska, e l'amministratore delegato Dieter Zetsche; per la Baic, il presidente Xu Heyi, il general manager Zhang Xiyong e il direttore finanziario Ma Chuanqi.